Le prime due uscite della Roma di Ranieri hanno lanciato un messaggio chiaro: i giovani devono aspettare. Questa mattina, ad Asromalive.com, il procuratore di Stefano Okaka aveva rimandato la questione di trenta giorni. Okaka nella triste serata svizzera di Basilea ha visto perdere la Roma dalla panchina, peggio è andata ad Alessio Cerci, neanche convocato per la gara d’Europa League. L’attaccante di Valmontone, a laroma24.it, è tornato sulla questione giovani: ” Sono a disposizione, ma non so se domenica farò parte del gruppo. Con Ranieri è tutto apposto, ogni allenatore fa le sue valutazioni e noi giocatori dobbiamo accettarle e rimanere a disposizione.
Domani Claudio Ranieri in conferenza stampa
Domani, sabato 19 settembre 2009, alle ore 12.30 Claudio Ranieri


“Non bisogna lasciare nulla di intentato“. Se si indossa la maglia della Roma. Claudio Ranieri non inietta motivazioni particolari, in vista dell’impegno con il Basilea: bisogna dare tutto, sempre. Il tecnico opererà probabilmente un turn over, come ha anticipato nella conferenza stampa di oggi: “Le valutazioni le farò domani stesso. Anche in ottica dell’impegno di domenica, voglio parlare con tutti per capire bene“. Tra i nodi da sciogliere c’è quello legato a Baptista: “Lui necessita di un attaccante che gli dia la possibilità di inserirsi. Se rappresenta una scommessa da vincere? Io ho sposato la Roma. Quella è la mia scommessa“. Il brasiliano, nell’allenamento di rifinitura al St. Jakob Park, è stato impiegato al fianco di Francesco Totti. Domani i due potrebbero giocare in coppia, così come dar vita ad una staffetta. La difesa dovrebbe essere formata da Motta, Mexes, Burdisso, Riise. A centrocampo la novità potrebbe essere rappresentata da Guberti (a segno nella partitella in famiglia).

“Equilibrio tra i reparti e tanta determinazione”. E’ questa la formula che Claudio Ranieri aveva annunciato alla vigilia di Siena-Roma, prima gara ufficiale sulla panchina della Roma. La tattica ha portato i suoi frutti: prima vittoria in campionato per i giallorossi, primi tre punti giunti in rimonta su un campo in cui la Roma non vinceva dal 2007. Nelle ultime due gare al Franchi i giallorossi avevano incassato quattro gol segnandone nessuno. Ieri sono arrivate le prime due soddisfazioni per il tecnico testaccino: due reti siglate da Mexes e Riise, due difensori. Anche se il reparto arretrato è tornato sotto accusa per l’ennesimo gol incassato, frutto di distrazioni e di un reparto che da due anni a questa parte sembra traballare in modo preoccupante. La prima Roma targata Ranieri non sarà stata esaltante e bella come in Curva Sud erano abituati a vedere un anno e mezzo fa, il gioco non sarà stato spumeggiante come quello del suo predecessore Spalletti, ma in un momento di difficoltà, la sua squadra grintosa e arroccata tra centrocampo e difesa sembra aver trovato l’antidoto per superare questo momento d’emergenza.
La sua prima panchina giallorossa ha portato la vittoria. La Roma non ha brillato, ma i tre punti sono arrivati. L’esordio di Claudio Ranieri è stato ricco di emozioni: “Era importante fare punti e vincere soffrendo – le parole del tecnico a Sky – C’è stato il gran gol di Maccarone, ma noi non ci siamo mai arresi e dopo la sua rete siamo piano piano cresciuti. La squadra si è sbloccata, prima era contratta”.
Brutta ma vincente. Forse la prima Roma di Ranieri doveva essere così. E così è stata. In Toscana i giallorossi centrano il primo risultato utile della stagione. Il tecnico di Testaccio soffre per un’ora e più, mentre i suoi vivono l’ennesimo incubo targato Maccarone. Poi un’invenzione di Totti e una girata di Mexes riportano il risultato sul pari. Quindi Riise, subentrato a Juan nella ripresa, tira un calcio alle paure e fa 2-1 con una punizione al fulmicotone. Per il gioco c’è tempo. Per i risultati non si poteva più aspettare. Benarrivato, mister Ranieri.
Quello zero in classifica fa effetto e, per quanto lo si percepisca e lo si osservi, non ci si può abituare.
Trecento i tifosi in viaggio verso Siena, a fronte di quasi mille cinquecento biglietti messi a disposizione dal Casms e dalla Roma: la contestazione degli ultimi giorni ha di fatto frenato la volontà del popolo giallorosso di seguire la squadra in quel di Siena.