Più di una ipotesi suggestiva all’orizzonte – ce ne parla l’articolo apparso oggi su Il Corriere dello Sport che riportiamo integralmente in calce – ma anche la sensazione che Claudio Ranieri si affidi allo zoccolo duro e all’ossatura su cui sta puntando in questo periodo. Inamovibile Alexander Doni. Philippe Mexes dovrebbe conservare il posto di centrale e affiancare Nicolas Burdisso, con John Arne Riise e il rientrante Marco Cassetti a incidere sulle fasce.
Alle spalle della coppia d’attacco formata da Mirko Vucinic e Jeremy Menez, lavorerà un reparto di mediana a quattro nel quale Daniele De Rossi e David Pizzarro si avvarrano del supporto di Simone Perrotta e Rodrigo Taddei. Il Livorno potrebbe regalare la sorpresa di Cristiano Lucarelli in panchina e Serse Cosmi farebbe in tal caso affidamento sulle doti offensive di Tomas Danilevicius e Antonio Candreva.
L’azzardo avanzato dalle pagine del quotidiano sportivo, invece, è quello dell’utilizzo di Faty. Testuale:
Il Corriere dello sport
Montali e Mister X: Rosella Sensi modifica l’assetto societario
Grandi manovre societarie per la Roma che, dopo la recente novità che ha interessato la panchina con l’alternanza tra Luciano Spalletti e Claudio Ranieri, sta modificando anche gli assetti dirigenziali.
Abituati a identificare la Roma con Daniele Pradè e Bruno Conti (che, stando alle notizie riportate da Il Corriere dello Sport, non sarebbe stato informato delle innovazioni), dal prossimo giovedì con tutta probablità (giorno del Consiglio di amministrazione) non sarà più così.
Rosella Sensi, infatti, pare intenzionata a puntare su Gian Paolo Montali, a cui verrà affidata una consulenza esterna quale manager di breve durata (con l’idea di prolungargli il contratto in seguito).
L’ex bianconero, che fino a qualche giorno fa era in procinto di accasarsi al Napoli di Aurelio De Laurentiis (poi è saltatop tutto per incomprensioni relative al contratto) può contare su un rapporto di reciproca stima con Ranieri.
Non è solo Montali la grande novità in casa giallorossa: stando alle indiscrezioni de Il Corriere dello Sport, infatti, per la Roma è in arrivo un altro dirigente. Nome ancora sconosciuto.
Ecco l’articolo:
Fulham-Roma rassegna stampa
Un pareggio strappato in extremis grazie ad una conclusione vincente di Marco Andreolli, bravio a farsi trovare pronto e al posto giusto quando mancava una manciata di secondi del recupero al termine dell’incontro. Una Roma tosta, coriacea, con un carattere grande così e con la capacità di non mollare neppure quando il risultato pareva archiviato.
Gli elementi assolutamente positivi sono questi, rispetto poi al perchè una squadra in grado di dominare sull’avversario debba trovarsi a rincorrere per tutta una gara, è discorso a parte. Le pagine de Il Corriere dello Sport lasciano che sia lo stesso Claudio Ranieri a ispirare l’articolo:
Totti, oggi le news: operazione si o no?
Infortunio, sì. Ma di che entità?
L’incontro di oggi presso Villa Stuart tra Francesco Totti e il professor Mariani dovrebbe definire proprio questo: stop lungo? Stop breve?
Nell’attesa di questa manciata di ore, proprio Totti e gli altri infortunati sono al centro delle pagine de Il Corriere dello Sport che cerca di tracciare un bilancio rispetto ai rispettivi recuperi. Tra tutti, sono in netta fase di recupero sia Juan (che non riuscirà ad essere comunque a disposizione per la gara contro il Livorno) che Alessio Cerci:
Da Van Nistelrooy a Borriello passando per Fred: Roma, a gennaio mercato in entrata?
Si ricomincia a parlare di calciomercato, ben sapendo che – negli ultimi anni – il chiacchiericcio ha logorato soprattutto i tifosi giallorossi i quali, nella girandola degli innumerevoli calciatori accostati alla squadra capitolina, non hanno visto arrivare proprio nessuno.
