Roma, De Rossi sicuro: “Giocassimo sempre così? Avanti il prossimo”

 Laddove la Roma riuscisse a dare continuità allo spirito di abnegazione mostrato nelle ultime uscite, i giallorossi non devono temere nessuno. Parola di Daniele De Rossi alla fine di Juventus-Roma. Da Il Romanista:

Basterebbe giocare sempre così“. Basterebbe dominare sempre. Sempre più leader, sempre più fulcro del gioco e anima robusta di una Roma padrona, De Rossi vede il bicchiere mezzo pieno. «La classifica è più corta, secondo me siamo un´ottima squadra con grandi  palleggiatori, e se prendiamo le partite di petto possiamo giocarcela con chiunque, bisogna dare però continuità ». Non c´era Pizarro e Ranieri gli ha affidato nuovamente le chiavi del centrocampo. In assenza del metronomo titolare, ci ha pensato Daniele. De Rossi dove lo metti lo metti. «Il ruolo? Mi va bene tutto. Mi adatto ovunque, l´ho sempre fatto. Pizarro tornerà a breve, lui è tra i più forti centrocampisti con cui ho giocato». Capitan Futuro commenta: «La Juve è più quadrata rispetto all´anno scorso. Ha più giocatori di qualità come Alberto (Aquilani, ndr), e non lo scopriamo oggi, è tra i più forti in Italia. Borriello in panchina? Non basta la rosa, non basta essere tanti, basterebbe giocare sempre così. Se non vengono meno l´impegno e la concentrazione, siamo una grande squadra».

Juventus – Roma: rabbia bianconera su Rizzoli

 Dal Corriere dello Sport:

Rabbia Juve. Non te l’aspetti. Beppe Marotta denuncia «l’arbitraggio larga mente insufficiente» mentre i replay legitti mano il rigore assegnato da Rizzoli, decisivo per il pari giallorosso. «Siamo risentiti – tuona l’amministratore delegato bianconero -,affrontiamo tante vicissitudini, giochiamo bene nonostante gli infortuni, e poi eccoci qui, pieni di dubbi sulle valutazioni del diret tore di gara. L’intervento che ha procurato il rigore è lo stesso di Boateng in Milan-Palermo: chiediamo uniformità di giudizio, non ci va di pareggiare in questo modo».

BUON SENSO Un mani inevitabile, secondo Marotta: «Come faceva Pepe a non proteggersi? Era di spalle, il tiro era forte, ravvicinato. Basta conoscere un po’ di biomeccanica per sapere che è impossibile non sollevare il gomito». Ma oltre al “come”, brucia il “quando”: «La punizione è stata fi schiata a dieci secondi dalla fine del primo tempo, vi ricordo che esiste anche il buon senso». Non si ferma, il dirigente bianconero: sfila tra taccuini e mircofoni ripetendo, arricchendo la sua verità.

Roma, esame Juve superato: “Diciamo ventiquattro-trentesimi”

 Da Il Corriere dello Sport:

Rallentata la rincorsa alle primissime posizioni in una sfida che ci ha lasciato un senso di incompiuto perché davvero si poteva fare il bis contro una Juventus che non è sembrata un ostacolo insormontabile.
RIMPIANTI – Difficile, comunque, metabolizzare in negativo un pareggio sul campo dei bianconeri. Anche se la faccia di Claudio Ranieri nel dopo partita non è quella di un allenatore contento fino in fondo: «Il risultato ci può stare, mi dispiace solo che non abbiamo sfruttato meglio il nostro possesso palla nel corso del primo tempo. Davanti c´è mancata la concretezza, doveva mo e potevamo essere più cinici».

Juve – Roma. Le dichiarazioni dei protagonisti. Aquilani: “Giocare contro la Roma? Un emozione particolare”

 Ranieri a Mediaset Premium: “Dobbiamo migliorare, siamo partiti con l’handicap, siamo costretti a rimontare e ad affrontare sempre le partite come fossero esami. I ragazzi ci stanno mettendo il massimo dell’impegno, non hanno mollato, e adesso stanno raccogliendo i frutti. Anche questo era un esame, siamo partiti bene, ci abbiamo provato, bella partita, complimenti ai giocatori in campo. Il prossimo esame sarà con l’Udinese. Perchè Totti in campo e Borriello in panchina? Ho 3 attaccanti in forma, abbiamo tante partite, il campionato è lungo, abbiamo la Coppa Italia, la Champions…servono le rotazioni, come ho fatto con i tre in difesa. Quest’anno la rosa è più competitiva, anche quelli che non sono titolari, tra virgolette, si fanno subito trovare pronti, come Greco e Simplicio. Spero di recuperare presto Pizarro, perchè per me è importantissimo. Se ho incontrato Blanc? A voi piace far polemica, non parlate di calcio. L’arbitraggio di Rizzoli? Mi è piaciuto, non era una partita facile. Va bene per l’ammonizione di Menez subito, ma poi poteva fare di più per l’intervento di Melo, ma va bene così perchè giudicare dentro al campo è più difficile. Per chi tiferò tra Inter e Milan? Sempre per la Roma…”.

