Da La Gazzetta dello Sport:
«Una stagione così non ci ricapiterà, è inutile precluderci degli obiettivi. Noi lavoriamo ogni giorno: se ci verrà data una grande occasione, dovremo saperla sfruttare». Gian Paolo Montali, 50 anni, nella Roma è il «coordinatore tecnico delle risorse umane». Oltre la mansione ufficiale, c’è di più: allenatore aggiunto della squadra, lavora sull’autostima dei calciatori, ottimizza le loro prestazioni, riduce al minimo le controindicazioni. Le ammonizioni per proteste, per esempio, abbattute nell’era Montali.
«Ma il grande merito è di Ranieri: ha capito i suoi giocatori». Nella pallavolo, Montali è stato un tecnico vincente. Dovunque, anche ad Atene. Uno scudetto e una coppa di Grecia alla guida dell’Olympiacos, la squadra del porto. Per questo, i tifosi del Panathinaikos – la rivale del centro città – lo aspettano al varco. «Per loro sono ancora un nemico: piazza calda, passione molto simile alla nostra, tifosi spesso sopra le righe. Ci aspetta una serata coinvolgente, dovremo essere freddi e calarci subito nell’atmosfera della coppa europea, così diversa dal campionato».