Nell’ultima sessione estiva, inoltre, danno e beffa: campagna acquisti pressochè inesistente – con una cessione di peso, quella di Alberto Aquilani, a fronte dell’innesto di Nicolas Burdisso e Stefano Guberti – e il raccontino finale di come, nell’ultimo giorno utile, si fosse prima trovato l’accordo con Florentino Perez per il prestito in Capitale di Ruud Van Nistelrooy, e poi sia saltato tutto per il rifiuto dell’olandese.
Dalle pagine de Il Corriere dello Sport viene proposta un’analisi relativa alle prossime, plausibili mosse dei giallorossi in sede di mercato di riparazione.
I nomi? Ancora gli stassi: si spazia dall’olandese di cui sopra a Marco Borriello fino ad arrivare a Fred. Testuale:
Rosella Sensi e Bruno Conti chiedono garanzie: per Rosetti basta Roma?
Continua a tenere banco sulle pagine dei quotidiani sportivi e non, quanto accaduto nel corso della gara tra Milan-Roma.
Ancora presto per voltare pagina, visto che le reazioni dei protagonisti, anche a freddo, continuano ad essere decise e le posizioni assai determinate.
I calciatori della Roma sono tutti uniti nel ribadire l’inadeguatezza di alcune decisioni di Rosetti, Rosella Sensi e la dirigenza giallorossa hanno invece mostrato un forte senso di fastidio per quanto accaduto e sembrano rigorosi nel sostenere che Rosetti non è nuovo ad episodi di questo tipo che vanno tutti a scapito della Roma.
Il Corriere dello Sport – edizione odierna – dettaglia in maniera completa ciscuna delle situazioni enunciate e riesce a indicare, tra le righe, una delle possibili soluzioni per mettere argine alla vicenda.
Quella, cioè, che Roberto Rosetti non arbitri più alcuna gara della Roma. Ecco l’articolo:
Milan-Roma: rassegna stampa
Che il direttore di gara di Milan-Roma abbia conquistato le prime pagine dei giornali, pare francamente inevitabile. Rosetti, infatti, ha contribuito in maniera decisiva – e non sempre puntuale – alla rimonta rossonera, lasciando più di un motivo di recriminazione alla compagine di Ranieri.
Le pagine dei maggiori quotidiani riprendono la tematica approfondendo i vari episodi accaduti ieri sera a Sn Siro. In discussione, innanzitutto, il rigore dato agli uomini di Leonardo: il fallo su Nesta da parte di Burdisso non sembrava così netto. Il Corriere dello Sport è in tal proposito deciso:
“Rosetti ha avvelenato il posticipo tra Milan e Roma, incidendo pesantemente sul risultato. Si discuterà anche oggi, anche domani, all’infinito: era rigore su Nesta? Guardiamola dalla parte di Rosetti e proviamo a dire di sì. Ma allora come si fa, con un metro simile, a non dare un rigore per un fallo ancora più netto e più solare su Menez nel primo tempo? Sarebbe stato il rigore del possibile due a zero”.
Per Epolis, è una Roma alla Diavola:
Totti, Juan e Marco Motta: infortunati, a che punto siamo
Mentre i compagni di squadra incappavano nella rimonta e nel ribaltone rossonero, Francesco Totti lo immaginiamo cupo in volto e arrabbiato oltremodo con la sorte, col ginocchio, col televisore. Forse, anche lui, arrabbiato da morire con un arbitro che due pesi e due misure non li ha avuti mai, nel corso di Milan-Roma.
Avrebbe voluto esserci, entrare, materializzarsi proprio lì, in mezzo al campo e fargliela vedere, a Ronaldinho e compagnia bella. Invece, Totti è alle prese con una fase riabilitativa che lo terrà lontano dal terreno di gioco ancora una settimana. Le fasi di recupero del capitano sono bene illustrate in un articolo odierno apparso su Il Corriere dello sport, che riprende anche lo stato di salute degli altri infortunati in casa giallorossa (Juan e Marco Motta su tutti) e che riportiamo fedelmente:
Roma, come Totti e De Rossi il gol parla romano
Si è molto spesso parlato di problemi difensivi difensivi dimenticando che la compagine giallorossa, dopo uno scampolo di stagione, si è distinta anche per aver messo a segno la bellezza di trentasei gol con l’impressionante media di quasi tre a partita. Presi per mano da Francesco Totti – che da solo ha siglato quasi la metà del totale, 16 gol su 36! – i capitolini hanno in qualche maniera celato le gravi lacune difensive grazie alla capacità di segnare con tanta frequenza. L’attacco prolifico ha spesso ribaltato e annullato gli svarioni di cui s’era resa protagonista la retroguardia andando a riprendere gare che parevano già compromesse (Siena, Catania e Palermo fuori casa; il Napoli in casa).
