Totti: “Tra me e Burdisso solo un piccolo screzio. Ora vorrei lo Schalke 04”

 Dal sito Francescototti.com:
Stasera al termine della partita contro il Cluj non c’è stata nessuna vera tensione tra me e Burdisso, solo un piccolo screzio in campo come ne capitano molti: abbiamo caratteri forti, lui è argentino, io romano… una bella lotta. Nicolàs non voleva pareggiare, come tutti noi d’altra parte, e quindi è volata qualche parola in più, ma poi ci siamo subito chiariti negli spogliatoi.
Adesso in Champions affiancheremo squadre di primo livello e può succedere di tutto. Se affrontiamo queste partite a viso aperto sappiamo di potercela giocare sul campo, poiché siamo un grande gruppo. Se proprio devo scegliere un’avversaria per gli ottavi allora vorrei che dall’urna uscisse lo Schalke 04.

Cluj-Roma, tutte le interviste. Damiano: “E’ mancato il colpo del ko”. Borriello: “Era importante passare il turno ma dobbiamo essere più squadra”. De Rossi: “Alterco Totti – Burdisso? Succede, ma non dovrebbe”. Totti: “Io e Burdisso? Capita. Scelgo? Schalke 04”. Simplicio: “Non siamo stati cattivi”

Cluj-Roma: tutte le interviste dei protagonisti del match
 De Rossi a Rai Sport, in zona mista e Roma Channel:
“Rincorsa in Champions dopo la sconfitta contro il Basilea: ennesima qiualificazione che ci porta tra le prime d’Europa.Dobbiamo migliorare perchè si deve vincere: lo volevamo ma non lo abbiamo messo in pratica. L’alterco tra Totti e Burdisso? Io stavo salutando i tifosi, non ho capito bene ma credo sia stato un episodio legato al gol subito. Nulla di grave e meno di quello che verrà poi riportato dai giornali. Se non ci fossero stati battibecchi sarebbe stato meglio, se non si sarebbero visti lo sarebbe stato ancora di più. Dobbiamo nascondere ogni discussione anche per il fatto che a roma c’è una città che vive quotidianamente al finco della squadra”.
“Ne ho viste tante altre. Conosco l’ambiente e se ne diranno tante. Due pilastri della nostra squadra e sono due persone intelligenti. Il sorteggio? Spero Shaktar o Schalke ma non è detto che passi. Certo che se vai a giocare con il Barcellona… sono più forti ma può passare chiunque. Oggi non abbiamo lottato come all’inizio, abbiamo mollato sapendo il risultato del Bayern. Campionato? L’obiettivo è vincere. saranno due gare difficili le prossime. Il Bari sarà avvelenato ma non vincere sarebbe grave. Pizarro? Tante cose mi fanno sorridere…non mi viene più da ridere e cominciano a pesarmi queste cose. Non mi piace parecchio del calcio italiano ma ho tante cose che mi tengono stretto a Roma. Il resto è aria fritta”. “Si parla solo dei diverbi. E’ una discussione come tante. Come a Palermo o in casi di cui non avete mai saputo. E’ la solita cultura romana. Non sono terrorizzato come i bambini quando va via la luce, so che però si creeranno storie e casi incredibili. Io preferirei prendere lo Shaktar ma poi lasciamo al caso.”

