Menez studia da centrocampista

 Dal Tempo:

Saluti, abbracci e pacche sulle spalle. Il bar dell’area vip del ritiro non sarà Teano, ma ospita incontri che non possono lasciare indifferenti gli storiografi romanisti. Bruno Conti si affaccia e ritrova Roberto Pruzzo, il compagno di tante battaglie memorabili che adesso ha un debole (calcistico, ovviamente) per Vucinic, Francesco Totti, oggi atteso in conferenza stampa, sale le scalette che conducono dal campo al bar e raggiunge papà Enzo (Ilary, secondo gli ultimi sussurri, sembra che non salirà a Riscone). Menez non è ancora Totti, Conti o Pruzzo ma potrebbe scrivere pagine importantissime della futura storia giallorossa. Magari, come nel primo test stagionale, anche da centrocampista. Ranieri, dopo aver usato in passato parecchio bastone, è passato alla carota:

Baldi: “Sceicco? Roma e l’Italia non sono appetibili”

 Dal Romanista:

«Gli sceicchi? Se fosse arrivato o se arriverà veramente uno che garantirà la continuità per una grande Roma, la Sensi non avrebbe fatto e non farà resistenza. Se ancora non ci sono, è un problema di piazza. Roma, e l’Italia in generale, non è appetibile». Michele Baldi, 56 anni, consigliere d’amministrazione dell’As Roma e leader del “Movimento per Roma“, sposta l’attenzione dal dito alla luna. «Allarghiamo il discorso. Guardiamo la realtà italiana».
Perché? Se dei capitali stranieri non si sono mai interessati all’As Roma, il problema non è l’As Roma. Finanziariamente e burocraticamente, Londra è avanti anni luce rispetto a noi. Purtroppo.

Roma, Conti da Riscone: “Per Burdisso offerta importante, vogliamo fare bene”

 Bruno Conti, dal ritiro di Riscone di Brunico, ai microfoni di Radio Radio.
I giallorossi sono al top?
“C’è un bell’ambiente, ma non voglio che sembri ci sia troppa euforia.”
E stato più importante Conti per Pruzzo o viceversa?
“E’ stato molto importante lui per me. Se fai i cross e poi non segni non conta nulla. Già a Genova ho conosciuto che grande persona era.”
Ci potrà essere una nuova coppia come voi due?
“C’era una grande squadra dietro. Non eravamo solo noi due, c’erano Ancelotti, Falcao, etc.. Il bomber è stato quello che si allenava per primo, è un grande personaggio”
La Roma di Liedholm e la Spagna, vedi qualche caratteristiche comuni?
“Beh la Roma faceva girara molto la palle ed aveva giocaotori tecnici come la Spagna.”
Perchè Pruzzo non ha avuto fortuna in nazionale?
“Ci sono state voci non vere sul suo conto. Troppe malelingue. Lui era convocato ma poi è stato cambiato tutto”
Che ritiro è?
“Siamo un gruppo compatto. Dobbiamo stare con i piedi per terra. i nuovi arrivati si sono ambientati benissimo ed è un gruppo di grandi professionisti.”
Siete riusciti a capire come procedere nonstante la situazione societaria?
“Io gli ho visti in faccia quando abbiamo parlato con il presidente. Dobbiamo pensare solo a lavorare ed essre uniti”
Il gruppo è migliore rispetto a quello dell’anno scorso? Su Burdisso?

Bruno Conti: “Il gruppo è molto unito”

Ecco le dichiarazioni di Bruno Conti a Skysport:

BILANCIO: “La squadra sta bene, ci è stata riservata un’ottima accoglienza sia dai locali sia dai tifosi. I ragazzi sono molto motivati e hanno voglia di lavorare, c’è grande complicità tra tutti i giocatori, soprattutto fra Adriano e Simplicio.

ADRIANO: “Adriano è venuto prima per iniziare a lavorare a Trigoria, si sta allenando molto bene, è motivato, è venuto in italia per dimostrare che vale e sono sicuro che ci riuscirà”.

INSERIMENTO DEI NUOVI: “Tutti hanno messo a loro agio i nuovi arrivi, sono grandi professionisti, tutti lavorano come se avessero già affrontato insieme diverse stagioni”.

Roma: scatta il ritiro

 Da Epolis:

Parte l’operazione ritiro. Oggi alle 15,30 la Roma si imbarcherà su un volo per Bolzano e intorno alle 18-18,30 arriverà a Riscone di Brunico. 28 giocatori per 12 giorni di lavoro: due allenamenti giornalieri e tre amichevoli. La prima domenica 18 contro una rappresentativa locale, la seconda il 24 contro l’Alto Adige e l’ultima, a chiusura del buen ritiro dolomitico, a Bolzano contro l’Al Sadd, formazione del Qatar.

Ranieri ribadisce l’importanza di Burdisso

 Da Leggo:

«State sereni, andrà tutto bene». Rosella Sensi, nel primo giorno di scuola a Trigoria prova a tranquillizzare un ambiente che tranquillo non può essere. Fra tecnici e giocatori si accavallano preoccupazioni sul futuro di una squadra che appena due mesi fa sfiorava lo scudetto e che ora si ritrova addirittura senza una presidenza. La Sensi ha salutato i giocatori, soffermandosi particolarmente con Totti (alla 19ª stagione in giallorosso) e Adriano, che con il capitano ha già stretto un bel rapporto. Poi si è fermata a discutere a lungo con dirigenti e allenatore. Oltre due ore di colloquio per confermare l’organigramma societario: da Gian Paolo Montali a Daniele Pradè, con particolari rassicurazioni a Bruno Conti che più di tutti aveva manifestato alcune perplessità.

Dietrofront: Conti va a Brunico

 Dal Messaggero:

Bruno Conti, e ieri l’ha voluto ripetere più volte, non lascia la Roma, ma questo non significa che non abbia pensato (o che stia ancora pensando…) di lasciarla se alcune cose, leggi rapporti con gente che lavora al suo fianco (o alle sue spalle?) a Trigoria, non cambieranno. E in fretta. Perché, al di là delle dichiarazioni ufficiali di questo o di quello, all’interno della Roma c’è una situazione molto molto tesa tra coloro che sono chiamati a gestire la vita della società.

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