Vucinic, altro stop

 Mirko Vucinic ancora ko: il momntenegrino neppure convocato per la sfida tra Roma e Bari. Da Il Romanista:

Non è la prima volta che Mirko Vucinic dice stop nell´immediata vigilia di una partita. Senza andare troppo in là con la memoria, basta tornare indietro di un paio di settimane quando, poche ore prima della partenza per Palermo, il montenegrino fu costretto a rinunciare a causa di un piccolo problema alla caviglia. Salvo poi essere immediatamente disponibile sei giorni dopo per Chievo- Roma dove, su un campo pesantissimo, è stato schierato dal primo minuto. Oppure ad ottobre, alla vigilia, della gara col Basilea quando, a sorpresa, fu escluso dalla lista dei convocati pur essendosi allenato con il gruppo, dopo l´infortunio muscolare rimediato in Nazionale, e provato al fianco di Borriello e Totti in quella che poteva essere la formazione titolare, rimanendo addirittura in campo anche di più rispetto ai compagni. Un caso?

Palermo-Roma: Vucinic sgrava Ranieri di una scelta difficile

Tutto lasciava pensare che il montenegrino si sarebbe, nuovamente, accomodato in panchina. Invece, Mirko Vucinic ha fatto in tempo a infortunarsi, non essere convocato per la sfida tra Palermo-Roma e sgravare Ranieri di una scelta che avrebbe anche potuto alimentare le polemiche e l’amarezza del nove giallorosso. Da Il Romanista:

Contro il Palermo non ci sarà Vucinic. Il montenegrino, nella partitella di rifinitura svolta ieri a Trigoria, prima che la squadra si imbarcasse  per raggiungere la Sicilia, si è impuntato su una zolla di terra sollevata dalla pioggia che nei giorni scorsi ha contributi ad allentare leggermente i campi del Bernardini. Per lui, distorsione nella parte bassa della caviglia, forte dolore al collo del piede, esattamente nella zona frontale e conseguente, obbligatoria, rinuncia al posticipo di stasera allo stadio Barbera. Dai primi  accertamenti effettuati non dovrebbe esserenulla di preoccupante o dal recupero biblico. E’, comunque, un problema cheverrà valutato meglio soltanto nelle prossime ore, probabilmente lunedì, quando l’area interessa si sarà un po´ sgonfiata e gli esami strumentali potranno fugare ogni minimo dubbio.

Infortunio Vucinic: Roma, indennizzo dalla Uefa?

 Da repubblica.it:

Contro il Genoa senza Vucinic. E non solo. La Roma è tornata oggi ad allenarsi al completo a dieci giorni dalla sconfitta di Napoli. Con i compagni, però, non è sceso in campo l’attaccante, fermatosi per una contrattura al quadricipite della coscia a poche ore dalla gara che avrebbe dovuto giocare ieri sera con la maglia del Montenegro a Wembley, contro l’Inghilterra di Capello.

Verso Brescia-Roma: Vucinic in forse

 Mirko Vucinic non dovrebbe riuscire a recuperare in tempo per la gara di mercoledì contro il Brescia: tutt’al più potrebbe garantire uno scorcio di match. Da repubblica.it:

Si complica il cammino della Roma in campionato, così come il lavoro di Ranieri a Trigoria. Dopo il deludente pareggio contro il Bologna all’Olimpico, i giallorossi hanno bisogno di riscattarsi nella difficile trasferta di Brescia in programma mercoledì sera. Al Rigamonti Ranieri dovrà fare ancora i conti con gli infortuni e con l’assenza di Burdisso squalificato. Sarà quindi una Roma molto simile a quella vista contro gli emiliani con un ulteriore dubbio legato alla presenza di Cassetti che proprio contro il Bologna aveva lasciato il campo per un problema muscolare.

Roma-Bologna: Vucinic più no che sì

 Mentre Philippe Mexes pare recuperato in vista della gara tra Roma-Bologna, Mirko Vucinic sembra impossibilitato a rientrare: il montenegrino non ha ancora disputato un allenamento intero e il dolore alla schiena non è ancora passato. Da repubblica.it:

Da oggi, invece, l’attenzione dello staff è concentrata solo sull’aspetto tecnico. E, per far arrivare il messaggio, Ranieri ha radunato la squadra al centro del campo concentrandosi esclusivamente su aspetti tecnici legati all’allenamento. Un allenamento che lascia spazio anche (oltre agli auguri del gruppo a Perrotta, oggi 33 anni) a qualche sorriso: Mexes è recuperato, domenica sostituirà lo squalificato Burdisso al centro della difesa.