 Totti a Sky Sport e Mediaset Premium:
Tensione fra me e Burdisso? Piccolo screzio che in campo capita. Non voleva pareggiare, ma come tutti. Lui argentino io romano, bella lotta. Ogni volta riusciamo a reagire, ma ora cerchiamo di centrare le qualificazioni il prima possibile. Noi variabile impazzita? La nostra esperienza è un valore aggiunto, sappiamo che affrontiamo grandi squadre e può succedere di tutto. Sono soddisfatto del mio rendimento, ma posso fare meglio. Mi metto a disposizione. Se mi manca il gol ? Gioco in maniera diversa rispetto allo scorso anno. Le punizioni? Sono cambiati i palloni ed anche i palloni sono cambiati. Con Marco vado d’accordissimo dentro e fuori dal campo. La società? Noi dobbiamo aspettare. Speriamo che venga qualcuno con tanti soldi. La nostra esperienza conta? E’ un valore aggiunto, uno importante. E’ normale che affiancamo squadre di primo livello perciò sappiamo anche che può succedere di tutto. Però se affrontiamo queste partite a viso aperto sappiamo di essere una grande squadra come le altre. Ce la giochiamo sul campo. Sono soddisfatto, anche se posso fare meglio. Nelle prossime settimane mi rimetterò a disposizione della squadra come ho sempre fatto. Sperando che i risultati siano dei più importanti. Il gol? Non è che mi manca, è che in questo momento non gioco come lo scorso anno. Non sono la prima punta della squadra, gioco dietro a Borriello e parto molto lontano dall aporta, a differenza dello scorso anno. E’ una questione di posizioni. Poi certo, se calci da fuori e fai sempre gol ben venga; ma non è facile. Le punizioni? Hanno cambiato i palloni!(ride n.d.r) E pure i piedi diventano vecchi!. Borriello? Mi trovo benissimo con Marco. Le voci sui nostri litigi? Una settimana prima si parla di una coppia affiatata che si trova a meraviglia e una settimana dopo dicono che abbiamo litigato a Palermo per una punizione, cosa assolutamente non vera. Amici come prima, amici come sempre, usciamo anche fuori dal campo insieme, per cui meglio di così non si può. La prima cosa da dire è che sono solo tre mesi che giochiamo insieme perciò dobbiamo solo capire i nostri movimenti basilari. Poi possiamo fare tutto. anche perchè ogni anno che viene una prima punta dicono che non posso coesistere con un altro giocatore. Dicono che non lo voglio. La società? Noi non ci pensiamo. Pensiamo solo al campo. Il resto non ci deve interessare. Se anche noi cominciamo ad interessarci a questa cosa è la fine. Però è normale: speriamo che venga uno che c’ha tanti soldi (tono divertito n.d.r). La compro io? E che compro? Una grattachecca compro (ride n.d.r)”.
“Burdisso? Succede quello che in campo succede spesso. C’è stato qualche screzio per un pallone perso, qualche parola che nessuno si sarebbe aspettato ma è tutto a posto. Stasera eravamo in vantaggio nel primo tempo, è anche vero che eravamo matematicamente qualificati, quindi ci siamo rilassati e abbiamo cercato il secondo gol senza trovarlo e poi e arrivato il pareggio che nessuno voleva. Rapporto con Borriello? Non devo spiegare niente, la gente parla sempre e parla male. Io e Marco andiamo d’accordo anche fuori dal campo siamo amici. Cerchiamo sempre di aiutarci e quando non ci riusciamo escono fuori queste cattiverie. Il perchè delle voci? Perché è la Roma, perché ci sono io e perché si dice che io non posso convivere con altri attaccanti. L’anno scorso era Toni, quest’anno è Borriello, l’anno prossimo sarà qualcun altro. La verità è che io voglio tanti campioni in squadra e per vincere queste competizioni serve gente di livello internazionale. Non c’è bisogno che parlo con Borriello perché sappiamo quello che pensiamo l’uno dell’altro e non ci interessa farlo sapere alla gente, perché comunque penserebbero sempre il contrario. Gli ottavi? Vorrie lo Schalke. La società? Noi siamo al di fuori e pensiamo al campo. Speriamo che venga il più ricco”.
 Simplicio a Roma Channel:
“Abbiamo avuto le occasioni ma non siamo stati cattivi.
Siamo tutti contenti ora pensiamo alla prossima.
Dobbiamo stare attenti dall’inizio alla fine soprattutto fuori casa.
Ora pensiamo al Bari.
Chiudiamo bene l’anno e mostriamo il nostro valore”.

