Giancarlo De Sisti interviene ai microfoni di “Amore… Azzurro” per parlare dell’incontro tra Napoli-Roma. Il pronostico rilascato dall’ex giallorosso tiene conto di un dato oggettivo: l’assenza di David Pizarro si farà sentire. “E’ una partita aperta. L’assenza di Lavezzi ha tolto creatività e destrezza in fase offensiva al Napoli e per questo nelle ultime partite si è inceppato qualcosa. A Roma, invece, dopo l’addio di Spalletti sembrava che il calcio non esistesse più. Invece, Ranieri sta facendo molto bene, ma nell’economia di questa grandissima galoppata potrebbe pesare il contraccolpo dovuto all’eliminazione dall’Europa League. La partita si deciderà in mezzo al campo, perché in quella zona si creano le premesse per pressare gli avversari, far ripartire la manovra e filtrare le controffensive avversarie. Ranieri ha ricompattato tutto l’apparato difensivo romanista ed ha risistemato la retroguardia giallorossa perfino sulle palle inattive.
La novità difensiva nelle fila della Roma dovrebbe essere proprio questa: Nicolas Burdisso per Philippe Mexes. Da Il Romanista:



Le tifoserie di Napoli e Roma, un tempo gemellate, stanno vivendo questi ultimi anni all’insegna di una rivalità sempre più crescente e fatta di gesti d’una violenza inaudita. A sancire la fine dell’amicizia sugli spalti, una data che i tifosi più adulti non hanno certo scordato: il 25 ottobre 1987. Ne riprende l’argomento La Gazzetta dello Sport in edicola stamane:
Napoli-Roma. “La mentalità di una squadra è vincente quando vince e perdente quando perde“. E’ un Ranieri lineare, quello che chiede alla sua squadra di uscire dalla sfida del San Paolo con la testa della grande. Di fronte all’emergenza infortuni (Totti, Toni e Pizarro out, Julio Sergio ancora in dubbio) il tecnico non si scompone. E lancia un segnale importante: “Dire adesso che lo scudetto della Roma sarebbe il secondo posto è sbagliato, il consuntivo lo faccio alla fine“, il grido di battaglia di Claudio da San Saba. Che di fronte a due impegni delicati, come quelli con il Napoli (domani) e con il Milan (tra sette giorni), non vuol sentir parlare di “calcoli”: “Noi dobbiamo continuare, abbiamo davanti una squadra ad un punto e vogliamo riprenderla. Dobbiamo tenere lontane le squadre che ci stanno dietro. Non firmo per nulla, non firmo per due pareggi: io gioco per vincere, me la gioco, poi vediamo come si mettono le cose“.
Ciccio Graziani ha parlato di Napoli-Roma alla trasmissione radiofonica “Amore… Azzurro“:
Claudio Ranieri parla da Trigoria nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia di campionato: domani al San Paolo c’è Napoli-Roma, ovvero una gara talmente delicata da prenderla con molle e pinze. Ripartire dopo l’eliminazione di Europa League per mano del Panathinaikos in seguito a 180′ nel corso dei quali la Roma ne ha disputati 170′ da grande squadra e 10′ da dimenticare in fretta. Proprio quello scampolo di tempo, tuttavia, ha decretato l’interruzione anzitempo dell’avventuar europea dei giallorossi e messo un freno alla striscia di risultati utili consecutivi inanellati dal testaccino. La carne al fuoco è tanta, Ranieri dà risposte inequivocabili.