Il punto sugli indisponibili per la Roma: non solo Hummels ancora out

Diventa indispensabile, oggi, condividere il punto della situazione sugli indisponibili per la Roma, visto che Juric non vede il solo Hummels ancora out. Il difensore tedesco non è ancora in forma per giocare dall’inizio con la Roma. Si vocifera che il difensore tedesco potrebbe essere in lizza per un posto nell’undici iniziale di Ivan Juric nella partita di giovedì sera contro l’Elfsborg.

Hummels

Come stanno Smalling, Pellegrini e Spinazzola: i tempi di recupero degli infortunati

Fase molto delicata quella che stiamo vivendo oggi con la stagione della Roma, visto che in tanti in questa fase si chiedono come stanno Smalling, Pellegrini e Spinazzola. Allo stato attuale, avere certezze sui tempi di recupero degli infortunati è impossibile, ma possiamo fare quantomeno il punto della situazione per capire come stiano le cose e quali siano le prospettive per giocatori ritenuti fondamentali da Mourinho nelle sue rotazioni.

Smalling

Adriano si fa male, De Rossi e Pizarro stringono i denti mentre Borriello sogna il San Paolo. Per la difesa rispunta Savic

 Claudio Ranieri in vista della partita di Napoli non può dormire sonni tranquillissimi visti i continui grattacapi che lo stanno accompagnando in questi giorni di avvicinamento al match del San Paolo.
Adriano – Non è un momento fortunato, per Adriano. Il brasiliano, durante l’allenamento mattutino, ha subito un colpo alla caviglia sinistra durante un contrasto di gioco con Guillermo Burdisso. Domani l'”Imperatore” dovrà sottoporsi ad alcuni test medici per verificare l’entità del danno. In ogni caso si spera che si tratti solamente di un trauma contusivo – distorsivo, una “forte botta” per capirci, escludendo così lesioni ai legamenti. I controlli si sarebbero dovuti svolgere nell’odierno pomeriggio al “Policlinico Gemelli”, ma un disteso ematoma non ha permesso di effettuare con precisione la risonanza magnetica. I test dovrebbero svolgersi domani in mattinata ma lo staff medico della Roma non eslclude di monitorare la situazione direttamente “in casa” con una semplice ecografia effettuabile all’interno del Fulvio Bernardini.

Ad Udine è emergenza: Ranieri pesca nel passato

 Questa squadra è mia? Non l’ho fatta io. E’ difficile plasmare una squadra che non è tua“. Claudio Ranieri non l’ha mandata a dire. A chi reclama un’identità di gioco, un segno di riconoscimento, una quadratura, il tecnico risponde come ha risposto in conferenza stampa. Il virgolettato dell’allenatore potrebbe trovare riscontro nel modulo anti-Udinese: 4-2-3-1. Vestito che ha trovato nell’armadio di Trigoria, impolverato, perchè così Spalletti lo ha lasciato, ma sul quale l’allenatore di San Saba avrebbe deciso di puntare.

Totti, il Milan si allontana. Doni ha deciso: vuole giocare. Anche Vucinic risponde presente

 Un miraggio. San Siro, per Francesco Totti. Il Capitano ha abituato staff sanitario e tifosi ai miracoli, è vero. E in settantadue ore proprio un miracolo dovrebbe avvenire perchè il numero dieci possa prendere parte alla sfida con il Milan. Da Trigoria, a differenza dei giorni scorsi, trapelano sensazioni tutt’altro che positive. Totti ha corso per una ventina di minuti, nel pomeriggio, assieme al preparatore Vito Scala. Non ha forzato, però. Avverte ancora un po’ di dolore, anche se da un punto di vista clinico il ginocchio non soffre di problemi particolari. Scommettere sul suo recupero, in questo momento, è più che azzardato.
REBUS DAVANTI – L’attacco giallorosso anti-Milan, con tutta probabilità, non sarà quello titolare. Ma Vucinic ci sarà. Il montenegrino già ieri aveva lanciato ottimi segnali in questo senso. Oggi l’allenamento con i propri compagni di squadra, dove Mirko ha è risultato scalpitante. Da chi sarà affiancato? Rebus. Baptista sembra recuperato, ma non ha i novanta minuti nelle gambe e domenica potrebbe rappresentare, al più, una variabile a gara in corso. Ranieri a questo punto ha due possibilità: rilanciare Menez dal primo minuto o optare per un centrocampo a cinque.

Da Mexes a Baptista: le delusioni di inizio stagione

Chi riesce a garantire spunti sempre interessanti – e che vale la pena riprendere integralmente – è il Corriere dello Sport che, a firma Pippo Torri, ripropone sulle pagine giallorosse una carrellata relativa all’andamento della prima parte di stagione. Sotto esame, questa volta, finiscono coloro che – il giornalista ne individua sette – avrebbero dovuto garantire un rendimento qualitativamente elevato, essendo fin dalle prime battute punti fermi del nuovo progetto, e hanno finito per restare imbrigliati in una matassa ancora non sciolta.

Scarse condizioni, difficoltà di espressione, lacune caratteriali: questi gli ingredienti che hanno impedito al nucleo portante su cui si sarebbe dovuto fondare l’asset di tutta una stagione, di venire allo scoperto. Quattro dei sette calciatori in osservazione – che nell’ordine sono Alexander Doni, Cicinho, Philippe Mexes, Juan, Jeremy Menez, Julio Baptista e Mirko Vucinic – fanno parte del reparto di difesa, elemento che andrebbe a fare il paio con il poco esaltante inizio di campionato della retroguardia giallorossa, già perforata 13 volte in sette gare (sei reti solo nelle prime due partite). L’analisi della testata è analitica.
Ve la proponiamo:

Le cure funzionano, le ferite migliorano

 Totti fa progressi. Il ginocchio del Capitano sta rispondendo bene alle cure: l’articolazione nelle ultime ore si è notevolmente sgonfiata, grazie alla fisioterapia e al lavoro in piscina. Per il momento la risonanza a Villa Stuart è rimandata. La situazione del numero dieci sarà valutata di giorno in giorno: al ginocchio di Totti verrà concesso più tempo, prima della visita con il professor Mariani, per verificare meglio l’effetto delle cure. Lo staff sanitario della Roma, però, non si lascia andare a slanci di ottimismo, in vista della sfida contro il Milan. Tanto su Francesco quanto su Mirko Vucinic: “Sono in dubbio“, ha affermato il preparatore atletico Paolo Bertelli, a margine della partitella in famiglia contro la Primavera.

La Roma si cura: tutti vogliono San Siro

 Quando la sosta è buona per leccarsi le ferite. Il prossimo impegno in campionato è previsto tra due domeniche. La sfida è di cartello, Milan-Roma: convalescenti e infortunati non vogliono perdersela. Qualcuno stringerà i denti, qualcuno sarà perfettamente recuperato, altri saranno costretti ad usare cautela. In pratica a dare forfait. L’osservato speciale, ovviamente, è Francesco Totti. Il capitano sta curando l’iperestensione del tendine rotuleo con la fisioterapia: giovedì è fissato un nuovo controllo a Villa Stuart, poi verrà stilata la tabella di marcia. Da Trigoria trapela ottimismo: il numero dieci a San Siro vuole esserci e lo staff sanitario della Roma farà di tutto per accontentarlo.