 Ranieri in conferenza stampa: “Adriano? Non lo so, dipende da tante cose. In settimana faremo anche un amichevole contro la Primavera per valutarlo. Sta calando di peso e la caviglia fa meno male. Quindi farà bene. De Rossi senza Pizarro gioca meglio? I ragazzi devono capire che il bene è la Roma, il gruppo e non il singolo, solo così potremo fare un grosso campionato. Altrimenti finiremo male”. 

 Ranieri a Roma Channel:Gli episodi non si riescono a vedere bene. Però se viene ammonito Menez al quarantesimo secondo del primo tempo. Allora Melo? Gli altri episodi non li voglio commentare. Io dico questo: perché a loro si e noi no?  Hanno fatto come con il Brescia, stavano in 11 chiusi,dovevamo essere più incisivi, abbiamo provato anche a vincere. Alla fine risultato giusto. Bisogna ringraziere questi ragazzi che hanno fatto bel nucleo di partite. Aspetto Pizarro, Taddei, Adriano, Perrotta. La Roma ha bisogno di tutti. Giocando ogni 3 giorni è importante poter inserire gli altri che stanno in forma. Giocando ogni tre giorno qualcuno si deve riposare ed allenare così l’allenatore ha nucleo che può sempre giocare. A volte il giocatore è egoista, per me sono sempre tre punti. Rosi per Cassetti? Vedevo che Cassetti non riusciva a fare il tutto e l’ho sostituito. Scelta tecnica“.

 Pradè a Roma Channel: “E’ stata una gara maschia, una bella partita. Però noi siamo una squadra forte e queste partite le dobbiamo vincere. Abbiamo preso un gol stupido, fortunatamente abbiamo recuperato subito, altrimenti sarebbe stato complicato. La partita l’abbiamo fatta noi, loro ci temevano e questo è un elemento positivo. La Roma può puntare in alto? Non può, deve!”.

 

 Montali in zona mista: “Siamo venuti per vincere  a Torino e l’abbiamo dimostrato. Questa è la strada giusta da seguire.L’arbitraggio? L’arbitro è stato bravo, la partita è stata molto maschia. C’era un rigore su Mexes nel primo tempo ma dobbiamo cercare di mettere gli arbitri nelle condizioni di lavorare, non possiamo sempre giudicare gli episodi. Sono soddisfatto della partita ma alla fine pensavo di vincere. Andiamo a Palermo e vediamo… Anche quando le cose andavano male, siamo sempre stati vicini al mister. Stiamo messi meglio dello scorso anno ma dobbiamo giocare una gara alla volta, senza fare proclami e dimostrando tutto sul campo.”

 De Rossi a Sky: “L’anno scorso la partita era diversa, loro erano rimasti in dieci e abbiamo giocato in contropiede. Quest’anno abbiamo fatto più possesso palla almeno nel primo tempo.  Poi dopo il gol ci siamo rilassati un po’. Si è la migliore trasferta di questo inizio di campionato. A me va bene qualsiasi ruolo in campo, dobbiamo sempre adattarci. Mi trovo bene anche se non cè Pizarro, uno dei più forti con cui abbia mai giocato. La Roma ha la consapevolezza di essere una grande squadra ma anche all’inizio del campionato ce l’avevamo…Dobbiamo fare come stasera e metterci cattiveria agonistica. La Juve era più quadrata rispetto allo scorso anno. Aquilani? Un pochino l’abbiamo rimpianto essendo romano ed essendo un grande centrocampista. Va rispettato perché insieme alla società ha deciso di andare via. Sms ad Alberto? Niente sms, ma mi fa piacere rivederlo, era la prima volta dopo parecchio tempo. In nazionale? Ho recuperato dagli infortuni, spero nella convocazione.”

 Mexes a Roma Channel: “Jeremy sta facendo molto bene, sta giocando ai suoi livelli. Per quanto mi riguarda se qualcuno mi vede strano sbaglia, a me è sufficiente che la Roma vinca. Per questo ringrazio i compagni. Daniele (De Rossi, ndr) sta facendo un grande lavoro davanti alla difesa, ma anche Burdisso e Riise stanno giocando bene. Peccato per il pareggio. Noi siamo superiori a loro, purtroppo abbiamo subito un gol strano. Abbiamo ripreso fiducia, resta il rammarico per aver solo pareggiato. Il salvataggio? Faccio il mio mestiere, certe volte mi va bene, altre meno. Aspettiamo il recupero di Juan, più siamo meglio è. Se lottiamo per lo scudetto? Ora è presto, valuteremo più in là”.

