La Roma di Zeman sta prendendo forma

 La Roma di Zeman sta prendendo forma. Ieri il tecnico e Walter Sabatini sono stati tre ore a colloquio per decidere i piani della nuova stagione. Con il boemo si tornerà alla “normalità”, parola tanto cara a Luciano Spalletti quando nell’estate 2005 si insediò a Trigoria.

Trasferte in due giorni e doppie sedute torneranno ad accompagnare l’annata dei giocatori giallorossi, a cui spetterà una dura preparazione durante il ritiro. Ed è proprio il numero dei calciatori che saranno convocati a Riscone di Brunico a “spaventare” Zeman, che vorrebbe lavorare con una rosa molto vicina a quella che disputerà il campionato del riscatto dopo la brutta annata appena terminata.

Ritiro Roma 2011: ecco la lista dei convocati

 Oggi parte ufficialmente il nuovo corso della Roma. Corso nel segno della discontinuità con Thomas DiBenedetto e Luis Enrique. Corso che i tifosi si aspettano sia vincente o quantomeno in grado di combattere per i primi posti della classifica e dire la propria in Europa.

Si preannunciano nuovi metodi di lavori, lo staff del tecnico spagnolo è pronto alla “rivoluzione spagnola” di Trigoria. Il modulo dell’allenatore asturiano sarà il 4-3-3 in stile Barcellona, senza però disdegnare altre soluzioni tattiche.

Nella Capitale e non sono, c’è molta curiosità per filosofia calcistica che in Italia non ha precedenti né nella forma e né nella sostanza. In attesa di perfezionare il mercato in entrata e in uscita, la Roma ha diramato la lista dei giocatori che parteciperanno al ritiro di Riscone di Brunico:

E’ Totti-show anche a Sabaudia

 Dal Corriere dello Sport:

Toglietegli tutto, meno il suo pal­lone. Non ne ha potuto fare a meno, come potete vedere dalle fotografie che pubbli­chiamo, neppure durante le vacanze, tra­scorse un po’ in giro per il mondo, un po’ sulla spiaggia di Sabaudia con il pallone, appunto, tra i piedi. Quella che sta partire sarà la diciannovesima stagione nel calcio professionistico del capitano giallorosso, eppure il ragazzo di Porta Metronia, ha an­cora una voglia di stupire che magari ce l’avessero tutti.

Greco-Torneo di Parigi: un gol che sa di riscatto

 Dal Messaggero:

Il gol segnato domenica al Paris Saint Germain, chissà, potrebbe cambiargli la vita. Perchè un po’ tutti si sono accorti che la Roma tra le seconde linee ha un centrocampista, non più giovanissimo (alla sua età De Rossi era già diventato campione del mondo), bravino. Qui non si sta parlando di un possibile titolare della Roma, ma di un professionista che potrebbe ancora fare una discreta carriera. Leandro Greco, classe 1986, prodotto del vivaio romanista, in avvio di stagione è stato aggregato al gruppo di Claudio Ranieri semplicemente perchè la Roma non poteva non convocarlo, avendo il centrocampista un contratto con il club giallorosso fino al 2012. Greco come Loria, Antunes, Barusso: tutti obbligatoriamente a Riscone di Brunico, insomma.

Ranieri promuove Menez, Okaka e Vucinic

 Dal Messaggero:

Terminato il lavoro a Riscone di Brunico, in casa Roma è già tempo di (primi) bilanci. Claudio Ranieri parla di un ritiro senza grossi colpi di scena, di allenamenti svolti secondo copione e di responsi sul campo in linea con il periodo estivo. E’ evidente che, dopo una dozzina di giorni di campo e pallone, non si può pretendere che la Roma sia già pronta, brillante, perfetta o quasi; anzi, sarebbe pericoloso se lo fosse. Ma dopo le prime tre amichevoli della stagione, con coefficiente di difficoltà a salire, si può già stilare la lista dei più o meno della prima parte di stagione.

Menez: “Supercoppa? Vincerla darebbe una grande spinta”

 Dal Corriere dello Sport:

Si smontano i tendoni, le attrezzature degli impianti, gli stand che hanno ospitato gadget rigorosa­mente in giallorosso, la sala stampa mentre sono in corso le ultime inter­viste. La Roma saluta Riscone di Brunico, la Val Pusteria saluta la Roma, è stato un suc­cesso questo secondo ritiro in Alto Adige dei giallorossi, c’è però il dubbio di non riveder­si qui tra dodici mesi, il contratto è scaduto, soprattutto Inter e pure Juventus hanno già mandato segnali che po­trebbero voler dire arrivederci Ro­ma. A Jeremy Menez e Simone Per­rotta, che ieri mattina al termine dell’allenamento hanno provato a fare le carte alla Roma e a se stessi, tutto questo interessa poco.

Riscone, Taddei: “Sono innamorato del pallone”

 Dal Romanista:

Di solito i calciatori in ritiro approfittano delle mezze giornate di riposo concesse dagli allenatori per riposarsi, per andare in piscina o a fare qualche passeggiata. Quelli giallorossi non sono da meno: ieri mattina, ad esempio, alcuni di loro se ne sono andati in giro per Riscone o a fare un salto a Plan de Corones. Un’eccezione però c’è in casa romanista, e si chiama Rodrigo Taddei.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.