Squadra che non gioca non si cambia. Almeno per dieci undicesimi, perché il dubbio che Claudio Ranieri dovrà sciogliere entro domani sera è quello relativo all’attaccante che affiancherà Totti. In pole ci sarebbe Mirko Vucinic, viste le non perfette condizioni di Borriello (problema alla schiena) e Menez (sente ancora dolore per la tacchettata alla coscia ricevuta da Pepe in Coppa Italia), ma vista la diffida che pende su di lui, l’allenatore giallorosso potrebbe decidere di preservarlo in vista della sfida contro l’Inter, fondamentale per il campionato romanista. ATTACCO Qui, come detto, ci sono i maggiori dubbi di formazione.
Claudio Ranieri
Riise corre verso Roma-Brescia
Dal Messaggero: Se la Banca incassa le offerte vincolanti dai
Roma-Brescia per “vendicare” l’andata
Dalla Gazzetta dello Sport: Da Brescia a Brescia, in mezzo
Domani, ore 12.30, conferenza stampa di Ranieri
Domani, martedì 1 febbraio 2011, alle ore 12.30, il tecnico
Trigoria, Roma: Brighi, Pizarro e Menez a parte
Dal sito della Signora in Giallorosso:
La fitta nevicata stona con un sole a palla che ha fatto capolino su Trigoria fin dalle prime ore del giorno. La settimana comincia senza il sapore della vittoria per via del fatto che Bologna-Roma non si è conclusa ma, in vista dell’infrasettimanale contro il Brescia, la buona notizia è che Claudio Ranieri può contare sul recupero di chi aveva concluso con acciacchi che ne hanno messo in dubbio la presenza in Emilia. Marco Borriello, ieri, era destinato alla tribuna per mal di schiena, Jeremy Menez ha iniziato in panchina: ci sono entrambi, al Fulvio Bernardini, con la differenza che mentre il bomber lavora con il gruppo, il francese si esercita a parte sul campo C. Gli assenti sono tre: oltre all’infortunato Adriano e a David Pizarro (che calcherà l’erba in solitaria verso la fine della mattinata), manca anche Matteo Brighi.
Vendita Roma, Ranieri: “Noi pensiamo al campo”
«Dobbiamo solo continuare a fare quello che abbiamo fatto finora». In queste parole di Claudio Ranieri c’è un po’ tutto il senso della stagione della Roma, intesa come squadra. Nel giorno della scadenza per la presentazione delle offerte vincolanti, il tecnico prova a isolare ancora una volta i suoi ragazzi da quello che succede fuori dal campo. Un gruppo che fino ad oggi ha dimostrato di non farsi influenzare dalla voci sul futuro, ma adesso che si sta arrivando alla stretta finale il rischio di distrarsi è ancora più forte.
Roma-Brescia: Borriello migliora
La neve e la schiena di Marco Borriello. Della serie meglio non farci mancare niente. La neve l’avete vista, l’arbitro Banti ha provato a vedere l’effetto che fa giocare su un campo che poteva essere soltanto un rischio per la salute dei giocatori, l’effetto dopo una quindicina di minuti ai giocatori non è piaciuto per niente, triplice fischio, arrivederci ancora non si sa a quando. La schiena di Borriello, invece, non l’avete vista. Il nome del centravanti napoletano era infatti nella lista della formazione ufficiale decisa da Claudio Ranieri e consegnata dal team manager Salvatore Scaglia alla quaterna arbitrale.
Roma-Brescia: Menez torna a disposizione di Ranieri
Ore 11, si ricomincia. Archiviato il “pomeriggio bianco” di Bologna, la Roma tornaincampo per preparare la sfida casalinga col Brescia, l’ultima sulla carta agevole prima del tour de force di febbraio e marzo nel quale i giallorossi si giocheranno gran parte della stagione. I nostri avversari si presenteranno con un nuovo (anzi vecchio) allenatore: esonerato Beretta dopo il ko contro il Chievo di ieri, in panchina tornerà Iachini. Un piccolo problema in più per una partita nella quale la Roma, è inutile nasconderlo, è strafavorita. Tanto più che Ranieri avrà a disposizione la rosa praticamente al completo con le sole eccezioni di Adriano e, probabilmente, Pizarro.
