La Roma non smette di lottare, ma la difesa è da retrocessione

 Quindici. Sono quindici le partite consecutive in cui la Roma subisce almeno una rete. La squadra giallorossa non sa più difendere ed i numeri sono da retrocessione. Peggiori persino rispetto alla media gol della scorsa stagione, quando a fine anno le reti incassate furono 61. In questo inizio di stagione la fase arretrata giallorossa è la peggiore del campionato e subisce gol dal 3 maggio 2009. Da allora sono 15 le gare ufficiali con almeno un gol al passivo a partita. La rete di Morimoto – 4 gol ai giallorossi in carriera – è stata la 29esima subita dalla Roma in undici gare, dodici solo in campionato in sei partite. Media di due reti a partita. Così facendo al 16 maggio si arriverà a quota 76. Peggio del record negativo del club giallorosso che è di 70 reti al passivo, incassate nella stagione 1949-50, giunta terzultima a 2 punti dal Bari retrocesso nella serie cadetta.

Catania-Roma: rassegna stampa

La prestazione di Catania. Una riflessione inevitabile che porta verso la ressegna stampa del dopo gara. I giornali, tendenzialmente, infieriscono rispetto ad una prestazione incolore, salvata in extremis dalla rete di Daniele De Rossi. Una Roma effettivamente brutta, un passo indietro rispetto alle ultime prove. Un primo tempo da dormita generale, nel quale gli avversari sono riusciti non solo a segnare ma pure a conservare il pallino del gioco. Ripresa dagli stessi toni, non fosse per la rete che ha evitato il k.o.

Lo ha detto subito Claudio Ranieri. Che, unica nota lieta, conserva la striscia positiva fin qui collezionata in campionato, dove è ancora imbattuto. Il Corriere dello Sport nella sua prima pagina è durissimo. Si legge:

“Oltre allo stadio, pensiamo a costruire la squadra”.

Catania-Roma 1-1, De Rossi scarta il regalo di Totti a tempo scaduto

 Novantadue minuti occorrono alla Roma per ricordarsi che giorno è oggi: 27 settembre, compleanno di Francesco Totti. Sembrava scritto, ad una manciata di giri d’orologio dal termine, che il capitano dovesse macchiare questo giorno con una sconfitta. Il Catania ha di che disperarsi, in realtà, quando Totti scaraventa il pallone verso la porta, trovando la deviazione vincente di De Rossi: finisce, per effetto del meritato vantaggio di Morimoto, 1-1. Finisce con la Roma più brutta della stagione. Finisce, però, con Ranieri ancora imbattuto, in campionato, sulla panchina giallorossa.

Le pagelle di Catania-Roma: De Rossi ci crede fino alla fine

 Julio Sergio6: Attento nei primi 20 minuti di assalto catanese, chiude la porta dai pericoli che giungono nell’area giallorossa. Buona la sua gara nel complesso con una sola pecca: nel gol di Morimoto (quarto gol contro la Roma) è colpevole di essersi fatto scavalcare dal cross. Ed è un errore quasi decisivo.
Cassetti5,5: Era atteso dalla prova del riscatto, qualche buona chiusura difensiva e poche incursioni in fase avanzata. Poi deve uscire per problemi fisici – Dal 28 p.t. Motta – 5,5: Serve più attenzione, spesso e volentieri non segue i suoi uomini, in fase difensiva ha delle pecche che potrebbero costare caro alla Roma, più continuo in fase offensiva. Da rivedere.
Burdisso6: E’ lui il perno difensivo. Prima chiama i movimenti a Mexes, poi a Juan. Questo difensore giunto da poche settimane dimostra grande personalità ed è già uno dei punti fermi della nuova Roma. Perde la testa nel finale e rischia l’espulsione.

De Rossi: “Un pareggio prezioso, siamo tutti felici”

 Daniele De Rossi, intervistato da Sky Sport nel dopo gara di Catania-Roma, è tornato a parlare sul nervosismo delle due squadre: “Sì, c’era nervosismo anche nel secondo tempo. Sono partite importanti per noi e soprattutto per loro che si devono salvare. Da fastidio pareggiare al novantesimo, cosa che è successa anche con la Lazio dove meritavano di più”. Il centrocampista ha pareggiato la gara allo scadere: ” Un gol pesantissimo. All’ultimo ci buttiamo tutti in avanti e proviamo a pareggiare, per questo siamo tutti felici. E’ un pareggio prezioso, ma abbiamo fatto un grande passo indietro, soprattutto nel primo tempo.