Vucinic, allarme rientrato. Il montenegrino affiancherà Toni conro il Livorno

 Livorno-Roma: a poco più di 48 ore dal match dell’Armando Picchi, in programma domenica pomeriggio alle ore 15.00, i giallorossi si sono ritrovati questa mattina al centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria.  A rendere preoccupanti le ore di attesa c’ha pensato Mirko Vucinic, uscito anzitempo dalla penultima seduta di allenamento prima della partenza in Toscana, colpa di un problema al ginocchio sinistro, lo stesso operato in artroscopia per la rimozione di un frammento osseo il 4 agosto scorso. Il numero 9 ha sentito l’arto leggermente girarsi nel calciare. Dopo un breve consulto con lo staff medico giallorosso, si è deciso di sospendere il suo lavoro. Allarme prontamente rientrato, però. Il montenegrino sta bene, non è stato neanche necessario sottoporlo ad accertamenti: la sua sosta è dovuta solo allo scopo precauzionale. Le condizioni di Mirko verranno valutate di nuovo nella giornata di domani, ma Ranieri può tirare un sospiro di sollievo, l’attaccante è a disposizione per la partita con il Livorno e dovrebbe partire, al fianco di Luca Toni, dal primo minuto, vista l’assenza forzata di Totti. Proprio il capitano, questa mattina, ha svolto un programma di lavoro differenziato con l’aumento progressivo dei carichi di peso per il potenziamento muscolare. Al termine ha eseguito una seduta di fisioterapia all’interno della struttura del Bernardini, sotto lo sguardo attento del preparatore Vito Scala. Il “dieci” continua ad aumentare i carichi di lavoro giorno dopo giorno.

Vucinic, a Firenze un “colpo” di troppo. Totti, stop “precauzionale”. Toni sfida la tabella di marcia…

 Mirko Vucinic si è aggiudicato la priorità, nei “codici” dell’infermeria di Trigoria: il montenegrino, reduce da un colpo subito a Firenze nella parte anteriore della coscia, non è riuscito ad allenarsi. L’attaccante stamani avvertiva ancora parecchio fastidio: non è escluso che possa essere andato incontro ad un problema muscolare. Le sue condizioni verranno valutate attentamente nella gioranta di domani, quando Mirko sarà sottoposto ad un’ecografia al Policlinico Gemelli: dallo staff sanitario giallorosso trapela un cauto ottimismo, di fronte al rischio di una lesione.
Nel frattempo, mezza Roma fa fisioterapia, dopo le fatiche – e i colpi – rimediati contro la Fiorentina. Alcuni giocatori hanno affrontato la battaglia del Franchi a denti stretti, portandosi dietro vecchi fastidi. Altri – vedi Vucinic – sono rientrati nella Capitale con “segni” nuovi.

Milan-Roma, Vucinic in ripresa. Ora il gol

 Coppia d’attacco da inventare in occasione della gara contro la Roma? L’augurio è quello che non sia così, anche perchè il feeling di Francesco Totti e Mirko Vucinic con la rete rossonera è particolare e garantisce, solo quello, una buona dose di ottimismo.

Il montenegrino sta migliorando la propria condizione giorno dopo giorno e sembra voglioso di tornare al gol e migliorare lo score personale metto in cascina da inizio stagione. I numeri sono sviscerati da Il Tempo in edicola oggi. Riprendiamo l’articolo fedelmente:

“Dieci presenze, un gol. Sono i numeri impietosi che fotografano l’astinenza di Mirko Vucinic, professione centravanti. È vero, ha accusato problemi fisici sin dal ritiro di Riscone e poi si è dovuto operare al ginocchio per la seconda volta in carriera. È vero, finora ha giocato solo tre partite intere e cinque volte su dieci è partito dalla panchina. È vero, pur non segnando mai in campionato – l’unica rete l’ha realizzata in Europa League contro il Gent all’Olimpico – in questo avvio di stagione è stato spesso tra i migliori.

Infermeria piena, ora anche la maledizione dei primi 30′


Quanta sofferenza, soprattutto dopo che la malasorte ci ha messo del suo in soli 25′. Che l’infermeria giallorossa faccia competizione ai Pronto Soccorso più affollati d’Italia è cosa risaputa, ma che per la seconda volta consecutiva (era gia successo contro il Catania) Claudio Ranieri si trovi costretto a bruciare due cambi al 30′ di gioco non ancora scoccato, pare un accanimento del destino a cui non si può dare troppo facilmente una spiegazione razionale.

Sfiga, iella, sfortuna? Domenica 27 settembre, sul punteggio ancora di 0-0, i giallorossi si vedono costretti a sostituire Mexes con Juan (era il 17′, di lì a poco Morimoto insacca il pallone del vantaggio). Passano 12′ e anche Marco Cassetti chiede il cambio (entrerà l’omonimo Motta). Ieri non è cambiata la trama ma si sono invertiti i protagonisti: è il 10′, con Lavezzi appena fermato per un fuorigioco netto, quando è stavolta Marco Motta a chiedere l’intervento dei sanitari e invocare il cambio.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.