Da Il Messaggero:
Ranieri può essere fiero del suo lavoro: la Roma, grazie ai sedici risultati utili tra campionato e coppe, è ancora in piena corsa su tre fronti. Ma al tempo stesso deve fare i conti con l’attuale emergenza in attacco che, con gli impegni ravvicinati delle prossime settimane, potrebbe incidere sul rendimento della squadra che si sta affidando ai gol di terzini e centrocampisti (basta pensare al gol di Riise a Torino e a quelli di De Rossi con il Chievo e il Catania). In attesa del Siena, il punto della situazione è allarmante: Toni e Totti sono out, Vucinic e Baptista dovrebbero tornare oggi in gruppo. Quindi le punte sicuramente disponibili sono quelle di scorta: Cerci, Okaka e Menez, solo il primo sufficiente nella gara di martedì sera contro il Catania.
Dopo la conquista della semifinale di Coppa Italia, la Roma in quest’ultima settimana di mercato dovrà risolvere, in senso o nell’altro, alcune trattative di mercato. Da Il Tempo:
Julio Baptista e l’Inter. La scorsa settimana sembrava definito il passaggio del brasiliano giallorosso alla corte di Moratti ma la trattativa ha poi subito una frenata decisiva. Il presidente nerazzurro aveva dichiarato: “Baptista? La Roma ha pensato quello che fosse giusto, ma a volte non ci si trova d’accordo per valutazioni diverse. Loro hanno tutto il diritto di farlo come lo abbiamo noi”. Alessandro Lucci, manager che cura gli interessi della Bestia, a Fcinternews.it ha affermato: “Esattamente: questa è la loro posizione e noi la rispettiamo”. Il procuratore ha poi parlato del futuro del suo assistito: “Baptista non ha mai chiesto di essere ceduto, si trova benissimo alla Roma e ha un contratto con i giallorossi. Per questo motivo, lui è molto sereno e concentrato sul resto della stagione sportiva.
Da La Repubblica: