Finalmente sono passate le due settimane di sosta per le nazionali. Che sono sempre insopportabili per tutti i tifosi di calcio, tanto più questa, che ormai da anni arriva ad interrompere il campionato dopo la prima giornata. Devastante per la fame di calcio di chi è stato tutta un’estate in attesa di rivedere la Roma. Il tempo della partita col Cesena e di nuovo l’astinenza. Ma per fortuna è alle spalle e il campionato può iniziare veramente. Tre settimane a rotta di collo, senza sosta, poi ci si fermerà di nuovo per dare spazio alle partite di qualificazione a Euro 2012 nelle quali l’Italia se la vedrà con Irlanda del Nord e Serbia.
Cagliari-Roma
Borriello – Castellini, forza e coraggio!
Claudio Ranieri ha fiducia. Nessuna perplessità rispetto alla formazione da schierare contro un Cagliari che al Sant’Elia – meglio prima che poi – smetterà di essere bestia nera. Hanno convinto entrambi: Paolo Castellini, a cui va il compito delicato di non far rimpiangere (sebbene, per certi versi, non ci riuscirebbe il miglior laterale al mondo) uno come John Arne Riise, e Marco Borriello, affiancato a Francesco Totti nella composizione di un reparto offensivo a due punte, partiranno titolari. E, visto l’esordio scialbo di quindici giorni fa, viene difficile credere che la decisione del testaccino sia dettata solo da esigenze di turn over in vista della sfida contro il Bayern Monaco di mercoledì. Se gli innesti recenti calcheranno l’erba dal 1′ è perchè hanno convinto.
CASTELLINI. Suo il compito più delicato: non solo per l’inevitabile confronto mentale con una roccia (dice Totti di lui) come il roscio norvegese ma anche per il fatto che – tra tutti i reparti – quello che desta maggiore preoccupazione è la retroguardia. L’unica zona in cui la Roma si trova a vivere una piccola emergenza. Perchè manca Thunderbolt, per la mancata convocazione di Philippe Mexes, per la presenza di uno come Cicinho che – fosse in discreta condizione di forma fisica e psicologica potrebbe anche giocarsela – non garantisce allo stato attuale l’affidabilità necessaria. Ancora: vero è che la coppia centrale composta da Juan e Nicolas Burdisso resta un riferimento imprescindibile (se vale quanto visto lo scorso anno) ma è altrettanto opportuno non dimenticare che l’ex nerazzurro si è aggregato ai compagni solo di recente: non è affatto arrugginito, pare già in grande spolvero ma i meccanismi ottimali necessitano in ogni caso di tempo fisiologico. Non è successo come lo scorso anno (Burdisso acquistato alla vigilia della gara contro il Genoa e già in campo al Marassi) ma c’è mancato poco. Inoltre, la pausa dovuta agli impegni delle rispettive nazionali non è stata in tal senso un’opportunità visto che la Roma è stata decimata dalle convocazioni (inclusa quella di Burdisso, panchinaro nella sfida amichevole tra Argentina e Spagna). Resta inteso che al trio composto dai due centrali più Marco Cassetti potrebbe bastare un attimo per ritrovare l’intesa di qualche mese fa e che Castellini – fosse così – potrebbe beneficiare, nel giorno del debutto in giallorosso – proprio dell’inestimabile aiuto garantito dal reparto. Lui dice: “Non ho paura, sono pronto“. Non ci si attende la prestazione da incorniciare (nel caso, non sarebbe certo disprezzata) ma neppure troppi danni. Con la premessa doverosa che una gara può bastare a decretare eventuali promozioni (perchè Ranieri, per esempio, decida di rischiarlo contro i bavaresi), non dovrebbe di contro bastare per bocciature definitive.
