Perrotta: “L’obiettivo minimo è arrivare in Champions, giocare con questa maglia è qualcosa di unico”

 Simone Perrotta, il giorno dopo la vittoria contro l’Atalanta,  ha parlato a Radio Radio del momento giallorosso:

“Non è la prima volta che ci capita di andare in svantaggio e poi vincere. Dà più soddisfazione, ma a volte ci piacerebbe andare in vantaggio e chiudere in vantaggio. L’obiettivo minimo stagionale è arrivare tra le prime quattro. La strada è ancora lunga. Abbiamo davanti diverse squadre. Bisogna fare qualche risultato pieno consecutivo e tirare le somme. Da qui a Natale il nostro sarà un cammino importante. Il mondiale? Me lo auguro, ma non ci penso, non è un assillo, voglio fare bene e dare una mano alla squadra. Dobbiamo per forza arrivare in Champions per ciò che rappresentiamo. Sarà il ct Lippi a tirare le somme. In tanti vorremmo esserci. Sarà lui a decidere. Ci sono tanti giocatori bravi che ambiscono al Sud Africa e lui dovrà sceglierne solo 23 purtroppo. L’inizio stagionale difficile? Anche con Spalletti motivi veri non c’erano. Perdevamo ma non facevamo male. A Genova poi grande partita, abbiamo perso per delle piccolezze. Anche con la Juventus non abbiamo fatto male.

Ranieri: “C’è ancora da lavorare. Il derby? Non esiste la classifica”

 Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nel dopo gara di Atalanta-Roma:
LA PARTITA – “Sono tre punti importanti, è stata una vittoria di squadra. Loro volevano reagire, sono partiti a spron battuto, eravamo in partita e alla prima indecisione abbiamo preso gol. La squadra però ha reagito bene. Il gol di Vucinic è stato fondamentale. Noi abbiamo delle ottime individualità che a volte ti portano a vincere. Complimenti a Vucinic oggi ha fatto vedere lo spirito che mi piace. Volevamo iniziare bene la settimana, ora ci sarà una partita importante col Basilea poi il derby“.
TRIDENTE – “Totti, Vucinic e Menez sono tre giocatori importanti, hanno ottime qualità. Potrei riutilizzare i tre attaccanti. Oggi si sono mossi molto bene. Con i loro movimenti abbiamo cercato di allargare la difesa e ci siamo riusciti. Vucinic è stato bravo, continueremo con lui finché sarà in buone condizioni“.

Roma-Atalanta: Ranieri chiede acuti e sacrificio

 Cantare e portare la croce“: condizioni per il tridente di Claudio Ranieri. Contro l’Atalanta, il tecnico ripeterà la formula Totti-Vucinic-Menez: “Prendo tempo fino a stasera per decidere, certo che il tridente può essere proposto anche in gare esterne. Domenica scorsa sono stato ripagato dai ragazzi“. A Bergamo la Roma dovrà “ribattere colpo su colpo“. Senza De Rossi: “Daniele sta bene, si è allenato per quanto poteva fare ma questo è il periodo della riabilitazione: prosegue la rieducazioni fisica anche perchè ha perso sette chili. La nostra intenzione è di farlo rientrare gradatamente, magari già un tempo contro il Basilea, e metterlo nelle condizioni di essere pronto per il derby“. Ranieri si espone sulle voci di mercato che vogliono il centrocampista di Ostia nel mirino del Chelsea: “Non va via, Daniele. Non va via, Daniele! Al 100%. Vado via anche io. Così siete sicuri che resto“. Messaggio chiarissimo: ai tifosi e alla società.
SCELTE – A Bergamo (ore 15.00, Stadio Atleti Azzurri d’Italia), Julio Sergio verrà confermato fra i pali. Le gerarchie ormai sono state ribaltate: “In questo momento è lui il primo portiere – ammette Ranieri –, ma Doni non è affatto tagliato fuori: capita soltanto che Julio Sergio sta facendo molto bene ed è doveroso continuare con lui. Non c’è alcuna vicenda esterna: i procuratori dovrebbero stare più zitti senza chiacchierare tanto“.

