Bari-Roma: tutte le interviste dei protagonisti.
Francesco Totti a Sky Sport, Mediaset Premium, Rai Sport e Roma Channel:
“Il re di Roma non è morto? Non morirà mai, so cosa posso fare. Sono contento di avere superato un altro record, superando un campione come Baggio. L’unica pecca della mia prestazione è stato il rigore sbagliando, stavo compromettendo il lavoro di un anno, ma alla fine abbiamo reagito da grande squadra. Quando non tutto gira al meglio rischi di reagire in modo sbagliato, ma il gruppo è unito ha dimostrato di essere ancora vivo e sono certo che lotteremo fino alla fine. Se oggi avessimo pareggiato sarebbe finito tutto, essere a un punto dalla Lazio sposta pressione su di loro. Il record? Prima o poi lo dovevo superare, anche perchè arrivato così vicino ad uno dei giocatori più forti del mondo mi sono tolto una bella soddisfazione. Diciamo che con Capello giocavo davanti ma non proprio come prima punta, invece con Spalletti era diverso.


Le dichiarazioni di Mirko Vucinic al fischio finale di Roma-Bologna:
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nel dopo gara di Roma-Bologna:
Sulla coscienza un errore grossolano. Quel pallone regalato al Bologna, dal quale è scaturita la rete di Adailton, pesa sulla prestazione Pizarro. Il cileno non si nasconde e ammette: “Ho sbagliato quella palla. Mi assumo ogni responsabilità. Oggi era difficile giocare. Siamo stati bravi a mantenere la calma. E’ importante che ciascuno faccia il proprio dovere. Contava vincere.
Ranieri recrimina a fine gara. “Una sconfitta immeritata“, quella maturata all’Olimpico contro il Livorno. Oltre il novantesimo, il tecnico impreca ancora per le occasioni sprecate. Pur senza nascondere i limiti evidenziati dalla propria squadra: “Brutta partita. Abbiamo perso subendo un tiro in porta. Sconfitta immeritata, ma abbiamo giocato male. Siamo stati lenti, prevedibili. Abbiamo giocato più per il Livorno che per noi.
Contro il Napoli voleva i punti. E i punti ha avuto. Glieli ha regalati Francesco Totti, per stessa ammissione di Ranieri: “Non mi fisso sui sistemi di gioco. Se non hai Totti che fa due gol, la partita non la vinci“. Il tecnico ha il merito, però, di aver cambiato volto alla squadra durante l’intervallo: “Ho sostituito Cerci perchè avevo bisogno di un altro tipo di giocatore. L’ho dovuto sacrificare perchè stava facendo il difensore e non ce la faceva a riproporsi Faty ha disputato un gran secondo tempo. Ma devo parlare di tutti. Sono contento per la vittoria, anche se abbiamo molto da lavorare. Avevo chiesto ai ragazzi questi 3 punti, era importante chiudere bene il primo mese di lavoro. In allenamento si danno dei consigli e si spera che i ragazzi sappiano porre rimedio a certe situazioni: in questo senso sono contento di come si stanno comportando, anche se non siamo ancora una squadra come la intendo io. Adesso a questa squadra non posso dire nulla: hanno sempre lottato. Anche quando eravamo in dieci o forse in nove perché Mirko (Vucinic, Ndr) ha avuto un problema e andava sostituito. Giocare ogni tre giorni una partita non è facile. Però non ho visto il Napoli correre più di noi: sono veramente contento della prestazione dei ragazzi“.
“Il campo ha giocato un ruolo fondamentale. Siamo più tecnici del Palermo e questa situazione ci ha penalizzato tatticamente”. Claudio Ranieri, nel dopo gara di Palermo-Roma, spiega il motivo del mezzo passo falso dei suoi uomini rispetto a domenica scorsa: “Dovevamo essere più cinici nel primo tempo. Una volta passati in vantaggio avremmo dovuto mantenere il risultato. Invece ci siamo fatti raggiungere. Il secondo tempo è stato da pallanuoto. Comunque abbiamo lottato fino in fondo e abbiamo ripreso il risultato. Sono contento di quello che i ragazzi mi stanno dando. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento di quelli che sono entrati, in particolare Faty e Okaka, che si è subito dato da fare e ha rimediato il giallo per eccessiva generosità. Questo è lo spirito giusto che voglio io”.