Cagliari-Roma, Bisoli: “Siamo favoriti”
Conferenza della vigilia anche per Pierpaolo Bisoli, allenatore del Cagliari,
Roma, in volo verso Cagliari. Borriello: “Orgoglioso di giocare con Totti”
La Roma è appena partita da Fiumicinio alla volta di
Castellini: “Roma, fidati”
Paolo Castellini pronto a esordire con la maglia della Roma. Un compito che pare parecchio complicato per il fatto che la prima assoluta verrà celebrata in uno stadio (il Sant’Elia di Cagliari) in cui non si vince da 15 anni e perchè al laterale tocca l’ingrato compito di sostituire uno dei beniamini (mica per niente) del tifo capitolino. Eppure il neoacquisto rassicura tutti: “Sono pronto“. Da Il Corriere dello Sport:
Se gli allenamenti settimanali possono valere come indicazione per la formazione che poi vedremo in campo, allora a Cagliari, domani sera, non ci sarà soltanto l’esordio di Marco Borriello con la maglia della Roma. Perché ci sarà anche la prima volta di Paolo Castellini, arrivato a Trigoria nell’ultima fase del mercato, su precisa richiesta di Claudio Ranieri che lo ha conosciuto nei mesi trascorsi sulla panchina del Parma e, una volta alle prese con la ricerca di un vice del norvegese, ha dato il via libera all’arrivo dell’ex parmigiano.
Borriello si prende la Roma
Marco Borriello già titolare: la notizia era nell’aria ma a renderla ufficiale fin dalla vigilia di Cagliari-Roma ci ha pensato Claudio Ranieri che nel corso della conferenza del giorno prima ha vestito Borriello di una delle maglie del reparto offensivo. Vien da dire che sta per nascere la Roma di Marco Borriello. Da La Gazzetta dello Sport:
Il primo giorno aveva paura di perdere il treno, e allora, come Fantozzi, è arrivato a Trigoria leggerissimamente in anticipo. Erano in duecento ad aspettarlo, davanti all’ingresso. Il secondo giorno era già uno di casa, trattato con ogni riguardo, a suo agio tra i nuovi compagni, servito e riverito da Totti, subito a segno contro i ragazzini degli Allievi: una doppietta con un rigore angolato e un colpo di testa perentorio è stata il suo biglietto da visita. Dal terzo giorno, scatti, palleggi, tagli, tiri, gol narrano perfino di un delizioso cucchiaio, tutto il repertorio è diventato normale amministrazione, razione quotidiana, e quindi lo stupore iniziale si è fatto abitudine.
Cappioli: “Il cuore dice Roma”
Massimiliano Cappioli, in veste di doppio ex (ha giocato sia nel Cagliari che nella Roma), viene intervistato da Il Romanista in vista della sfida che contrapporrà (domani) i giallorossi agli isolani. Dalle parole dell’ex centrocampista si denota una evidente inclinazione verso i colori capitolini, motivo per cui Cappioli augura agli uomini di Caludio Ranieri di sbancare – finalmente – il Sant’Elia.
IL CUORE. “I miei ultimi tre anni a Cagliari sono stati indimenticabili. Siamo passati dalla C1 alla A. Domani sarà una gara difficile, il Cagliari è una squadra agguerrita. Ma la Roma non può sbagliare. Siamo un grande gruppo, competitivo in tutti i reparti. E quest’anno, se i ragazzi ci faranno vedere un bel calcio, ci divertiremo. Non prendiamo Cagliari-Roma sotto gamba. Anche perché negli ultimi anni la Roma non è mai partita troppo bene“.
Totti, Cagliari è tabù: ti ricordi, Capitano?
La Gazzetta dello Sport non perde occasione per ricordare al simbolo della Roma – Francesco Totti – che il Cagliari detiene l’amaro primato (in ottica giallorossa) di riuscire a bloccare la Roma tra le mura amiche del Sant’Elia da 15 anni. I capitolini non riescono a sbancare da tre lustri, nonostante il Pupone abbia segnato 12 gol ai sardi, 4 al Sant’Elia. Testuale:
Capitano che hai negli occhi il tuo nobile destino… Passano gli anni – siamo arrivati alla 19ª stagione dell’era Totti – , e ci si affida sempre al capitano, e a chi sennò? Alla potenza dei suoi numeri: 245 gol con la maglia della Roma, 192 in Serie A. All’elisir della sua giovinezza: sempre più magro, asciutto, tirato, l’entusiasmo e la freschezza di un ragazzino, un caso curioso di ringiovanimento, come il Benjamin Button di Fitzgerald. All’accoglienza della sua dimora: perché Cagliari è un po’ Itaca, «la sua casa ce l’ha pure là…». Già.
