Unicef e calcio, Francesco Totti il trade union. Roma a Trigoria con il sole. Diciotto gradi e un cielo limpido ad accompagnare l’allenamento dei giallorossi in vista della trasferta di Parma. La seduta del mercoledì si fa notare per le defezioni: assenti sul terreno del Fulvio Bernardini sia Daniele De Rossi che David Pizarro, mancano pure Simone Perrotta e Julio Baptista. Chi, invece, torna regolarmente a disposizione di Claudio Ranieri è Mirko Vucinic che pare in ripresa rispetto all’affaticamento che ne ha suggerito il riposo nel corso della sessione di ieri. Si comincia alle 10.30 con l’incitamento di un gruppo composto da una trentina di tifosi: tra gli uomini alle dipendenze del testaccino, anche il difensore della Primavera Simone Sini mentre per Francesco Totti s’è trattato di una mattinata intesa, visto che la sveglia del Capitano è suonata all’alba per presenziare – alle otto spaccate – ad un appuntamento benefico con l’Unicef (spot a Trigoria).
Piove su Roma. Nel senso del meteo ma anche – in una traslazione più metaforica – perchè si torna ad accusare problemi fisici nella rosa giallorossa. L’allenamento della vigilia di Roma-Sampdoria, l’ultimo in vista della gara del 25 aprile all’Olimpico, ha determinato anche una situazione infortuni a cui l’ultimo periodo – quello del “tutti disponibili” – non aveva abituato. Solo uno, tra i titolari e quelli a loro più prossimi, rischia di saltare il posticipo coi doriani: è Simone Perrotta, cui anche qualche ora fa (ed era successo pure ieri) è toccato lavoro in palestra. L’impiego di uno degli incursori più affidabili del campionato è in forte dubbio. Oltre a quella dell’ex clivense, vanno registrate le condizioni precarie di Alexander Doni e Alessio Cerci. Il brasiliano ha accusato un problema alla spalla che gli ha impedito di rispondere alla convocazione di Claudio Ranieri mentre l’italiano ha dato forfait in seguito a una botta alla caviglia destra rimediata proprio nella sessione di qualche ora fa. Non preoccupa, invece, l’infiammazione al tendine rotuleo accusata da David Pizarro: il Pex c’è e ci sarà.
Allenamento bagnato: a Trigoria piove parecchio, la Roma che in settimana non s’è fermata praticamente mai torna in campo per preparare la sfida contro la Sampdoria. Claudio Ranieri non è ancora sicuro sull’undici titolare da contrapporre ad Antonio Cassano e compagni ma pare scontato l’utilizzo di Francesco Totti – a riposo in Coppa Italia – per Luca Toni. Rispetto a Udine, tornano anche Juan e Simone Perrotta. David Pizarro, anch’egli nel novero dei rientranti, desta qualche preoccupazione per il fatto che nella seduta odierna ha abbandonato anzitempo il campo a causa di un problema al ginocchio.
Euforia e soddisfazione. L’effetto derby persiste anche il giorno successivo a Lazio-Roma e lo si percepisce tutto anche a Trigoria, dove la Roma ha ripreso ad allenarsi senza alcuna pausa in vista della gara di Coppa italia di mercoledì contro l’Udinese. Voltare pagina e pensare alla Coppa Italia non è semplice anche se – dice il detto – l’appetito vien mangiando. La voglia di conquistare anche il minore dei due trofei per i quali i giallorossi sono ancora in corsa è evidente e il risultato del’andata (2-0 capitolino) impone di provare a conseguire la finale. Ad accogliere i calciatori di Claudio Ranieri, oltre 100 tifosi festanti che si sono dati appuntamento al Fulvio Bernardini fin dalla mattina: la vetta della classifica e il successo freschissimo ai danni dei biancocelesti sono stati anche i due dettagli attorno ai quali si sono concentrati i cori.
“Molte cose cambiano nel tempo, molte cose, ma non tutte le cose“. La passione viscerale, per esempio: quella non si scalfisce neppure nei momenti più drammatici. Il Gladiatore di Ridley Scott torna utile per commentare la sessione odierna di allenamento a Trigoria. Il Fulvio Bernardini è un’inquadratura che mette in risalto tutto l’amore che c’è. Non ci sono Massimo e Lucilla ma all’appello rispondono presente Claudio Ranieri e la rosa giallorossa. Una cinquantina i tifosi giunti a sostenere e incitare Francesco Totti e compagni con lo stesso entusiasmo delle recentissime sedute. “A nessuno arriva mai qualcosa che non sia in grado di sopportare“. Ma, nello specifico, per i capitolini sono solo cori e una marea d’affetto che basta a evidenziare quale aspettativa vi sia intorno ai giallorossi. La prima buona notizia potrebbe arrivare già stasera da Milano, dove va in scena l’anticipo tra Inter e Juventus; per vivere anche la seconda, la Roma si sta allenando con la concentrazione che si confà ai momenti importanti. Diverse nuvole, temperatura sotto i 20 gradi. Si comincia alle 10.50: unico assente, Daniele De Rossi. Capitan Futuro ha desistito per problemi d’allergia. “Forza e onore, il resto è aria e polvere“: allora Ranieri, gladiatorio non solo nelle fattezze stilizzate sulle t-shirt indossate dai tifosi ma anche di persona, ha raccolto il gruppo per un colloquio collettivo.
La Roma continua la preparazione in vista del derby di domenica prossima (ore 18.30). I giallorossi si sono ritrovati questa mattina al centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria per il secondo allenamento settimanale (da prima in classifica). L’entusiamo dei tifosi si avverte: un centinaio di persone – anche giapponesi – hanno assistito agli allenamenti fuori dai cancelli, incitando la squadra con cori per De Rossi, Riise ed il tecnico Claudio Ranieri. Il gruppo al completo è sceso sul campo C alle 10,30 e, dopo un breve riscaldamento fisico ed atletico ha proseguito il lavoro con il pallone su un piccolo circuito con appoggi, slalom e conclusioni in porta. Poi esercizi di circolazione palla divisi in due gruppi.
Tommaso Rocchi e Mauro Zarate, nel corso dell’allenamento odierno, hanno dichiarato in maniera evidente il fatto che i biancazzurri sono pronti. A giocarsela fino in fondo. Indiscrezioni rispetto alla seduta odierna arrivano invece dal sito ufficiale della Lazio:
Cinque giorni infuocati prima del derby Lazio-Roma di domenica. Ancora dubbi sull’orario di gioco (18.30? 20.45?) mentre non ce ne sono – in casa giallorossa – sul versante Juan. Il brasiliano è rientrato in gruppo regolarmente e oggi ha svolto normale seduta di lavoro insieme ai compagni. Prima della sessione di allenamento, iniziata alle 15, si è assistito a un siparietto volante tra i tifosi presenti a Trigoria e una volante della polizia. Arrampicati sul muro divisorio del Fulvio Bernardini, il gruppetto di giallorossi ha iniziato a incitare il gruppo fino a che una pattuglia di passaggio ne ha sollecitato la discesa. Detto fatto: il tempo di osservare gli uomini di servizio allontanarsi per riprendere la posizione vista campo. Fossero mica scemi, quelli in volante… tornano ancora e impediscono al gruppettino (a proposito, cori contro l’Inter e qualcosina anche in contestazione a Rosella Sensi) di continuare ad assitere alla seduta. Ci si allena col sole e in una temperatura di 20 gradi.