 Greco a Roma Channel: “Il merito delle mie prestazioni è dei compagni, giocare accanto a loro mi da sicurezza. Peccato, il risultato poteva essere ancora più positivo. Eravamo più forti della Juve. Personalmente posso migliorare, quando il mister mi ha detto che sarei stato ancora titolare un po’ mi ha sorpreso. E’ anche vero che ho lavorato tanto. A Roma si enfatizza tutto, io mi voglio godere questo momento, ma so che la personalità poi si misura nei momenti difficili”.

 

 Ranieri a Sky: “Ho visto due squadre che volevano vincere. Abbiamo creato ma non abbiamo colpito, loro alla prima occasione hanno segnato. Siamo stati bravi a pareggiare ed a gestire la partita nel secondo tempo. Dovevamo essere più concreti e fare di più la partita perchè sapevo che si sarebbero chiusi dietro. Totti era stanco, sto facendo delle rotazioni ed oggi era il turno di Borriello. C’è stato il rischio di fare un campionato mediocre dopo aver sfiorato tutto l’anno passato, ma ci stiamo riprendendo. I tanti infortuni ti fanno perdere ritmo, meno male che ho ritrovato Rosi e Simplicio. Borriello ci da profondità, Vucinic e Menez attaccano gli spazi ma non sempre lo fanno. Siamo tra le migliori d’Europa? Dobbiamo lavorare tanto ed avere sempre fame. Aquilani? Non lo scopro io, complimenti alla Juve perchè ha fatto un bell’acquisto. Lo volevo al Chelsea quando aveva 16 anni. Farà bene anche in nazionale. Una Roma da 24/30″.

 Aquilani nel postpartita a Sky: “Il cross per Iaquinta? E’ stato importante. Un punto giusto che ci da la conferma che possiamo lottare per lo Scudetto. Giocare contro la Roma? Questi giorni sono stati durissimi per me perchè giocare contro la Roma per me è sempre un’emozione particolare”.

 

 

 Chiellini nel primo tempo a Sky: “Il rigore? Dal campo spesso non si vede bene, in ogni caso è una bellissima partita fra due squadre fortissime”.

 

 

 Conti nel prepartita a Sky: “Il mister fa le sue scelte e le rispettiamo, sta facendo giocare quelli che reputa più in forma nel momento come Greco. Menez più forte di me? In questo momento si perchè non ce la faccio più a correre. A parte i paragoni, è molto importante per la squadra”.

 Marchisio nel prepartita a Sky: “Cerco di fare sempre quello che mi chiede il mister, dobbiamo entrare concentrari perchè la Roma è molto forte. Noi sappiamo che oggi sarà importante vincere per approfittare anche degli scontri diretti di domani. Menez? Menez è molto importante per loro, sa fare la differenza“.

Juventus-Roma, il ricordo di Riise

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Dieci mesi fa, esattamente il 23 gennaio 2010, sotto un cielo torinese nero nero, fu una questione di cuore. Che non partiva, inceppato come un motore, ma quando si accese fu un canto e un sorpasso, in un fazzoletto di metri: Juventus battuta al fotofinish. Ma fu anche questione di muscoli, quelli di John Arne Riise: aprì la Juve come una scatoletta di spinaci e la finì in due bocconi.

Juventus-Roma, la vigilia di Totti

 Dalla Gazzetta dello Sport:

La legge è davvero uguale per tutti o Totti è (ancora) intoccabile? Ranieri nega l´esistenza di lodi salva capitano, ma fa intendere che la panchina non lo riguarderà nemmeno stasera. […]

LAVORO SPORCO Strana la vigilia di Totti. Resta il capitano, il più amato, il re di Roma, eppure ieri all´aeroporto di Fiumicino i cori dei tifosi erano soprattutto per De Rossi e Borriello, appunto. Strano campionato il suo, almeno fin qui, non da protagonista assoluto: nessun gol (gli manca dal 9 maggio, un´eternità), qualche assist geniale dei suoi, per il resto tanta buona volontà.

Juventus-Roma, la formazione è fatta

 Dal Corriere dello Sport:

Totti in vantaggio su Borriello. La Roma anti-Juve è fatta. […] Ieri sono stati esclusi dal la lista dei convocati Pizarro, Juan e Perrotta, che vanno ad aggiungersi a Taddei. […]

POCHI CAMBI – Così dopo le vittorie nel derby e contro la Fiorentina, Ranieri cambia pochissimo. In porta Julio Sergio […], in difesa rientra Cassetti a destra, con Riise a sinistra. Al centro conferma per la coppia centrale formata da Nicolas Burdisso e Mexes. […] L’argentino in particolare era stato praticamente già ceduto dall’Inter al club bianconero, ma ha preferito la Roma. […]

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