Cicinho ha le valigie pronte

 Come riportato ieri da as.romalive.com, Cicinho vuole lasciare l’Italia e tornare in Brasile. L’obiettivo dell’ex giocatore del Real Madrid è scendere in campo con più frequenza. Da Il Corriere dello Sport:

Quello che vuole Cicin­ho, peraltro, è un verbo: giocare. E se non è possibile farlo nella Roma di oggi, si è detto disposto anche a una riduzione dell’ingaggio (un mi­lione netto per i prossimi sei mesi, fanno due lordi) pur di tornare a sentire il suo nome in una formazio­ne titolare.

E’ scoppiata la Toni mania

 Da Il Messaggero:

Fritti, scampi e Chianti, calamari, Luca sei per me, numero uno. Così cantò Matze Knop, comico e conduttore televisivo tedesco. La canzone (canzone è una parola grossa…) ha reso celebre (pure in Italia) lo stesso Knop e molto più simpatico il bomber che sta per accasarsi a Roma e che ieri si è sottoposto, accompagnato dal dottor Pengue, alle visite mediche al Policlinico Gemelli.

La dance su youtube va che è una bellezza; si balla, si canta, il motivetto impazza da qualche giorno nelle radio capitoline. E qualche pazzo l’ha anche messa come suoneria del cellulare. Luca sei per me, numero uno. Certo, l’Italia delle mozzarelle e delle mortadelle, questo è il nostro Paese o almeno così lo descrive Knop, non fa una gran bella figura, però il suono è orecchiabile. Quindi si canta e via. La moda è scoppiata, la Tonimania ormai ha imboccato una strada che solo un suo eventuale fallimento potrà fermare. Ma la Roma giallorossa spera di no, ci mancherebbe

Ranieri: “Toni è un giocatore che manca alla Roma, vorrei essere il Ferguson giallorosso”

 Il tecnico giallorosso Claudio Ranieri, in una intervista a Roma Channel,traccia il bilancio di fine anno:

State lavorando alla grande anche in periodo natalizio?
“Il clima natalizio lo dobbiamo lasciare fuori, bisogna lavorare forte, ci aspetta un tour de force bello, dobbiamo farci trovare pronti”.
Ci descrive il suo anno? Dopo la Juve pensava di trovarsi adesso qui?
“Certamente non potevo pensarlo, ma neanche andando via dalla Juve non pensavo si sarebbe aperta la porta di San Pietro, della Roma. Il bilancio? Positivo, alla Juventus abbiamo raggiunto ciò che ci eravamo prefissi con risultati super positivi. Poi la parentesi delle vacanze, ben accette perché ritemprano. Poi c’è stata la chiamata di Conti e della dott.ssa Sensi che mi hanno fatto tornare a Roma. Bilancio super positivo, sono felice”
All’inizio arrivando qui disse che sarebbe stato difficile.
“Ogni volta ci vuole del tempo, nessuno ha la bacchetta magica. Dissi che sarebbero stati tempi difficili perché eravamo ultimi, bisognava vedere molto al pratico e poco al bello.

Ag. Guberti ad AsRomaLive.com: “Ecco le squadre che vogliono Stefano”

 L’arrivo di Luca Toni in giallorosso pone dei problemi di abbondanza a Claudio Ranieri. Se, come sembra, la punta ex Bayern Monaco si trasferirà nella Capitale, ci saranno dei giocatori che lasceranno Trigoria, almeno per i prossimi sei mesi. Il nome del possibile partente è Stefano Guberti, l’esterno giunto la scorsa sessione di mercato dal Bari e che proprio nella società pugliese potrebbe tornare. “Ma non c’è solo il Bari, anche Atalanta, Bologna, Catania, Sampdoria e Livorno, il ragazzo è ancora cercato” ha affermato Claudio De Nicola, manager che cura gli interessi dell’esterno sardo, ad AsRomaLive.com. L’arrivo di Toni in giallorosso chiuderebbe gli spazi a Guberti ed il suo futuro sembra lontano dalla città eterna, anche se De Nicola lascia aperto un piccolo spiraglio: “Non c’è certezza che Stefano possa lasciare la Roma, ancora dobbiamo parlare con la società e Stefano deve parlare con il mister, è una cosa di cui si parla perché è stato impiegato poco e vorrebbe giocare di più e credo sia un fatto di necessità di entrambe le parti – visto che la Roma ha stilato per lui un programma di lavoro quadriennale – che Stefano faccia esperienza per i prossimi mesi.

Roma, quante “puntate” nel palinsesto di gennaio

 Un’amichevole, cinque turni di campionato, gli ottavi di finale di Coppa Italia: il 2010 si aprirà con un mese denso di appuntamenti per la squadra di Ranieri. Il palinsesto di gennaio prevede sette gare. Quasi una ogni quattro giorni. Si parte il giorno 2, alle ore 15, quando il tecnico di San Saba testerà la condizione fisica dei suoi contro la Cisco Roma. Il Flaminio, per l’occasione, potrebbe ospitare una grande festa: Luca Toni scalpita per guardare negli occhi passato e futuro, in un colpo solo, lui che nell’allora Lodigiani giocò un anno (1998-99), collezionando 31 presenze e 15 gol. Sempre con Toni – se tutto andrà per il verso giusto -, la Roma si presenterà a Cagliari per la prima uscita ufficiale del 2010: Stadio Sant’Elia, ore 15, penultima giornata del girone di andata della Serie A. Si riparte dal quarto posto, dopo il 2-0 rifilato al Parma, agganciato a quota 28 punti. Due giorni per recuperare, poi d’un fiato Chievo (all’Olimpico, sabato 9, per l’ultimo impegno del girone d’andata in campionato), Triestina (martedì 12, ore 21, ottavi di finale di Coppa Italia) e Genoa (domenica 17, ore 15, prima giornata di ritorno). Infine la Juventus a Torino (domenica 24) e il Siena in casa (domenica 31 gennaio): entrambe si giocheranno alle 15.
Il calendario giallorosso del mese di gennaio:
Sabato 2 gennaio 2010
Ore: 15.00
Amichevole  Cisco Roma-Roma
———————-
Mercoledì 6 gennaio 2010
Ore: 15
Campionato ANDATA – 18a Giornata Cagliari-Roma

Mazzone: “Toni è il giocatore che mancava alla Roma”

 Carlo Mazzone, ex allenatore giallorosso, ha parlato a Radio Incontro dell’arrivo in giallorosso di Luca Toni:

“Non e’ che abbiamo preso pizze e fichi, abbiamo preso un campione del mondo molto forte in acrobazia, un giocatore che manca alla Roma. Toni verra’ a Roma con grandi motivazioni, e’ stato mortificato e umiliato in Germania, torna in Italia e in una citta’ meravigliosa. Sono stato un suo allenatore, sono tra quelli che l’ha rilanciato, l’abbiamo preso al Brescia con il presidente Corioni, ha fatto benissimo, poi ha avuto un infortunio, si e’ ripreso e ha fatto una grande carriera”.
Mazzone non capisce lo scetticismo che avverte sull’arrivo dell’ex Palermo e Fiorentina.
“I problemi che ha avuto al Bayern Monaco possono essere solo di natura fisica, ma potenzialmente il giocatore ha grandi qualita’ e grande carattere, non capisco questo scetticismo. Mi auguro che stia bene e che torni a giocare ai suoi livelli.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.