Le pagelle di Olympiakos-Roma: Juan comanda la difesa, Adriano sbaglia troppo

 Le pagelle di Olympiakos-Roma. I voti e i commenti del Corriere dello Sport sull’ultima amichevole disputata dalla formazione giallorossa:

Juan 6,5
Pare giocare con le infradito, ribadendo una superiorità tecnica e mentale che se lo possono permettere pochi giocatori al mondo. Comandante di una di fesa quasi titolare, ha conferma to che pure con pochi allenamenti è un giocatore insostituibile per questa Roma.
6,5 Totti
La cosa maggiormente da sottolineare è che ci sembra in progres so costante da un punto di vista atletico. E se il capitano sta bene fisicamente, i piedi sono sempre quelli. Per capire riguardatevi il pallone che serve a Menez per il gol dell’uno a uno. Confortante vederlo andare a fare pressing sul portatore di palla avversario.

Olympiakos-Roma: Totti e Menez in luce, Doni e Loria nel buio

 Olympiakos-Roma, i migliori ed i peggiori secondo il Romanista dell’ultima amichevole giallorossa prima della Supercoppa:

TOTTI: Altri 45 minuti utili per mettere benzina nelle gambe in vista della Supercoppa e, più in generale, di una stagione che si annuncia intensissima. Tocca pochi palloni, ma quando lo fa è almeno dieci spanne superiore agli altri. Mette in porta Menez, con un passaggio filtrante di destro, e strappa applausi a tutti. Poi fa lo stesso con Taddei e ci prova anche con Perrotta, che però non raggiunge in tempo il pallone.
MENEZ: Vale lo stesso discorso fatto per il Capitano. Gioca 45 minuti e dimostra, ancora una volta, quanto sia cambiato rispetto a un anno fa.  Segna in diagonale su passaggio di Totti, corre, pressa, va anche a recuperare palla in difesa. E i difensori greci sono costretti ad usare spesso le cattive per fermarlo. Allo scadere del primo tempo litiga con mezzo Olympiacos, Dudu in particolare, ma Perrotta prima e Mexes poi (dalla panchina) lo difendono  Giù le mani da Jerry. Al momento, insostituibile.

Olympiakos-Roma: rinascere contro l’Inter

 Olympiakos-Roma, black out greco. Secondo il Corriere dello Sport ad una settimana dalla sfida contro l’Inter in Supercoppa la batosta di ieri sera è una sconfitta preoccupante:

Ranieri ha presentato qualche sorpresa e rispolverato il vecchio e mai dimenticato quattro- due- tre- uno. Ha lasciato in panchina Mexes e Adriano, sistemato Perrotta nel ruolo di trequartista, Taddei e Menez sulle fasce alle spalle di Totti, confermato Greco al fianco di De Rossi, Andreolli al fianco di Juan, Cassetti e Riise sulle fasce.  Nonostante il caldo, la partita è iniziata su ritmi accettabili con l’Olympiacos di Maresca (fischiato dai suoi tifosi), dell’ex madrididsta Raul Bravo, dell’altro spagnolo Reira arrivato dal Liverpool, dell’ex cagliaritano Modesto, giusto per sottolineare nomi più o me no noti dalle nostre parti, che ha trovato subito la rete del vantag gio.

Ranieri: “Quella contro l’Inter non sarà un’amichevole”

 Olympiakos-Roma: le parole di Ranieri al termine dell’incontro, riprese dalla Gazzetta dello Sport:

Ad un certo punto, Claudio Ranieri si è seduto. Non si è più visto in piedi e quando uno come lui si mette in disparte, significa che qualcosa non va. In pubblico, dosa le parole, ma la sensazione è che in privato l’allenatore si farà sentire. Si può perdere in tanti modi, ma la Roma ha scelto il peggiore e proprio da coloro che dovrebbero dare risposte di carattere, vedi Adriano o panchinari in cerca di (presunta) gloria, non si attendeva un atteggiamento del genere. «La stanchezza di alcuni, i gol che abbiamo sbagliato sono la prima causa di questa sconfitta. Dobbiamo ritrovare la Roma.

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