I numeri di Totti: a 3 gol da Batistuta

Vecchio? Stanco? Demotivato? Macchè. E’ sempre il solito Francesco Totti. L’imprescindibile. Ranieri lo ha stimolato, i tifosi lo hanno punzecchiato con la vicenda del rinnovo del contratto fino al 2014, ma Francesco Totti continua il suo magico momento, interrotto soltanto dall’opaca prestazione di Basilea in Europa League (nel quale, peraltro, è stato il migliore tra i giallorossi e l’unico a sfiorare il gol con una traversa clamorosa colpita direttamente da calcio di punizione).

Il capitano ha messo a segno contro la Fiorentina una bella doppietta, e il suo score personale aumenta di giorno in giorno. Sono diventati 13 le marcature realizzate in questo inizio di stagione (dieci delle quali collezionate nelle gare di andata e ritorno tra Gent e Kosice, preliminari di Europa League). Un bottino mica da ridere: per molti attaccanti, infatti, tredici reti stagionali rappresentano il biglietto da visita con cui chiudere una stagione.

Roma-Fiorentina 3-1: rassegna stampa

Brutta in Coppa e bella in campionato: il doppio volto della Roma che a Basilea sembrava una squadra senza alcuno stimolo e improvvisamente, contro la Fiorentina, ritrova motivazioni, grinta e carattere, non ha lasciato indifferenti i maggiori organi di stampa.

Il tema ricorrente sulle prime pagine dei quotidiani – sportivi e non – è ovviamente questo, oltre al fatto che lo sfogo e la ferma posizione di Claudio Ranieri in conferenza stampa (“Voglio vedere l’ABC del calcio”) ha dato frutti insperati e altamente positivi.

Fiorentina k.o. dopo una frazione, la Roma ha fatto quello che sa fare mandando al tappeto i viola dopo solo un tempo con l’apporto decisivo dei due elementi di maggior spicco: Francesco Totti e  Daniele De Rossi.

Roma-Fiorentina 3-1: Totti e De Rossi fanno mille con una notte

 La Roma dei romani fa “mille con una notte”. I giallorossi centrano il successo con i tre zeri in Serie A, battendo in casa la Fiorentina. Segnano Totti (doppietta) e De Rossi. La mano di Ranieri si vede nei reparti corti, nel palleggio semplice (l’ABC che il tecnico reclamava alla vigilia) e nella concentrazione con cui Juan e compagni tengono a bada Mutu e Gilardino. Almeno fino a cinque minuti dal termine (l’attaccante di Biella fissa il risultato sul 3-1). Per il tecnico di Testaccio si tratta del secondo successo su altrettante panchine romaniste in campionato, mentre i suoi uomini accarezzano il miraggio della prima gara stagionale senza subire reti. Per questa notte va bene così.

C’è da riscattare il 4-1 di Firenze (25 aprile 2009)

Foto da amarcord. 25 aprile 2009, 20 settembre 2009. Quasi cinque mesi dopo, chi si rivede! L’ultima partita tra Fiorentina e Roma non è certo un ricordo piacevole. Per i giallorossi, ovvio. Nello scherzo di calendario che aveva messo una contro l’altra le due formazioni in lotta per il quarto posto: viola e capitolini si sono giocati l’approdo ai preliminari della Champions League in uno scontro diretto che ne ha determinato il proseguo del cammino.

La partita non iniziò affatto sotto i migliori auspici, visto che prima dell’inizio del match, le due tifoserie vennero in contatto tra loro all’esterno dello stadio. Il popolo della Roma corse in massa a Firenze: erano in 2500. Non solo: pronti via e la Fiorentina passo subito in vantaggio con Vargas che, al 6′ di gioco, tenta la conclusione dalla lunga distanza calciando violentissimo da fuori area.

Totti: “La cosa più importante da fare è tornare a vincere”

 Francesco Totti ha confessato il proprio pensiero a Romanews.eu dopo la cocente sconfitta di Basilea rimediata dalla sua Roma nella notte d’Europa League: “L’unica soluzione per uscire dal tunnel è ritrovare la vittoria – ha dichiarato il capitano giallorosso – Dobbiamo ricominciare da zero e reagire passo dopo passo, partita dopo partita” . Il numero dieci ha poi continuato il discorso sul modulo adottato da Ranieri: “Il modo di giocare voluto da Ranieri è più facile da mettere in pratica rispetto a quanto chiedeva Spalletti.

Basilea-Roma: rassegna stampa

La foto proposta ci è sembrata la più eloquente e indicativa per racchiudere in una immagine quanto visto ieri sera. Totti contro il Basilea. Il giorno dopo la brutta prestazione della Roma a Basilea nell’esordio di Europa League, non è difficile immaginare le aperture dei principali quotidiani sportivi.

