Ranieri – Reja: scintille

 La vigilia di Lazio-Roma attraverso le parole dei due allenatori, Edy Reja e Claudio Ranieri. Da La Repubblica:

Scintille, è il caso di dirlo. “Lazio fuoco di paglia? Di sicuro noi cercheremo di darle fuoco”, attacca Ranieri, che non ha dimenticato l’atteggiamento dei biancocelesti nella famosa partita con l’Inter. “Se vinciamo, facciamo fuori la Roma; sarebbe bello per i nostri tifosi e la classifica“, dice invece Reja. Parole forti e toni accesi, al solito, per il derby della Capitale numero 167 (e fanno 135 in campionato). Poi però dai due allenatori arriva un appello alla serenità, scelta logica visto il clima – incandescente, appunto – che da anni caratterizza la partita più attesa dai romani. Anche stavolta misure di sicurezza rafforzate (700 agenti in servizio): in più, notevoli restrizioni per la tribuna a rischio, la Tevere, e quindi niente tutto esaurito, previsti circa 50mila spettatori.

Zoff incorona Reja: “E’ come Mourinho”

 Da La Gazzetta dello Sport:

Un friulano al comando. “Reja è figlio della nostra terra. Noi siamo gente concreta, gente di confine. Nel nostro dna c´è una vita di invasioni e di case distrutte che poi, rimboccandoci le maniche, abbiamo ricostruito. In questa Lazio capolista vedo un progetto tirato su mattone dopo mattone. Il risultato è un primo posto in classifica più che meritato”. Un friulano all´inseguimento. “Delneri ha preso una Juve che ripartiva da zero e questo, per lui, è stato un grande vantaggio. Gigi non si è spaventato davanti a qualche risultato negativo e ha trovato, strada facendo, un alleato prezioso come Alessandro Del Piero. Un uomo, prima che un campione. La Juve e Delneri ora parlano la stessa lingua e fanno paura a tutti”. Friulani Infine, un friulano che parla, Dino Zoff. “Noi allenatori friulani, e nel gruppo metto anche Fabio Capello, non siamo gente dal “titolo a effetto” ma siamo lavoratori infaticabili.

Lazio-Roma, Rocchi dal 1′

 Edy Reja ha deciso di puntare sull’esperienza di Tommaso Rocchi: sarà l’ex Empoli ad affiancare Sergio Floccari in attacco. Solo panchina per Mauro Zarate. Da Il Corriere della Sera:

Rocchi dopo sei partite, Rocchi per provare a vincere il derby numero 166. Edy Reja, stratega di questa Lazio sorprendente, sceglie di osare. Ci ha pensato e ci penserà ancora questa mattina, ma il capitano certe partite sa come giocarle e alla Roma ha già rifilato cinque gol. Rocchi accanto a Floccari, per Ballardini una coppia impossibile, per Reja i due possono giocare insieme. Lo hanno fatto nell´ultimo derby stregato, ci riproveranno oggi che la classifica, il morale e l´umore sono completamente diversi. L´allenatore, in questa lunghissima settimana, ha lavorato più sull´aspetto psicologico che su quello tattico.

Inchiesta Lazio-Inter: le indagini continuano

 Dal Romanista

Bocche cucite alla Procura di Tivoli. Dopo che mercoledì il pm De Ficchy aveva parlato, al “Romanista”, di come era nata l’inchiesta su Lazio-Inter, ieri nessuno ha potuto (e voluto) aprire bocca. Su preciso ordine dello stesso procuratore, che vorrebbe lavorare a riflettori spenti e che non ha gradito assolutamente le fughe di notizie di queste ore. Qualcosa però è comunque filtrato.

Lazio-Inter diventa Laziogate

 Dal Romanista

«Ora non ne parliamo più» dice il buon Reja affermando cose che ci sembrano di una gravità estrema. In sostanza l’allenatore della Lazio sostiene che non si poteva giocare contro l’Inter e contemporaneamente contro 50mila tifosi laziali né prima né dopo il primo gol incassato. Figuriamoci dopo lo 0-2. E che lui una cosa del genere non l’aveva mai vista in vita sua. No no, parliamone invece caro Reja. Perchè lo scandalo che ha coinvolto la Lazio oramai è scoppiato, e fragorosamente. Anche noi una cosa di quel tipo non l’avevamo mai vista. Per la sua sfacciataggine intrinseca. Per l’alibi creato su misura. Per la giustificazione che ogni aquilotto si era dato sul fatto che l’antisportività era la giusta vendetta al pollice verso di Totti. Ora che la Lazio in campo non sia in grado di fare molto è chiaro a tutti, ma che la paura di superare la propria metà campo fosse più alta dei fischi che i propri tifosi dedicavano a chi ci provava, è un secondo fatto acclarato.

Lazio-Inter, Rocchi: “Daremo il massimo”

 Da Il Romanista:

Riflettori accesi. A tre giorni dal big match di domenica all’Olimpico contro l’Inter, in casa Lazio comincia a emergere un certo fastidio per l’esposizione mediatica cui la squadra è sottoposta. Rocchi e compagni avranno addosso gli occhi di tutti. Dei loro tifosi, innanzitutto, che non hanno mai fatto nascosto l’auspicio (diciamo così) che la Lazio elimini qualsiasi speranza romanista cedendo il passo all’Inter. Ma anche quelli di tutta Italia, tifosi giallorossi in testa. Dopo le parole di Lotito e Reja, che hanno assicurato il massimo dell’impegno da parte della squadra, ieri è intervenuto anche Tommaso Rocchi. «Sento molto parlare di Lazio, che invece va lasciata in pace, si parla molto, troppo e anche fuori luogo», le parole del capitano biancoceleste a Sky.

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