Bologna-Roma: Ranieri deve battere anche la cabala
Forse il vero ostacolo della Roma domani a Bologna sarà il fattore C. Non è l’abbreviazione volgare del fondo schiena, ma, più semplicemente, la cabala. I numeri dicono fortissimamente Roma e fortissimamente Ranieri. Nell’ordine: Ranieri non ha mai perso con il Bologna, Ranieri ha sempre vinto al Dall’Ara alla guida di quattro squadre diverse (Cagliari, Fiorentina, Juve e Roma), Ranieri non è mai stato battuto da Malesani. Buone notizie Ma oltre alla cabala, e toccare ferro è il minimo, c’è poi il presente e da Bologna ieri è arrivata l’ennesima buona notizia: Di Vaio, il temutissimo Di Vaio, che con i suoi 13 gol ha fruttato 21 dei 28 punti complessivi conquistati dal Bologna, ha l’influenza. Dicono che recupererà, ma una vigilia tra antipiretici e borse calde non è il massimo per un calciatore. Di Vaio va ad aggiungersi ad un plotone di indisponibili: il talentuoso Ramirez fresco di operazione allo zigomo, gli squalificati Gomez, Perez, Portanova e Moras, l’acciaccato Mudingayi e anche il portiere Viviano non se la passa troppo bene.
Coppa Italia, Juve-Roma: Ranieri sceglie Brighi
Un po’ di apprensione e, finalmente, il sospiro di sollievo: Perrotta è partito per Torino, nonostante un colpo ricevuto alla caviglia destra durante la partitella, che l’ha costretto ad uscire anzitempo. «Sto bene», le uniche due parole pronunciate da “Supersimo” prima di imbarcarsi con la squadra sull’aereo che li avrebbe portati in Piemonte, hanno tolto ogni dubbio circa le sue condizioni.
Ranieri vira su Juventus-Roma
Claudio Ranieri sposta i riflettori su Juventus-Roma, mentre tutto il popolo giallorosso guarda al di là dell’oceano per capire se il futuro sarà a stelle e strisce. Forse la partita più importante si gioca in un grattacielo nei pressi di Park Avenue, a New York, ma stasera la Roma scende in campo a Torino per un quarto di nobiltà della Coppa Italia. Ranieri non vuole distrazioni. «Le mareggia te non ci fanno paura». Match vero – Juventus-Roma è una partita vera. Poco turn over, la voglia di andare avanti in questa competizione: «La formazione non l’ho ancora decisa. Parlerò con Borriello, mi ha detto già che sta molto meglio.
Roma: rinnovi in vista
Dal Romanista: Entro un paio di settimane Philippe Mexes rinnoverà
Juve-Roma di giovedì: Sensi contro la Lega
Rosella Sensi non ci sta. Ha atteso una lettera di spiegazioni da parte del presidente della Lega, Maurizio Beretta, sul posticipo che la Roma dovrà disputare domani a Torino e che crea disagio alla squadra di Ranieri, che rientrerà nella notte e sabato si rimetterà in viaggio per Bologna. La presa di posizione del massimo dirigente della società giallorossa è stata netta: «Sconcerto per il posticipo di Juventus-Roma a giovedì» . Poi, una lettera molto dura per capire il motivo per il quale la sua squadra sia stata penalizzata, facendo presente il posticipo al giovedì non ha motivazioni di audience televisiva. La risposta della Lega l’ha fornita in serata il presidente Beretta: «Abbiamo cercato di fare una programmazione ancor prima che finissero gli ottavi di finale di Coppa Italia e questa impostazione è stata condivisa con la Rai. Sono personalmente dispiaciuto per le dichiarazioni della Sensi, ero al corrente della sua insoddisfazione per il calendario e le ho anche inviato una ricostruzione delle motivazioni delle nostre scelte.
Coppa Italia, Juventus-Roma: un dato interessante
C’è un dato inimmaginabile che appartiene a quasi tutta la batteria di attaccanti che stasera sarà a disposizione di Ranieri per la partita di coppa Italia: le polveri bagnate quando si trovano ad affrontare i bianconeri. Fra Menez, Borriello e Vucinic, infatti, soltanto quest’ultimo è riuscito a segnare ai bianconeri in gare ufficiali (escludendo, ovviamente, l’amichevole precampionato dell’agosto 2007). Per di più nel periodo in cui ancora indossava la maglia del Lecce, addirittura, cinque anni e mezzo fa, nell’aprile 2005. Una statistica sorprendente per ragazzi che, nella loro carriera, hanno segnato complessivamente ben 137 gol.