Ranieri: “De Rossi non va via, tridente è cantare e portare la croce”

Atalanta-Roma alle porte e consueta conferenza stampa della vigilia da parte di Claudio Ranieri presso il centro sportivo Fulvio Bernardini dove, da qui a qualche ora, la Primavera giallorossa sarà impegnata nel derby contro la Lazio.
DE ROSSI. Il tecnico testaccino ha esordito parlando di Daniele De Rossi, ufficialmente non convocato per la sfida di Bergamo: “Daniele sta bene, si è allenato per quanto poteva fare ma questo è il periodo della riabilitazione: prosegue la rieducazioni fisica anche perchè ha perso sette chili. La nostra intenzione è di farlo rientrare gradatamente, magari già un tempo contro il Basilea, e metterlo nelle condizioni di essere pronto per il derby. A proposito: non va via Daniele, non va via Daniele! Al 100%. Vado via anche io. Così siete sicuri che resto”.
TRIDENTE. “Prendo tempo fino a stasera per decidere ma certo che il tridente può essere proposto anche in gare esterne: domenica scorsa sono stato ripagato dai ragazzi. Certo che tridente equivale a cantare (i tre davanti, ndr) e portare la croce (gli altri otto)”.
JUAN. “Certo che conto su di lui che mi ha detto di aver recuperato e di non sentire fastidio, ma ne schiero al massimo quattro. Non nascondo, tuttavia, che mi sta convincendo anche Marco Andreolli“.
ATALANTA. “Squadra dura, campo difficile. Hanno un allenatore, Antonio Conte, che stimo enormemente e che, dopo aver fatto bene a Bari, sta facendo ottime cose anche a Bergamo. Come me con la Roma, dopo qualche vittoria sono arrivate le sconfitte anche se quella di mercoledì (contro il Lumezzane per 1-0, ndr) conta poco visto che l’Atalanta ha schierato nemmeno mezza formazione titolare Anche loro sono stati in ritiro e sappiamo benissimo per averlo sperimentato che il ritiro ti fa arrabbiare: domani sarà dura e ci sarà da lottare”.

Il Romanista: A Ranieri piace il tridente MTV

 L’articolo integrale de Il Romanista:

Bari-rivelazione al tappeto con l’hattrick griffato Francesco Totti. E allora perché non riproporla anche domenica a Bergamo? A grandi linee dev’essere stato questo il pensiero di Ranieri, che anche nell’allenamento di ieri ha insistito nell’esercitazione tattica con Menez, Vucinic e Totti contemporaneamente in campo. Nella partitella, ludica sino ad un certo punto perché sono state fatte le prove anti Atalanta, mister Claudio ha proposto il suo trio delle meraviglie con il gruppo in maglia rossa. E ha provveduto a testarlo in un 4-2 3-1 con Taddei a destra, Mirko a sinistra e il ventiduenne di Vitry sur Seine alle spalle del numero 10.

Ranieri, ma che gli hai fatto a Menez?

La rinascita di Jeremy Menez ha fatto breccia in Claudio Ranieri che – da un giorno all’altro – si è ritrovato un calciatore completamente diverso – nei modi, nella voglia, nell’impegno – rispetto a quello allenato nel corso della prima parte di campionato. Sulle pagine de Il Messaggero viene sviscerato ogni dettaglio relativo al nuovo corso del francese.
L’articolo:

Calciomercato Roma: Zigic (Valencia) lo comprano Cicinho e Baptista

Il Tempo in edicola stamane riprende gli ultimi scenari di calciomercato: l’idea di Daniele Pradè è quella di recuperare fondi attraverso la cessione di due pezzi pregiati della rosa giallorossa – si paventa l’ipotesi di vendere Cicinho e Julio Baptista – per regalare a Claudio Ranieri il centravanti atteso. Che, nel caso in cui Luca Toni passasse al Valencia, potrebbe essere proprio Nikolas Zigic, che lascerebbe la Spagna. Testuale:

Roma, Juan è o.k. Ballottaggio con Mexes e Burdisso

Juan si dice finalmente pronto per tornare a giocare: il brasiliano potrebbe essere schierato da Claudio Ranieri già domenica nella gara contro l’Atalanta. Il dilemma, a questo punto, è per paradosso quello di capire chi mettere fuori tra Philippe Mexes e Nicolas Burdisso, entrambi in condizioni di forma ottimali. A meno che il tecnico testaccino non decida proprio di cambiare modulo e tenerli tutti e tre in campo. A riportare le prime indiscrezioni è Il Corriere dello Sport edizione odierna:

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.