 Greco a Roma Channel e in zona mista:
“Era importante passare il turno. Abbiamo fatto una buona partita peccato per il pareggio. Il Bayern che vinceva? Non ci interessava molto.
Ora ci prepariamo per delle sfide importanti. Può succedere pareggiare peccato per le occasioni sprecate.
Non abbiamo concretizzato come avremmo dovuto. Pensiamo a chiudere bene l’anno”.
“L’importante era la qualificazione, certo abbiamo avuto tante occasioni. Il campionato? Cercheremo di chiudere al meglio questo anno”.
 Matteo Brighi alle radio e a Mediaset Premium:
“Nel secondo tempo abbiamo creato tanto.
Forse è mancata un po’ di cattiveria.
Forse poi abbiamo un po’ mollato.
Ora ci dobbiamo scaricare contro il Bari ed il Milan.
Siamo convinti che meritiamo di più.
Abbiamo la possibilità di mostrarlo in campo”.
“Totti-Burdisso? Eravamo alla fine e non volevamo prendere gol. Poi i difensori ci tengono a finire la gara senza subire. Eravamo stanchi e alcune parole a caldo possono esserci, sono cose che succedono. Nel secondo tempo abbiamo avuto un calo di concentrazione che non potevamo permetterci, non deve succedere”. “Volevamo finire bene il girone. Abbiamo creato tanto peccato per il gol. Noi teniamo a tutte le partite. Nel secondo tempo abbiamo creato belle cose ma la palla non entrava. Forse sul finale abbiamo un pò mollato. Ora pensiamo alle ultime due partite con Bari e Milan. Dimostreremo tutto in campo. Vorrei evitare Real e Barcellona. Prenderei lo Shaktar”.

 Damiano (Vice di Ranieri) a Rai Sport, Sky e Mediaset Premium: “Scambi di vedute a fine partita tra i giocatori? La qualificazione per noi era fondamentale. Si può capire il nervosismo finale dei ragazzi. Abbiamo dei campioni ed è normale che volessero vincere. Era indispensabile fare risultato, i ragazzi hanno carattere. E’ mancato il colpo del ko. Julio Sergio ha avuto un problemino all’adduttore, ma Lobont ha fatto una grande parata. Dispiace per il pareggio, ma la qualificazione era fondamentale. Il nervosismo tra Tottie  Burdisso? No, nello spogliatoio tutto calmo”.
“Tensione? L’importante è essere qualificati. Era un pareggio importante e l’abbiamo ottenuto. La reazione a Basilea  è stata ottima e poi con Bayern. Oggi essenziale questo risultato. Roma mina vagante? Penso di sì, in due partite tutto è possibilie. La Roma si fa recuperare spesso. Un po’ al rovescio dell’anno scorso, forse ci vuole un po’ più di attenzione concentrazione”.
“Cosa è successo tra Totti e Burdisso? Ero distante. Se ci sono delle tensioni a fine partita è normale che succedano queste cose e che ci sia un po’ di nervosismo. Sono cose normali. Burdsso poi è un ragazzo che non molla mai e che ce la mette tutta, si può capire la sua esigenza anche nei confronti dei suoi compagni” Ci è mancata la capacità di chiudere, abbiamo avuto parecchie occasioni ma non l’abbiamo fatto e la partita è rimasta aperta fino alla fine. La qualificazione? E’ molto importante. La partenza della stagione è stata difficile ora è molto importante per noi aver conquistato la qualificazione”.

Cluj-Roma, Menez in forse

 Dal Romanista:

Un leggero mal di schiena, che però non preoccupa troppo lo staff medico giallorosso. E´ quello che ha impedito ieri pomeriggio a Jeremy Menez di giocare la partitella di rifinitura e che probabilmente oggi lo relegheràin panchina nella gara contro il Cluj. Il francese durante la seduta di ieri ha avvertito un dolore alla schiena, e per questo Ranieri potrebbe decidere di tenerlo fuori. Anche perché Jeremy è diffidato e un cartellino giallo lo costringerebbe a saltare l´eventuale andata degli ottavi di finale. Meglio quindi non correre alcun rischio. Al suo posto, come vertice alto del rombo di centrocampo, scalerà Fabio Simplicio, che quindi giocherà nella stessa posizione di Verona. Il brasiliano sta attraversando un grande momento di forma, e avrebbe giocato lo stesso anche con Menez in campo, solo che lo avrebbe fatto al fianco di De Rossi e non alle spalle delle punte. Simplicio trequartista, invece, libera un posto per il rientro nell´undici titolare di Rodrigo Taddei.

