Il riscatto di Simone Perrotta

 Qualche settimana fa avevamo fatto uno speciale riservato a Simone Perrotta di certo non positivo nei suoi confronti. Ieri il centrocampista calabrese è partito dalla panchina per il solito fastidio muscolare che si porta avanti da tre mesi, ma non appena Spalletti gli ha detto di entrare in campo insieme a Vincenzo Montella, non si è tirato indietro ed ha mostrato subito una grande rabbia, scaricando con un destro terribile il punto del prezioso 2-2.

Simone Perrotta è triste, sa che la sua esperienza è stata negativa senza alcun bisogno che chichessia glielo vada a ricordare, ed anche quando il tecnico parla in generale: “Speravo nel rientro al top di qualcuno dopo un lungo periodo di stop e pause legate agli infortuni” sa che tra quelle persone figura anche il suo nome. Però tra tante cose negative, il bellissimo gol segnato al Cagliari per il giocatore equivale al più bello della carriera. Ha stretto i denti per colpa di un ginocchio che lo sta tormentando da parecchio tempo. Ha voluto esserci. Per orgoglio e perchè la squadra ha bisogno, ora più che mai, del contributo di tutti.

Bella Roma, col Cagliari finisce 2-2

Cagliari-Roma 2-2

Cagliari ( 4-3-1-2): Marchetti, Pisano, Agostini, Canini, Lopez, Conti, Biondini (38′ st Bianco), Fini, Cossu (26′ st Mancosu), Matri (33′ st Acquafresca), Jeda. All. Allegri

Roma (4-3-1-2): Arthur, Tonetto (35′ st Motta), Cassetti, Panucci, Mexes, Brighi, De Rossi, Taddei (18′ st Perrotta), Pizarro, Totti, Vucinic (18′ st Montella). All: Spalletti

Arbitro: Rocchi

Marcatori: 33′ pt Matri, 13′ st Acquafresca, 17′ st Totti, 24′ st Perrotta

Cagliari-Roma, formazioni ufficiali

Formazioni:

Cagliari-Roma


Cagliari ( 4-3-1-2):
Marchetti, Pisano, Agostini, Canini, Lopez, Conti, Lazzari, Fini, Cossu, Matri, Jeda. All. Allegri

Roma (4-3-1-2): Arthur, Tonetto, Cassetti, Panucci, Mexes, Brighi, De Rossi, Taddei, Pizarro, Totti, Vucinic. All: Spalletti

Arbitro: Rocchi

Basta parlare, lo abbiamo fatto fin troppo durante la settimana, ed adesso il verdetto spetta al campo. La Roma va a Cagliari e si gioca l’ultimo posto possibile per salvare una stagione che sarebbe catastrofica anche senza il sesto posto che vale la qualificazione alla prossima Europa League.

Roma-Chievo: le formazioni ufficiali

Roma (4-2-3-1): Artur, Motta, Mexes, Panucci, Riise; De Rossi, Brighi, Taddei, Perrotta, Baptista e Totti. All.: Spalletti.

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, Frey, Morero, Mandelli, Mantovani, Luciano, Rigoni, Marcolini, Pinzi, Pellissier, Bogdani. All.: Di Carlo.

Arbitro: Damato di Barletta

Tutto è pronto. Roma-Chievo sta per iniziare e quel che si chiede oggi agli uomini di Luciano Saplletti è di dimenticare in fretta la settimana difficile che è appena trascorsa e trasformare in energia positiva ogni emozione vissuta.

Mimmo Di Carlo: “Rispetto per la Roma. Noi ce la giochiamo”

Dichiarazioni della vigilia in casa Chievo, squadra davvero motivata e con cui – soprattutto nel corso dell’ultima parte di campionato – è diventato difficile esprimersi al meglio per il fatto che Mimmo Di Carlo pare aver trovato la chiave di volta con cui uscire dal periodo nero. Non solo risultati per il tecnico clivense, ma anche la capacità di assicurare ai suoi un gioco spumeggiante e piacevole a vedersi. A tratti, questo Chievo, ricorda quello indimenticabile di qualche anno fa nel quale proprio Simone Perrotta era uno dei riferimenti imprescindibili. Affidata al direttore di gara Antonio Damato di Barletta, Roma-Chievo è uno spartiacque per entrambe le squadre.

Tifosi, tregua momentanea. Esclusi dalle accuse solo Totti, Brighi, Baptista e Vucinic

Daniele De Rossi e Francesco Totti hanno chiesto una sorta di tregua con i tifosi dopo l’incontro di ieri avvenuto nel centro sportivo Fulvio Bernardini di Trigoria. Ma sembra che durerà poco, infatti, alla domanda posta al centrocampista:

”Ci spiegate cosa sta accadendo?”

il romano di Ostia avrebbe risposto in modo poco convincente.

”Noi stiamo male dopo aver perso il derby, abbiamo trascorso una brutta Pasqua, poi il fatto di dover raggiungere a tutti costi l’obiettivo del quarto posto per salvare una stagione negativa, ci sta mettendo una forte pressione, ed anche voi non ci aiutate”.

A questo punto alcuni tifosi hanno chiesto chiarezza, a De Rossi come se il problema della Roma attuale fosse proprio il loro attaccamento alla squadra.

