Bruno Conti, in una intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport, ha parlato del settore giovanile giallorosso: “La nostra filosofia è sempre la stessa, sin dai più piccoli. Mi permetto di ringraziare Ivano Stefanelli, che ha lasciato per problemi di famiglia, ma che ha portato avanti in questi anni il lavoro con grande impegno e grazie anche a lui nelle squadre dei più piccoli abbiamo ragazzi molto interessanti. La mia attenzione al settore giovanile non è mai venuta meno, anche perchè è quello che vuole la società. Abbiamo ampliato il lavoro, che coinvolge tante persone, a cominciare da gli osservatori che danno un grandissimo contributo. E’ facile parlare di Stramaccioni, di Montella e De Rossi, ma sono tante le perso ne che permettono di avere un settore giovanile competitivo». Gli ultimi due nomi scoperti da Bruno Conti sono stati Pettinari e Scaridna che nella trasferta di Europa League contro il Cska Sofia hanno debuttato con la maglia giallorossa: “Vederli debuttare a Sofia è stata una grande soddisfazione. Così come lo è stata vedere la prova di Cerci e Okaka. Dobbiamo far capire a questi ragazzi di farsi trovare pronti per potergli dare una valutazione per il futuro. Una partita non decide la carriera di un giovane, ma questi due, classe ‘92, hanno dimostrato di entrare in squadra senza paura.
Europa League, continua l’esperimento dei cinque arbitri
Giorgio Marchetti, direttore delle competizione all’Uefa, a margine del sorteggio
Domani conferenza stampa di Claudio Ranieri
Domani, sabato 19 dicembre, Claudio Ranieri incontrerà la stampa nella
Scommesse, la Roma favorita nello spareggio Champions contro il Parma
Domenica 20 dicembre alle ore 15,00, lo stadio Olimpico sarà
Tempestilli: “Contro il Panathinaikos sarà una gara diffiile. Totti? E’ un simbolo di Roma”
Il team manager della Roma, Antonio Tempestilli, inviato in rappresentanza
Trigoria, seduta mattutina per preparare la sfida al Parma
La Roma è tornata al lavoro questa mattina a Trigoria
Europa League: la Roma pesca il Panathinaikos
Presso la Casa del Calcio Europeo di Nyon, in Svizzera, si è appena concluso il sorteggio per i sedicesimi di finale della UEFA Europa League che ha andranno in scena il 18 e 25 febbraio 2010. La Roma affronterà i greci del Panathinaikos.L’andata sarà in Grecia mentre il ritorno si giocherà all’Olimpico di Roma. In caso di qualificazine agli ottavi di finale, la Roma affronterà la vincente del confronto tra Standard Liegi e Salisburgo.
Gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale:
Champions League: sorteggio maledetto per le italiane
Questa mattina a Nyon è andato in scena il sorteggio
21 dicembre: Beneficenza con Totti, Candela e Zago
Totti e la beneficenza. Il 21 dicembre ci sarà la seconda edizione di “Natale nel Pallone”, un evento ludico-sociale-sportivo, in cui gli attori principali saranno i bambini e le loro famiglie. L’evento ha l’obiettivo di aiutare la lotta all’adrenoleucodistrofia. Da Il Romanista:
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Comitato Aurora Onlus, insieme alla dirigenza della Totti Soccer School. L’inizio è previsto per le ore 14: all’interno del circolo ci saranno aree ludiche, Federazioni sportive con atleti professionisti, un mercatino con aree espositive di vetture da corsa, e molto altro ancora.
Mercato, si avvicina Suazo
La società di Trigoria è alla ricerca di un attaccante,
Sorteggio Europa League: pericolo Liverpool
Alle 13 la Roma conoscerà la sua avversaria nei sedicesimi
Rinnovo Totti, Zingaretti: “E’ un punto di riferimento”.
Totti e la Roma a vita. Entusiasmo anche dal mondo
Scardina: “E’ un sogno, ma torno a pensare alla Primavera”
I sogni a volte si avverano. E quello di Filippo
“Il mare di Roma”, che De Rossi non vuole lasciare
“Lo vedi? Lo vedi perchè resto qui? Lo vedi?“. Al fischio finale di Roma-Lazio, Daniele De Rossi si rivolge a un amico. Uno di quelli che gli ha sempre suggerito di cambiare aria. Uno che incarna il pensiero di molti: Daniele merita altre sfide, altri scenari. Capitan Futuro ha raccontato l’aneddoto a Rivista Romanista: “Lui mi dice sempre che dovrei andar via da Roma, perché merito di vivere emozioni diverse e giocare partite tipo Real-Barcellona o Manchester-Liverpool“. Ma l’Olimpico, certe notti, vale più dell’Old Trafford, o del Camp Nou: almeno per Daniele De Rossi. E se la società dovesse decidere di metterlo sul mercato? “Non me ne andrei lo stesso – ribatte il centrocampista di Ostia -. Prenderei in considerazione l’ipotesi solo se l’alternativa per la Roma fosse il fallimento“. Le parole sono importanti, diceva qualcuno. Quelle di De Rossi sono chiarissime. L’Europa che conta farebbe follie per affidargli il centrocampo. Il Chelsea e il Real Madrid su tutte. La Roma, dal canto suo, ha più volte ribadito l’intenzione di “resistere”. Una cosa, però, è certa: se il “numero 16” dovesse lasciare la Capitale, almeno stando alle dichiarazioni del diretto interessato, sarà stato esclusivamente per volere della società.
IL MARE DI ROMA – In serata, è stato presentato il libro di Tonino Cagnucci dedicato proprio a De Rossi. Il centrocampista ha ribadito la sua posizione: “Non ho rimpianti“, ha risposto a chi gli chiedeva se non fosse pentito di non aver accettato le lusinghe di grandi club.