Roma, Ranieri: “In corsa per tutto”

 Claudio Ranieri è stato chiaro: nel corso della conferenza che precede la sfida di Champions tra Cluj-Roma, il testaccino ha detto che i giallorossi lotteranno per tutti i traguardi. Da Il Romanista:

Champions e Campionato, ci proveremo fino alla fine“. Si può sintetizzare in questo modo la conferenza stampa di Claudio Ranieri di ieri pomeriggio a Cluj. Il tecnico giallorosso vuole il massimo da questa partita, anche se la Roma si potrebbe accontentare anche di un pareggio per passare un turno. In realtà anche con una sconfitta i giallorossi potrebbero passare il turno, se il Basilea non riuscirà a vincere a Monaco, ma questi sono ragionamenti che Ranieri non vuole nemmeno sentire.
«Non siamo venuti qui aspettando quello che fa il Bayern. Noi abbiamo vinto la penultima a Basilea, in casa contro il Bayern e vogliamo vincere anche a Cluj. Poi quello che fa il Bayern a noi non interessa?». Il tecnico giallorosso ha parlato poi del turnover «è una cosa nuova e tutte le cose nuove non sono indolori» e della corsa scudetto: «Ancora non alziamo la bandiera bianca. Ancora abbiamo voglia di lottare noi e i tifosi romanisti stanno dietro a noi».
Obiettivo qualificazione. Quali sono i rischi?

In Champions con il tridente, fuori Vucinic ma torna Totti

 Dalle pagine de La Repubblica:

Parte oggi per Cluj, la Roma. In valigia tanta amarezza e qualche malcontento di troppo, ma in testa un obiettivo comune: raggiungere gli ottavi di Champions. Basta anche un pareggio contro i rumeni ormai fuori dai giochi, anche se Ranieri sembra intenzionato a vincere la gara, schierando il tridente Menez – Totti – Borriello. 

Pizarro: pronto per Cluj-Roma

 Dal Romanista:

Impossibile capire cosa passi in questo momento nella testa di David Pizarro, passato incredibilmente da regista, leader e giocatore insostituibile della Roma a lusso nel nuovo rombo del centrocampo giallorosso. Qualunque siano, in questo momento, i pensieri del Pek non devono essere però pensieri positivi, almeno a giudicare dalla faccia che aveva sabato sera a Verona al fischio finale.

Roma, Trigoria: tutti sotto per il Cluj

 Dal sito della Signora in giallorosso:

La Roma, dopo la beffa di ieri sera subita a Verona, si allena a Trigoria in vista del match contro il Cluj, previsto per mercoledì sera alle 20.45.

10.25 Il primo ad entrare è Julio Sergio. Fanno defaticante attorno al perimetro cementato J.Sergio, N.Burdisso, Simplicio, Greco, Brighi e Castellini. Tutti questi si spostano sul campo B assieme al vice-allenatore Damiano. Fa molto freddo a Trigoria, la temperatura è di 4 gradi centigradi.

10.30 Alcuni calciatori, sempre sul campo B, svolgono riscaldamento e tecnica individuale. Sono precisamente Erba, Burdisso Jr, Taddei, Menez, Okaka, Perrotta, Borriello, Pizarro e Rosi. I giocatori sono totalmente bardati, a causa del gelo pungente che imperversa sui campi. Altri calciatori fanno defaticante in palestra. I calciatori, che hanno svolto tecnica individuale, continuano il loro lavoro.

Cluj – Roma. Come acquistare i biglietti

 La Roma attraverso il suo sito, ha comunicato le modalità per acquistare i biglietti per Cluj – Roma:

FASE 1 – PREVENDITA DEI BIGLIETTI RISERVATA AI TITOLARI DI “A.S. ROMA CLUB PRIVILEGE”:
Dalle ore 12.00 del 17, fino alle ore 18.00 del 24 novembre 2010, esclusivamente presso l’AS ROMA STORE di Via Appia Nuova 130, i Titolari di AS ROMA CLUB PRIVILEGE potranno acquistare i biglietti per la gara suddetta, fino ad esaurimento della disponibilità a questa specifica fase riservata, presentando all’operatore la propria Card. I richiedenti che non avessero ancora ricevuto la propria AS ROMA CLUB PRIVILEGE pur avendo effettuato la regolare domanda, ma solo se in date antecedenti al mese di novembre 2010, potranno acquistare il tagliando presentando all’operatore la fotocopia autocertificata del Modulo di richiesta di Adesione al Programma.

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