Ancora: colpisce il dato per cui ad andare a segno sia una rappresentanza eterogenea della rosa giallorossa: ben tredici i calciatori che hanno centrato il bersaglio, elemento sintomatico del fatto che la manovra corale offre più di uno sbocco. Infine, altro elemento di riflessione sta nel fatto che la società capitolina ha davvero iniziato a strutturare un’ossatura romana e che i fatti – per come rispondono sul campo – stanno dando ragione ai romanissimi Bruno Conti e Daniele Pradè. L’analisi dettagliata de Il Corriere dello Sport merita di essere ripresa:
Vucinic: “Milan(cio) titolare con Totti”
Mirko Vucinic sta per tornare. Per la Roma una notizia da festeggiare, soprattutto dopo la dichiarazione d’amore – nei confronti del montenegrino – rilasciata da Claudio Ranieri che lo ha definito uno degli attaccanti migliori sul panorama europeo.
Dopo aver messo in cascina minuti preziosi che gli consentissero di archiviare il periodo di stop nel modo migliore, Mirko Vucinic sta per tornare a segnare.
Lo diciamo non per la capacità di leggere il futuro ma perchè Vucinic, quando gioca contro il Milan, si scatena: quattro realizzazioni nelle ultime prestazioni.
Numeri da primato.
Fisicamente, la punta pare ristabilita, come dichiara ai referenti de Il Corriere dello Sport in una intervista pubblicata sul numero odierno:
Roma-Napoli, rassegna stampa
Tifosi soddisfatti, non del gioco ma dal cuore messo in campo dalla Roma, caparbia nel voler ribaltare il risultato e vincere la partita. Già, perchè contro il Napoli si stava mettendo male. Fino a che non si è messo in moto il capitano: il primo pensiero mattutino, in un “giorno dopo” vissuto attraverso le radio romane, è rivolto al capitano Francesco Totti, che dopo aver raggiunto Batistuta nella classifica marcatori e segnato la seconda doppietta stagionale, ha fatto temere a tutto lo stadio Olimpico il peggio (iperestensione del tendine rotuleo del ginocchio destro).
I messaggi via etere e gli sms dei tifosi, sono tutti per lui. Una melodia che fa il paio con quanto offerto dalle prime pagine dei giornali in edicola, che affrontano la gara tra Roma e Napoli con l’evidente intenzione di mettere in risalto la prova di carattere fornita dai giallorossi e l’ennesima prestazione degna di una Bandiera inscenata da Francesco Totti. Prima tra tutte, le pagine de Il Corriere dello Sport:
“Totti sei un Fenomeno. Il capitano segna una doppietta ed aggancia a quota 184 Batistuta, poi si fa male, ma è un infortunio di poco conto”.
La gladiatoria prestazione del Pupone è tema ricorrente e accomuna le impressioni delle maggiori testate nazionali. Ancora Il Corriere dello sport:
Pizarro, il rinnovo è un caso?
Interessantissimo spunto che arriva dritto dritto dalle pagine de Il Corriere dello sport. Oggetto dell’approfondimento, il rapporto contrattuale tra David Pizarro e la società giallorossa.
Tesi della testata: potrebbe esserci un problema relativo al prolungamento del contratto, che per altro, è in scadenza il prossimo giugno. Il cileo avrebbe dovuto rinnovare dopo la conclusione del campionato 2008/09 ma, tra un rinvio e l’altro, quella firma non c’è mai stata. In questa fase recente, c’è di nuovo che il procuratore di Pizarro non è più Hidalgo ma l´avvocato Beppe Bozzo (che vanta, nel novero dei suoi assistiti, anche Marco Motta, Simone Perrotta e Antonio Cassano).
L’ipotesi ventilata dalla testata è che sia proprio il cileno ad avere dei dubbi circa il rinnovo: perplessità dettate dal fatto che ultimamente sta giocando in una posizione non congeniale (più decentrata). Il primo approccio tra Bozzo e i dirigenti della Roma è di tre settimane fa, l’incontro non ha dato esito: a bloccare la società giallorossa, almeno due fattori.