Adriano, il Corinthians si rifà sotto

 Dal Corriere dello Sport:

Il Corinthians vuole Adriano. Ancora? Ancora. Non ve lo riportiamo in base a una voce di mercato, ma co­me una certezza. La cosa si può, me­glio dire potrebbe, fare. Con un ri­sparmio di circa dodici milioni di eu­ro lordi per il contratto di quasi due anni e mezzo ancora in corso con il giocatore e, pure, l’incasso di un milione e mezzo per il cartellino del brasiliano.
OFFERTA – C’è un’anoma­lia, però, in questa vi­cenda. Perché l’offerta scritta, su car­ta intestata del club sudamericano, non è arrivata sulle scrivanie di Tri­goria, ma è stata spedita (e ricevuta) a Milano. Alla sede di Unicredit che, del resto, in questo momento rappre­senta la proprietà della società giallo­rossa.

Adriano: in discoteca fino alle 8 del mattino ma domenica torna a Roma

 Adriano: in Brasile va in discoteca fino a mattina. Dall’Ansa:

Erano le 4.30 di questa mattina, le 7.30 in Italia quando Adriano ed un suo gruppo di amici, in ottima ‘compagnià, hanno fatto chiudere il secondo piano, dedicato ai ‘priveè, del disco-bar Sao Nunca, locale alla moda nel quartiere di Barra da Tijuca. In questo scenario particolare l’Imperatore ed i suoi amici hanno dato vita a quella che il quotidiano online Extra, del gruppo editoriale Globo, definisce «una festa particolare».
Adriano ed i suoi amici, fra i quali il portiere di riserva del Fluminense Rafael, si sono appartati con alcune ragazze tra le quali Gracy Kelly, detta ‘Mulher Ma‡à (letteralmente ‘Donna Melà), pluripremiata in Brasile per il suo ‘bumbum’ (il posteriore) e che per tutta la nottata, sempre secondo Extra, sarebbe stata particolarmente ‘vicinà al calciatore della Roma.

La ricaduta di Adriano

 Dal Tempo:

E meno male che Adriano era una «scommessa già vinta». Ora, senza voler infierire più del necessario su un ragazzo che fa dell’autolesionismo il suo pezzo forte, pensare che Adriano potesse essere un viatico per il futuro della Roma, sembra quanto mai paradossale. E la recente cronaca ha spiegato nel dettaglio, come non sia nemmeno possibile il contrario, visto che da quando è arrivato a Roma l’ex bomber brasiliano non è ha azzeccata una: dentro e fuori dal campo. Sì, qualche sprazzo di gioco qua e là, ma niente che abbia mai potuto far nemmeno sperare a una soluzione di continuità per il futuro suo e della Roma.

Da Totti ad Adriano, quanti ritiri di patente ai giocatori della Roma

 Dall’ Ansa:

Da Totti da Adriano passando per Cassano, Zebina, Montella, Candela. La sospensione della patente sempre essere di casa a Trigoria visto che tanti giallorossi, nel corso degli anni, hanno avuto problemi di guida. In genere quella dei calciatori è una vita segnata da successi da ricordare, ma anche da qualche eccesso di velocità da dimenticare.
Colpa forse di quelle fuoriserie che già ventenni si ritrovano tra le mani o di quella strana presunzione tutta vip di sentirsi immortali, fatto sta che non di rado giocatori di calcio, famosi e non, si ritrovano a fare i conti con punti della patente persi o punti guadagnati in ospedale.

Adriano, nuovi guai in Brasile. Rifiuta l’etilometro, patente di guida ritirata

 Da Repubblica.it:

Adriano ci è caduto di nuovo. La notte scorsa, la polizia di Rio de Janiero ha fermato a Barra da Tijuca, in Avenida Ayrton Senna, il centravanti della Roma ritirandogli la patente. L’accusa: guida in stato di ebbrezza dopo che il giocatore, fermato dagli ufficiali e visibilmente alterato, ha rifiutato di sottoporsi al test dell’etilometro. Questo raccontano le cronache d’oltreoceano, a cui da Trigoria fa eco un mesto silenzio. Il rifiuto del giocatore di sottoporsi al test dopo il blitz della polizia contro il consumo di alcolici al volante, come ha spiegato il maggiore Marco Andrade a globoesporte.com, vale come l’essere trovato positivo e costerà all’attaccante una multa da 957 reais oltre al possibile ritiro della patente per un anno.

Calenda: “Adriano rimarrà in Brasile per la riabilitazione d’accordo con la società. Troppa cattiveria nei suoi confronti ma i tifosi sono con lui”

 Roberto Calenda, agente di Adriano, ha parlato del momento attuale del proprio assistito:

“Sto assistendo all’ennessimo e ingiusto attacco mediatico nei confronti di Adriano. Leggo che rimarra’ in Brasile, sento per le radio di una rescissione consensuale del contratto con la Roma e di altre notizie infondate. Non è vero nulla – Ha dichiarato a calciomercato.it – Adriano continuera’ la sua riabilitazione in Brasile in perfetta linea e sintonia con la societa’. Non mi interessa sapere se il giocatore ha bevuto una birra in compagnia dei familiari. So ed è importante ricordare che ci troviamo di fronte ad un professionista serio, ma che è stato sfortunato subendo due infortuni gravi . Noto però con dispiacere che troppo spesso vengono alimentate cattiverie sul suo conto. Nessuno scrive del suo stop importante alla spalla e che, nonostante il dolore, è rimasto in campo nel derby per 40 minuti.

Brasile: Adriano assicura il suo ritorno

 Dal Romanista:

Alla fine l’ha avuta vinta lui. Adriano è da ieri in Brasile. Ufficialmente per trascorrere con la famiglia il periodo di riabilitazione dopo l’infortunio alla spalle. Non si sa quando tornerà, anche se lui ha assicurato a Trigoria che ci sarà «per il rush finale della stagione». Fino a quel momento troppe cose devono succedere: l’Imperatore deve curarsi al meglio (per due settimane deve fare 45 minuti di cyclette al giorno, poi riprenderàa lavorare col pallone e ad intensificare i carichi), curare l’alimentazione e fare vita da atleta. In tutto e per tutto. Senza farsi distrarre dalle luci del Carnevale, che a Rio prenderà il via in questi giorni.

Adriano vola in Brasile per curarsi?

 Dal Corriere dello Sport:

«Posso entrare?». «Certo, Adri. Che problema c’è?».«Direttore, nessun problema, c’è però che prima di un mese, un mese e mezzo non sarò a disposizione, la spalla con­tinua a farmi male, non riesco a dormire, ho pensato che per me sarebbe meglio andare a Rio per curarmi dal fisioterapista del Fla­mengo e della Selecao». «Capisco, Adri, par­liamone domani (oggi ndr), og­gi (ieri ndr) pensiamo alla par­tita». Crediamo che il dialogo sia abbastanza chiaro. La ri­chiesta è stata fatta ieri matti­na, a Trigoria, da Adriano, il di­rettore è quello sportivo, Da­niele Pradè che non ha certo sbattuto la porta in faccia al giocatore.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.