Dal Romanista:
Comunque vada a finire, bisognerà ringraziare tutti. Partendo da Francesco Totti, proseguendo con John Arne Riise, lo stakanovista che non ha saltato praticamente nessuna partita, e via via gli altri fino a chi è sceso in campo solo per qualche manciata di minuti. Tutti meritevoli di un grande abbraccio per questa straordinaria stagione. Per una rincorsa entusiasmante. Ma, forse, i segreti della rimonta vanno ricercati nella difesa. E’ lì che Ranieri ha posto le basi per tornare in alto. E il sor Claudio non lo ha mai nascosto. Era il 30 settembre quando il tecnico, arrivato sulla panchina della Roma da poche settimane, rispose a Zeman, che lo aveva punzecchiato, dicendo: «Il calcio champagne lo lascio a lui. Io credo che con questi ragazzi abbiamo lavorato sulla difesa quanto lui non ha mai lavorato in carriera». I meccanismi difensivi hanno cominciato a funzionare: Riise è tornato quello di Liverpool, Burdisso si è dimostrato leader, Juan ha trovato continuità, Mexes ha accettato di non essere più titolare fisso e ha dato il suo contributo quando è stato chiamato in causa.
Da Il Romanista:
Se Daniele De Rossi è Capitan Futuro, c’è chi il futuro lo ha tutto dalla sua parte ma non sa dove lo trascorrerà. E’ l’incerto destino di Marco Motta, il cui domani sta dividendo le opinioni degli addetti ai lavori e dei tifosi giallorossi. Il ragazzo di Merate, classe 1986, si trova nel dilemma di dover scegliere tra andare a giocare con continuità da un’altra parte e rimanere con un impiego part-time nella Capitale. Eppure tutto era iniziato in maniera molto diversa. Al suo arrivo (Febbraio 2009) raccoglie l’eredità dell’insipido Cicinho e non ne fa certo rimpiangere la mancanza. Il rendimento sul terreno di gioco sale di partita in partita ed è direttamente proporzionale al gradimento del pubblico. Con la nuova stagione però qualcosa cambia: arriva Ranieri in luogo di Spalletti e, complice l’approdo del duttile Burdisso, il minutaggio comincia a diminuire inesorabilmente e con esso la possibilità di giocarsi le proprie carte in chiave nazionale in vista dei mondiali.
Da Il Messaggero:
Da La Gazzetta dello Sport:
Roma ed Emmanuel Ebouè: calciomercato già in essere, se ne torna a parlare. L’Arsenal di Arsene Wenger, che detiene il cartellino dell’ivoriano, è pronta a subire l’assalto dei giallorossi. L’accostamento tra il difensore di fascia destra e il club capitolino non è affatto nuovo: se ne è già parlato qualche mese fa, le voci sono diventate insistenti allorchè – era lo scorso 9 marzo – Daniele Pradè si recò presso l’Emirates Stadium per assistere alla gara di Champions League tra Arsenal e Porto. Nella circostanza – la partita finì 5-0 per i gunners con tanto di rete (la quarta) di Ebouè al 66’ – il taccuino del dirigente giallorosso aveva annotato, tra gli altri, proprio il nome del terzino classe 1983.
Da La Gazzetta dello Sport: