Parma-Roma: trasferta per 5500 tifosi. Ma qualcuno dice: “Teppaglia travestita da romanisti”

di Redazione Commenta


 Trasferta libera, a Parma i tifosi della Roma ci possono andare. Non solo: talmente grande l’entusiasmo che, dopo l’esaurimento dei primi 3000 tagliandi in un giorno solo, al pubblico giallorosso sono stati messi a disposizione altri 2500. Un Tardini preso d’assalto dai sostenitori capitolini che, nella circostanza, rischiano di sfiorare le 5500 unità. Eppure, non a tutti è andata giù la scelta del Casms, di dare via libera al tifo lupacchiotto. Mentre l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha deciso di non considerare i gravi avvenimenti accaduti nel dopo gara di Lazio-Roma, con incidenti  ripetuti sia all’interno che all’esterno dell’Olimpico, e dare una ulteriore prova d’appello ai supporters giallorossi, più di uno ha arricciato il naso e dichiarato di non condividere la decisone. Dalla sezione parmigiana dell’associazione “Noi consumatori” a Francesco Guidolin nel caso si verificassero incidenti durante Parma-Roma.

Per i primi, il cui pensiero è affidato al Presidente Filippo Greci, fatto grave che, in caso di incidenti, porterebbe a una inevitabile azione legale ai danni dell’Osservatorio sportivo. Le parole di Greci: “L’Osservatorio ha l’imperium di decidere sulle trasferte dei tifosi è soggetto attivo di diritto e si assumerà di fatto ogni responsabilità in merito a tutto quanto. Per tale ragione, nel caso in cui la teppaglia travestita da tifosi romanisti si abbandonerà ad atti di violenza sulle persone e danneggiamenti sulle cose l’Associazione Noi Consumatori di Parma reputeremo diretto responsabile  l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni sportive che ha espresso parere positivo in merito alla trasferta dei tifosi romani“. Per l’allenatore Guidolin, invece, vengono adottati due pesi e due misure, trascurando la legge quando fa comodo: “E’ giusto che il calcio sia aperto ai tifosi ma le regole dovrebbero essere valide per tutti. Ho la sensazione che in questo caso non siano state invece usate le stesse condizioni. Chi non rispetta le regole deve restare fuori, perchè è quello che dice la legge, fermo restando che si deve fare di tutto per avere i tifosi allo stadio“.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>