Novità in casa Roma: Ranieri ha problemi d’abbondanza

 Seconda trasferta consecutiva in Sicilia per la Roma di Claudio Ranieri. Dopo il pareggio sotto il nubifragio di Palermo, domenica alle ore 15,00 allo stadio Massimino, la Roma incontrerà un’altra formazione sicula: il Catania. L’ondata di maltempo che da giorni tormenta la Sicilia proseguirà anche nel corso del week-end. Per domenica si prevedono probabili piogge e temporali nel corso della giornata. Il clima non aiuterà la formazione giallorossa, ma la Roma targata Ranieri ha dimostrato di poter superare tutte le difficoltà con carattere, determinazione e voglia di vincere. Oltre il clima anche l’ambiente sarà totalmente contro i giallorossi. Anche questa volta il Casms ha deciso di chiudere il settore ospiti, quindi niente tifosi della Roma al Cibali. I fatti accaduti nelle ultime partite tra le due squadre hanno inciso fortemente su questa decisione.

Pizarro, leader anche con Ranieri

David Pizarro continua a confermare, a suon di prestazioni da applausi, di essere stato un grande acquisto della Roma. Imprescindibile per il ruolo particolarissimo che ricopre e per essere uno di quei centrocampisti – a memoria, di altri ci viene in mente solo Andrea Pirlo – difficilmente sostituibili.

Il cileno, dopo aver lasciato l’Inter nel 2006 accettando il trasferimento in giallorosso, ha trovato subito un feeling speciale con il tecnico Luciano Spalletti che gli ha affidato le redini del centrocampo. Da allora, insieme a Daniele De Rossi forma una delle coppie centrali più invidiata d’Europa: ora, in fase di trattativa per il rinnovo, ci si augura che Pizarro ufficializzi presto il proseguimento del rapporto.

Finora, nulla da eccepire rispetto al suo rendimento: unica gara sottotono – ma in quel caso è una sfida tutta giallorossa per trovare il peggiore in campo – è stata quella di Basilea. Per il resto, è sempre stato all’altezza della situazione e anche a Palermo ha disputato una splendida partita, lottando nel fango e macinando chilometri su chilometri. Pizarro, tra le altre cose, non si è tirato indietro e ci ha messo la faccia nel momento del caos legato a Spalletti, rimanendo sorpreso dall’addio con il tecnico (con il quale era molto legato, ndr).

Roma-Fiorentina 3-1: rassegna stampa

Brutta in Coppa e bella in campionato: il doppio volto della Roma che a Basilea sembrava una squadra senza alcuno stimolo e improvvisamente, contro la Fiorentina, ritrova motivazioni, grinta e carattere, non ha lasciato indifferenti i maggiori organi di stampa.

Il tema ricorrente sulle prime pagine dei quotidiani – sportivi e non – è ovviamente questo, oltre al fatto che lo sfogo e la ferma posizione di Claudio Ranieri in conferenza stampa (“Voglio vedere l’ABC del calcio”) ha dato frutti insperati e altamente positivi.

Fiorentina k.o. dopo una frazione, la Roma ha fatto quello che sa fare mandando al tappeto i viola dopo solo un tempo con l’apporto decisivo dei due elementi di maggior spicco: Francesco Totti e  Daniele De Rossi.

Roma-Fiorentina 3-1: Totti e De Rossi fanno mille con una notte

 La Roma dei romani fa “mille con una notte”. I giallorossi centrano il successo con i tre zeri in Serie A, battendo in casa la Fiorentina. Segnano Totti (doppietta) e De Rossi. La mano di Ranieri si vede nei reparti corti, nel palleggio semplice (l’ABC che il tecnico reclamava alla vigilia) e nella concentrazione con cui Juan e compagni tengono a bada Mutu e Gilardino. Almeno fino a cinque minuti dal termine (l’attaccante di Biella fissa il risultato sul 3-1). Per il tecnico di Testaccio si tratta del secondo successo su altrettante panchine romaniste in campionato, mentre i suoi uomini accarezzano il miraggio della prima gara stagionale senza subire reti. Per questa notte va bene così.

De Rossi suona la carica, Ranieri chiede tutto: la Roma punta il Basilea

 Non bisogna lasciare nulla di intentato“. Se si indossa la maglia della Roma. Claudio Ranieri non inietta motivazioni particolari, in vista dell’impegno con il Basilea: bisogna dare tutto, sempre. Il tecnico opererà probabilmente un turn over, come ha anticipato nella conferenza stampa di oggi: “Le valutazioni le farò domani stesso. Anche in ottica dell’impegno di domenica, voglio parlare con tutti per capire bene“. Tra i nodi da sciogliere c’è quello legato a Baptista: “Lui necessita di un attaccante che gli dia la possibilità di inserirsi. Se rappresenta una scommessa da vincere? Io ho sposato la Roma. Quella è la mia scommessa“. Il brasiliano, nell’allenamento di rifinitura al St. Jakob Park, è stato impiegato al fianco di Francesco Totti. Domani i due potrebbero giocare in coppia, così come dar vita ad una staffetta. La difesa dovrebbe essere formata da Motta, Mexes, Burdisso, Riise. A centrocampo la novità potrebbe essere rappresentata da Guberti (a segno nella partitella in famiglia).

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