Rosella Sensi, da San Siro verso Londra: “Sono furibonda”

 La lettera aperta di Rosella Sensi, pubblicata sul sito della Roma:
20 OTTOBRE 2009 – Da San Siro verso Londra
Sono furiosa, anzi furibonda, e credo di non essere la sola in questi giorni a Roma. Sono 17 anni che la mia famiglia guida la Roma e in questo lungo lasso di tempo ho avuto modo di farmi un’idea chiara del calcio giocato e del calcio parlato, quello che da una gara all’altra piace e conquista ascolti crescenti. Ho vissuto ogni momento del lavoro di mio padre, il Presidente. So benissimo delle battaglie, della determinazione con la quale ha tentato di migliorare un ambiente spesso logorato da sospetti o da troppe certezze. Ricordo campionati in cui la Roma fu penalizzata da una serie di errori arbitrali discutibili. Non dimentico nemmeno di aver perso uno scudetto negli ultimi 45 minuti di Catania, due anni fa.

Zambrotta: “Il rigore su Nesta? Burdisso prima prende il giocatore, poi la palla”

 Le dichiarazioni di Gianluca Zambrotta a Sky Sport 24: “È stata una vittoria importantissima perché alla fine del primo tempo eravamo a +3 punti dalla zona retrocessione e adesso invece siamo a -3 dalla zona Champions. Credo sia stata una vittoria fondamentale, in questo periodo un po’ difficile da cui siamo riusciti a venire fuori alla grande. Abbiamo preso un gol dopo neanche cinque minuti, si è creata una situazione complicata e nella prima parte non abbiamo giocato bene, hanno fatto sicuramente meglio loro. Poi, con il cambio di modulo nella ripresa, siamo riusciti a giostrare meglio la partita e a creare di più. 

Roberto Rosetti da Torino: le gare, la storia e le polemiche con la Roma

 “Gli errori possono verificarsi, gli arbitri possono sbagliare”. Giancarlo Abete, presidente della Figc è stato chiaro: gli errori possono capitare. Ma quando le sviste si verificano di continuo si può pensare a qualcosa di più grande e di più vergognoso che un semplice errore. Questa è la storia di Roberto Rosetti da Torino, una lunga vicenda piena di sbagli, errori e decisioni che hanno cambiato il cammino giallorosso. Quella di ieri sera non è stata la prima partita insufficiente dal miglior arbitro italiano (incoronazione avvenuta nel 2006 e nel 2007) e del numero uno al mondo per la federazione internazionale di statistica nel 2008. Con la Roma il fischietto internazionale ha una storia ricca di precedenti: sono 32 le sue direzioni con gli uomini in giallorosso in campionato e altre due tra Coppa Italia e Supercoppa. Le statistiche dicono che dal primo arbitraggio (Roma-Bari 3-1 del 6 gennaio 2000) a quello di ieri, la Roma con Rosetti ha vinto 15 volte (2 a San Siro), 10 sono i pareggi ottenuti e 7 le sconfitte subite; 59 sono i gol segnati, 37 quelli incassati.

Longhi ad AsRomaLive.com: “La prestazione di Rosetti non è soddisfacente, non è stato omogeneo nelle decisioni”

 L’arbitraggio di Roberto Rosetti ieri ha lasciato molti dubbi. Abete ha parlato di errori fisiologici, per il presidente dell’Aia Nicchi, invece, il rigore su Nesta era evidente. Carlo Longhi, ex fischietto della serie A e moviolista televisivo, ha espresso il suo parere ad AsRomaLive.com: “Ieri Rosetti mi ha lasciato perplesso, ma non solo lui, anche Orsato a Roma non è che si sia comportato meglio di Rosetti. Nella giornata di ieri ci sono stati degli arbitraggi discutibili, purtroppo la maggior parte degli arbitri non era in forma. A Rosetti legherei anche Orsato che non è apparso in forma nella gara tra Lazio e Sampdoria. Certo Rosetti è un arbitro internazionale e da lui ci si aspetta una prestazione migliore di quella che ha fatto”.

Candela: “Gli arbitri? Non voglio pensare alla malafede, ma il dubbio viene”

 L’ex terzino giallorosso Vincent Candela, ha voluto commentare la partita di ieri tra Milan e Roma: “Ho visto una bella Roma soprattutto nel primo tempo. Peccato per la sconfitta, ma ora dobbiamo ripartire dalla prossima partita in casa del Fulham a Londra e vincere assolutamente. Il rigore solo l’arbitro può sapere se c’è davvero. -continua Candela a romagiallorossa.com- E’ difficile capire: c’è chi dice che c’era e chi non c’era. Non so dare un giudizio in merito”. Candela ha poi continuato la disamina parlando del tecnico giallorosso Claudio Ranieri: “Ranieri ha un gioco meno bello ma efficace. La Roma con lui ha ottenuto dei buoni risultati, ma ora ci vorrà tempo affinché la squadra possa migliorare anche nel gioco.

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