Panucci: “Questione Totti – Ranieri? I panni sporchi si lavano in casa”

 Ecco le parole di Cristian Panucci, ex giocatore della Roma, ai microfoni di Sky per commentare la difficile situazione dei giallorossi:

La partitaHo visto il possesso palla del Bayern, ma la Roma è abituata a tenere la palla, soffre e non può fare il gioco che sa fare, con il dna che hanno i suoi giocatori. Sofferenza inevitabile, ma l’atteggiamento non era quello della Roma che conosco, anche se per i primi 70 minuti ha retto bene e difeso bene. Ma una squadra che pensa solo a difendersi non va bene.

Totti – Ranieri – Devono parlarsi, quando le cose vanno male la cosa più importante è tenere le cose all’interno dello spogliatoio. Francesco probabilmente è anche deluso della prestazione generale della squadra, ma non si deve incolpare lui o Ranieri, servono i dirigenti che diano una mano ora. In questo momento a Roma è una bufera“.

Roma-Cesena, Panucci farà il commento tecnico: “Il giallorosso rimane nel cuore, tornerei alla Roma”

 Roma-Cesena: novità nella telecronaca. Nel giorno della presentazione della nuova stagione di Sky Sport, Cristian Panucci esordirà nel commento tecnico della piattaforma satellitare, affiancando Fabio Caressa nella telecronaca della gara dell’Olimpico. Queste le parole dell’ex difensore giallorosso: “Ringrazio Sky per l’opportunità che mi ha dato. Le telecamere negli spogliatoi? Meno male che non gioco più…”.
Christian Panucci è intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica “A tutto campo”. Queste le sue dichiarazioni: “Nella vita paghiamo tutti, e nella mia carriera ho visto tanti sbagliare e pochi chiedere scusa. L’anno scorso una stagione non facilissima. Ma forse il grande dispiacere è come sono andate le cose due stagioni fa con la Roma. La Roma per me rimane nel cuore, non abbiamo rinnovato e sono dovuto andare via. Rimane certamente la riconoscenza verso la città, la società e i tifosi. Andare via è stato difficile, riprovare le stesse sensazioni altrove praticamente impossibile. Non volevo andare in giro a cercare contratti in altri club, anche molto interessanti, ma dove poi magari non sarei stato ugualmente felice.

Panucci, l’addio al calcio del “Grinta”

 Dal Romanista:

Panucci annunciato ieri il ritiro dal calcio professionistico. Nel ricapitolare la parata infinita dei suoi successi (due Coppe dei campioni, due Coppe Intercontinentali, due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, una Liga, due titoli europei Under 21 e una Supercoppa europea),
a dire la verità salta subito alla mente quello che forse è il suo unico rimpianto, l’assenza del titolo mondiale. Christian avrebbe potuto essere a Berlino, ma l’insanabile contrasto con Lippi azzerò quella irripetibile opportunità.

Calciomercato Roma, primi nomi e l’incognita Totti

Una dichiarazione di Luciano Spalletti al termine di Sampdoria-Roma nei confronti di Totti non è piaciuta ai tifosi giallorossi ed ha innescato un tam tam che sta tenendo banco da inizio settimana. Il tecnico toscano ha infatti ammesso che a fine stagione ci si dovrà mettere a tavolino e vedere bene se il capitano possa rientrare in un progetto futuro o se, al contrario, cominciare a valutare ad un domani senza Pupone.

“Vedremo, dovremo parlarne con la società, l’importante è che stia bene. Se recupera come spero, Francesco è un giocatore importantissimo”.

Le radio dell’etere romane sono state prese d’assalto, in sintesi il concetto è stato, se la situazione dovesse essere questa, e potendo scegliere, giù dalla torre buttiamo via Spalletti, e teniamoci Totti. Però poi guardando all’aspetto tecnico e non da tifosi, ci si interroga davvero se possa ancora essere decisivo per il futuro.

Missione Roma: cancellare il pesantissimo rigore di Van Persie

All’andata era finita così

STADIO EMIRATES DI HIGHBURY – LONDRA

ARSENAL-ROMA 1-0 (primo tempo 1-0)

MARCATORI: Van Persie su rig. al 37’ p.t.

ARSENAL (4-2-3-1): Almunia; Sagna, Toure, Gallas, Clichy; Diaby (dal 18’ s.t. Song), Denilson; Eboue (dal 37’ s.t. Ramsey), Nasri, Bendtner (dal 22’ s.t. Vela); Van Persie. (Fabianski, Djourou, Gibbs, Merida). All.: Wenger.

ROMA(4-3-2-1): Doni; Motta, Mexes, Loria (dal 26’ s.t. Diamoutene), Riise; Taddei, De Rossi, Brighi (dal 12’ s.t. Pizarro); Perrotta, Baptista (dal 37’ s.t. Vucinic), Totti. (Artur, Tonetto, Filipe, Montella). All.: Spalletti.

ARBITRO: Bo Larsen (Dan)

NOTE: spettatori 60.003. Ammoniti Mexes, De Rossi e Nasri per gioco scorretto, Brighi e Toure per c.n.r.. Recuperi: 2’ p.t., 4’ s.t.

Ripartiamo da qui. Uniti nel segno distintivo di due colori che si portano nel cuore e addosso quasi fosse una seconda pelle. Il giallo e il rosso. In città, per ogni via dei quartieri romani, si è in fibrillazione da qualche giorno.

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