Le pagelle di Basilea-Roma: Totti si danna, i compagni si perdono

 Julio Sergio: 5,5 – Sulla conclusione potente e precisa di Carlitos, il brasiliano non riesce nel miracolo. Si oppone ad un colpo di testa di Streller. Poi la traversa lo grazia su una sforbiciata dello stesso attaccante. Incolpevole anche in occasione del secondo gol.
Motta: 5 – Fatica a contenere le folate degli avversari sulla fascia di sua competenza. Non aggredisce mai l’out. Prestazione opaca.
Mexes: 4,5 – Partecipa con De Rossi al pasticcio difensivo in occasione dell’1-0. Sbaglia diverse chiusure. Questa volta non cerca neanche fortuna in attacco.
Burdisso: 5,5 – Nel primo tempo si perde Frei a più riprese e fallisce di testa il gol del pari. Nella ripresa prova a infondere la grinta necessaria ai compagni. Ma le urla non vengono recepite…

Totti: “La Roma scelta di vita”

 Totti e la Roma: “Una scelta di cuore e di vita“. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, il capitano sottolinea il legame con i colori che ha sposato. E per rimanere in tema di ‘sposa’, il numero 10 ha spazzato via i rumors circa una crisi con Ilary Blasi: “Più passa il tempo e più stiamo bene insieme, diventiamo più consapevoli, più forti. È bello vedere che un rapporto può sempre crescere. Non mi vergogno di dire che amo profondamente Ilary, ma trovo imbarazzante farlo in risposta a un pettegolezzo, quasi avessi bisogno di trovare il modo per metterlo a tacere.

Riise: “Contava vincere, felice del gol”

L’inizio di stagione di John Arne Riise è di quelli ottimali: tra Roma e Nazionale, il biondo norvegese ha già collezionato cinque reti e anche a Siena il sinistro dinamite “al fulmicotone” del difensore ha lasciato il segno e permesso ai giallorossi di espugnare un terreno di gioco sul quale, nei due anni precedenti, il club capitolino aveva sempre perso.

Il 28enne nativo di Alesund è felice come un bambino e dalle pagine del Corriere dello Sport esterna tutta la grinta che gli appartiene.

“Non potevamo perdere ancora, ero agitato e ho scaricato una bomba con tutta la forza di cui dispongo; per fortuna è andata bene. Sono felice di aver aiutato la squadra a vincere in un momento difficile come questo, nel quale il risultato contava più di ogni altra cosa”.

Rassegna stampa Siena-Roma: Taddei da gravemente insufficiente (4,5) a un netto più che sufficiente (6,5)


Fortuna, cuore, carattere: sono questi le principali caratteristiche individuate dai giornalisti della carta stampata che hanno commentato Siena-Roma.

I quotidiani hanno messo in evidenza il fatto che l’obiettivo – i tre punti – sia stato ottenuto e hanno illustrato una gara nel corso della quale i giallorossi sono riusciti a mostrare quella determinazione che mancava da tempo e che ha consentito loro di ribaltare il risultato dopo lo svantaggio iniziale (Maccarone al 26′). L’apertura del Corriere dello Sport coglie il senso di quanto appena detto:

Siena-Roma, probabili formazioni

 Quello zero in classifica fa effetto e, per quanto lo si percepisca e lo si osservi, non ci si può abituare.

Un avvio di campionato da dimenticare, per i giallorossi, che hanno pagato in maniera evidente le troppe incertezze difensive, costate al club la bellezza di sei gol incassate in due partite.

Tre rifilate dal Genoa nel corso dell’esordio di campionato (in quel caso, Totti e compagni erano riusciti a portarsi in vantaggio recuperando il gol degli avversari per poi crollare e subire la rimonta genoana, con gol del sorpasso decisivo firmato da Biava a 5′ dal triplice fischio); tre reti siglate dalla Juventus alla seconda giornata: sotto gli occhi di tutti la superiorità bianconera in ogni reparto.

Roma in partita solo un tempo, la sciagurata azione che ha portato all’errore madornale di Cassetti e al conseguente secondo vantaggio bianconero realizzato da Diego ha dato il là al dominio bianconero nella ripresa.

Siena, Giampaolo: “Mi aspetto una Roma guardinga e cinica”

 Vigilia particolare per il tecnico del Siena, Giampaolo, secondo cui la Roma, con il passaggio del testimone da Spalletti a Ranieri, cambierà più di un dettaglio nella fisionomia del gioco e nel modulo.

Il tecnico bianconero si aspetta un avversario guardingo e pronto a sfruttare il contropiede, ma soprattutto solido in fase difensiva.

“Una partita più insidiosa non poteva capitarci: il cambio di allenatore genera un livello di attenzione altissimo. È vero che in questi ultimi anni la Roma non è stata brillante sul nostro terreno di gioco, ma ogni momento va contestualizzato”.

Roma “modello Juve” alla Ranieri?

“Sotto il profilo tattico credo che un allenatore possa fare poco in così breve tempo. Per ora avranno acquisito una maggiore attenzione. Mi aspetto qualche piccola variazione”.

Il mister nativo di Bellinzona smentisce anche ogni contatto con il club giallorosso:

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