Calciomercato Roma: primi nomi in entrata e in uscita

In un clima di tale delusione, è inevitabile che comincino a prendere piede notizie – più o meno fondate – di calciomercato. In entrata e in uscita. Iniziano a spuntare i primi nomi per il futuro della Roma, ma ovviamente tutto sarà legato agli sviluppi della trattativa con la società tedesca Flick e al piazzamento finale della stagione.

Di certo ci saranno delle cessioni importanti: al momento si fanno tanti nomi, ma di concreto pare non esserci proprio nulla. Non perchè facciano testo le dichiarazioni dei calciatori più appetiti – che hanno sempre detto di voler restare alla Roma – ma per il fatto che è davvero presto per capire quali progetti potrà sostenere il gruppo.

Ecco le prime indiscrezioni.

Roma, quarto posto: la parola ai tifosi

Tifosi divisi sulla possibilità che ha la Roma di raggiungere il quarto posto. Nei tam tam delle radio si parla di un ritrovato ottimismo, ma da qui a dire che la strada in discesa ce ne vuole. Tutto dipenderà dal match di Firenze di sabato sera, la Roma si gioca tutto, non ci sono dubbi che non vincere significherebbe partecipare alla Coppa Uefa la prossima stagione, anche perché pochi credono che il Genoa possa sbagliare un’altra volta contro il Bologna, che comunque sia si gioca la salvezza.

Verso Fiorentina-Roma: rientrano Doni, Panucci, Juan e Vucinic

La sofferta vittoria ottenuta contro il Lecce per 3-2 ha riacceso le speranze nella lotta per il quarto posto, ma quanta difficoltà per piegare un avversario che ha un piede e mezzo in B. Una partita che sembrava messa in discesa per i gol di Francesco Totti e Matteo Brighi, ma dopo la rete di Munari, nella Roma è subentrata la paura di non farcela e prontamente è arrivato il pareggio del greco Papadopulos al suo primo centro stagionale.

Simone Perrotta: “Ho dato tutto”; Marco Motta: “Voglia di derby”

Simone Perrotta è tornato in campo dopo quasi un mese e mezzo, per la lesione muscolare di secondo grado del 27 Febbraio, il centrocampista ha stretto i denti nonostante il gran caldo, anche se ovviamente la sua condizione non poteva essere ottimale. Ha fatto coppia con Totti, come ai vecchi tempi, un duo che ha lasciato in passato il segno.

“Il mio compito è quello di creare gli spazi giusti per gli inserimenti dei compagni, certo personalmente ho sentito molto la fatica per il caldo. Con il Bologna non è stata una partita semplice, penso di aver dato il mio contributo anche se posso e devo fare di più. Speravamo in un risultato diverso da Reggio Calabria e Bergamo, purtroppo non è stato così. Andiamo avanti e pensiamo al derby. Un’altra partita difficile, la Lazio viene da tre sconfitte consecutive e ci aspetterà al varco, noi dovremo essere bravi a non farci schiacciare e colpire sfruttando le occasioni che ci capiteranno”.

Marco Motta è pronto per vivere il suo primo derby della capitale. Anche ieri il laterale destro ha fatto la sua parte, cercando di spingere per creare gli spazi giusti per i compagni.

Ritorna il metronomo, Daniele De Rossi finalmente in campo

E’ stato un mese a guardare soffrendo dalla tribuna, ma adesso è pronto a dare il suo contributo per poter continuare ad alimentare le speranze di Champions. Parliamo di Daniele De Rossi, che non gioca una gara in giallorosso dal 7 Marzo contro l’Udinese, in seguito delle due giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo, per il gesto di reazione nel match con i friulani nei confronti dell’arbitro Tagliavento.

Daniele ha saltato Sampdoria e Juventus, ma anche l’Arsenal in Champions League, per via di una diffida. Il centrocampista però è tornato utile in Nazionale, dove ha disputato 180 minuti con Montenegro e Irlanda.

Spalletti crede alla Champions League. “Con Aquilani ci vuole pazienza”

Domenica di riflessione per la Roma e Luciano Spalletti in concomitanza con gli impegni delle varie Nazionali alle prese con la qualificazione mondiale. La sconfitta con la Juve è ormai alle spalle, l’obiettivo adesso sarà recuperare la lunga lista degli indisponibili e cercare di ridurre il distacco dal Genoa, che ora ha cinque punti in più nella lotta al quarto posto.

Il tecnico di Certaldo non vuole attenuanti e ripete il solito concetto:

“Vogliamo giocare le ultime partite con grande determinazione, perché vogliamo e dobbiamo prenderci il quarto posto. C’e’ grande energia, i ragazzi sono molto stimolati. Non sara’ facile perche’ la Fiorentina e’ una grande squadra e il Genoa, ha un gioco collettivo di alto livello. Complimenti a loro, ma daremo battaglia fino all’ultima partita”.

Con il Bologna rientreranno dalle squalifiche Daniele De Rossi, Diamoutene e David Pizarro, qualche possibilità  per rivedere all’opera Rodrigo Taddei, Marco Cassetti e Simone Perrotta, mentre saranno ancora out Cicinho e Alberto Aquilani.

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