La Roma di Luis Enrique sta prendendo forma. E non per la vittoria di Novara, ma perché il tecnico ha scelto i suoi intoccabili, quelli da cui, infortuni permettendo, non vuole prescindere: Stekelenburg, Burdisso, Gago, De Rossi, Pjanic e Osvaldo, più Rosi, Josè Angel e Lamela che sono sulla buona strada.
Discorso a parte per Totti che sta recuperando per il prossimo turno contro il Lecce. Non solo perché sarà un caso ma Bojan è devastante a gara in corso e decisamente meno quando viene schierato dal primo minuto.
Potrebbe diventare il Montella dell’anno del terzo scudetto, quando l’Aeroplanino spaccava le partite come nessuno.
Ancora è troppo presto, ma al momento la sensazione sembra proprio questa. Lo zoccolo duro che sta costruendo Luis Enrique non può che far bene ai giocatori, la cui alternanza, a volte obbligata da infortuni e squalifiche, è sembrata essere eccessiva.
Fra i convocati di Luis Enrique per la sfida di domani a Novara non figura il nome di Cicinho. Assenza che fa pensare, visto che sulla fascia destra la Roma ha diversi problemi.
Per l’anticipo di domani contro il Novara, Luis Enrique (che oggi parlerà in conferenza stampa alle 11 e 30) ha il dubbio su chi schierare nella posizione di trequartista. A contendersi il ruolo, ma non una maglia da titolare, sono Lamela e Pjanic.
L’infortunio di Juan rompe sul nascere il ballottaggio difensivo con Gabriel Heinze, che sabato sera contro la squadra di Tesser riprenderà il posto da titolare accanto a Nicolas Burdisso.
Non sarà l’ultima spiaggia, ma Novara è una tappa importante del viaggio intrapreso dalla nuova Roma.
La fascia destra ritroverà il suo proprietario inatteso per questa stagione. Aleandro Rosi è tornato ad allenarsi con il gruppo e al momento la maglia da titolare contro il Novara è sua.
Anche la fiducia e la pazienza hanno un limite. Limite che la Roma di Luis Enrique non dovrà varcare sabato sera sul sintetico di Novara.