Roma: attacco in grande spolvero, difesa da valutare
Tra i reparti giallorossi, quello che allo stato delle cose desta la maggiore tranquillità è l’attacco, visto che Claudio Ranieri può permettersi il lusso di mandare in panchina un di fatto titolare (Vucinic?); da valutare, invece, la tenuta della difesa che, senza John Arne Riise, registra il debutto di Paolo Castellini. Da Leggo:
Dando un occhiata al calendario, Ranieri deve aver avuto più di un sussulto. La Roma infatti si appresta ad affrontare un mese infernale (7 partite in 22 giorni) in cui si gioca il futuro in campionato e Champions Leaugue. E lo farà con una preparazione fisica non al top, una panchina corta e qualche infortunato di troppo. Il tour de force finirà il 3 ottobre con una sosta che non risparmierà i tanti nazionali giallorossi.
Cagliari, poi il Bayern: Roma formato turn over
Le due sfide ravvicinate – seconda di campionato contro il Cagliari ed esordio in Champions League contro il Bayern Monaco all’Allianz Arena – suggeriscono a Claudio Ranieri l’immediato turn over. Da Repubblica:
Domani sera, nella difficile terra sarda (la vittoria giallorossa non arriva da 15 anni), il tecnico punterà in difesa su Mexes, accanto a Juan, con Castellini al posto di Riise e Burdisso a riposare per l´esordio in Europa di mercoledì sera, contro il Bayern (nel quale potrebbe giocare anche a destra).
Ranieri: “Cagliari non è un campo amico. Giocheranno Borriello e Castellini”
La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia della sfida contro il Cagliari:
CAGLIARI-ROMA: “Evidentemente ancora non sono pronti, ci sono problematiche, dobbiamo imparare a gestire questi problemi. Cagliari è una tappa difficile. Non è un campo amico. Giocheranno Borriello e Castellini. Ci sono dei campi più amici e altri più difficili, almeno nei numeri. Sono una buonissima formazione con un nuovo allenatore che ha fatto bene a Cesena. Gioca bene, con grinta e gente in attacco davvero brava. Dovremo fare una gara attenta se no avremo brutte sorprese. La cosa importante è fare punti a Cagliari, per me è inconcepibile pensare alla partita successiva quando c’è una partita così difficile da giocare. Compattezza? Questo me lo dirà il campo, solo lì avrò le risposte. I ragazzi si impegnano, sono vogliosi, ma quello che conta è sul campo. Voglio vedere spirito di sacrificio, voglia di aiutarsi sul campo”.
Cagliari-Roma: i convocati. Presente Cicinho, assenti Vucinic, Taddei e Mexes
Cagliari-Roma: i convocati. Al termine della seduta d’allenamento mattutina il tecnico Claudio Ranieri ha diramato la lista dei calciatori convocati per la gara del Sant’Elia, in programma domani sera alle ore 20,45. Si rivede Cicinho, che non veniva convocato dal 30 gennaio 2010, giorno della sfida Roma-Siena terminata 2-1 per i giallorossi. Assenti Mexes, Taddei, Adriano, Vucinic, Okaka e Riise.
La lista:
ANTUNES
BAPTISTA
BORRIELLO
BRIGHI
Cagliari-Roma: Menez – Mexes tra i titolari
Jeremy Menez e Philippe Mexes, stando a quanto riporta Il Tempo edizione odierna, si apprestano ad affrontare il Cagliari da titolari. L’intenzione di Claudio Ranieri, infatti, sarebbe quella di puntare sul duo francese fin dal primo minuto. Testuale:
Una Roma alla francese per provare a cancellare la maledizione del Sant’Elia, uccidere in culla quella della seconda giornata (due 1-3 incassati negli ultimi due campionati) e prendere e portare a casa la prima vittoria stagionale.
Cagliari-Roma: Vucinic in panca?
Mirko Vucinic, stavolta, potrebbe stare a guardare. Al fianco di Francesco Totti, infatti, Claudio Ranieri ha annunciato la presenza di Marco Borriello mentre un posto a centrocampo dovrebbe essere riservato a Jeremy Menez. Il montenegrino sarebbe quindi pronto a subentrare in caso di necessità. Da Metro:
Menez o Vucinic lì a sinistra? Il dubbio di Ranieri, in vista del match di domani sera a Cagliari(arbitra Celi di Campobasso), è di quelli destinati a diventare cronici. Il tecnico giallorosso, orientato a far giocare la sua Roma con due punte(Totti-Borriello domani, in futuro magari anche Totti-Adriano), si portera dietro il dilemma per tutta la stagione.