Da Repubblica.it:
Tra i tanti sorrisi che seguono il giorno dopo il “decollo” di Montella, resta anche una piccola macchia. Perché a Bologna, la prima senza Ranieri, è stata anche la gara del rientro in campo di David Pizarro, assente dal campo da 88 giorni e miracolosamente rientrato dopo l’addio all’ex tecnico. “Ma lui non voleva giocare, è stata una scelta mia e l’ho forzato, gli ho detto che doveva giocare per forza“, la difesa d’ufficio di Montella. Un apprezzabilissimo tentativo di “proteggere” il centrocampista cileno, che con Ranieri aveva da tempo azzerato ogni rapporto. E che, non certo casualmente, è tornato in campo per novanta minuti ad altissimo livello alla prima occasione dopo l’addio dell’ormai ex allenatore.
Dalla Stampa:
Resettare in quattr’e quattro otto. Lasciando perdere rimpianti e amarezze, sensi di colpa o dispiaceri. La Roma è chiamata a una prova di maturità importante per non buttare al vento una stagione compromessa. Si riparte da Vincenzo Montella, non c’è più Ranieri e cominciano a vedersi – è l’esordio dell’Aeroplanino alla guida della prima squadra, ogni innovazione più incisiva può attendere – i metodi di lavoro che hanno tenuto banco fino a oggi. Imminente il recupero di campionato contro il Bologna in uno stadio Dall’Ara non più imbiancato dalla neve – gara prevista per domani dalle 18.30, si riprende dal 16′ con il punteggio di 0-0 – e nel corso del quale non sono previsti stravolgimenti. Semmai, accorgimenti. Nella seduta odierna di Trigoria si sono registrate le assenze di Adriano – dovrebbe volare per Roma proprio oggi -, Paolo Castellini, Simone Perrotta (out per una decina di giorni) e David Pizarro che, se stia male per finta o per davvero lo sanno solo lui e pochi intimi. Spariti buona parte dei collaboratori di Claudio Ranieri, al Fulvio Bernardini, insieme a Montella, c’è l’allenatore in seconda dei Giovanissimi nazionali – Daniele Russo – che il neo tecnico ha voluto al fianco. Giunto a Trigoria alle 9, l’ex attaccante ha avuto il tempo di preparasi al meglio. Una ventina di tifosi e le camionette della Polizia cui stiamo diventando avvezzi hanno movimentato il panorama che vegeta all’esterno del cancello di ingresso.
Dal Corriere dello Sport:
Dal Romanista: