L’avversaria: Cagliari, Matri e Jeda per affossare la Roma. Panchina per Ariaudo e Nenè

Il calciomercato invernale ha provvisoriamente sancito: Cagliari-Roma finisce 1-1. Un innesto per parte a rinforzare due organici con potenzialità già importanti e in ballo per obiettivi evidentemente differenti. Forse l’acquisto di Lorenzo Ariaudo (giunto dalla Juventus in prestito con diritto di riscatto, contratto quadriennale) non vale – per importanza e entità – quello di Luca Toni, ma il gioiellino va a rimpolpare un reparto – quello difensivo – che Massimiliano Allegri ha bisogno di accrescere quantitativamente (nulla da dire sulla qualità, le 21 reti incassate dai sardi pongono quella del club di Cellino come uno dei reparti arretrati più affidabili: solo sei squadre hanno incassato meno reti) per consentire un turn over più efficace.
Tant’è, il Cagliari che si appresta a ricevere la Roma per il diciottesimo turno di serie A (sessantaduesima sfida tra sardi e capitolini: nelle gare fin qui disputate, 24 vittorie giallorosse e 14 sarde, 22 i pareggi) è una squadra tonica, solida, in salute. Lo dice la graduatoria: 23 punti in classifica, a sole quattro lunghezze dall’Europa League e a dieci punti di distanza dai play out. Per nulla male, visto che l’obietttivo dichiarato di Matri e compagni è quello di conquistare una salvezza tranquilla. Venisse qualcosa di più, tanto meglio.

Toni: E’ subito esordio

 Da Il Romanista:

Il momento è arrivato. Anche prima di quanto ci si potesse aspettare. E’ il giorno dell’esordio ufficiale di Luca Toni con la maglia della Roma. Pronti, via, subito gettato nella mischia. Nella conferenza stampa di presentazione il bomber ha detto di avere sei mesi per dimostrare di meritare la maglia giallorossa. Bene, quei sei mesi iniziano adesso. E per lui è già la prova più difficile.

La Roma ricomincia da 4

 Da Il Tempo:

Dal quarto posto conquistato nell’ultima giornata del 2009, battendo il Parma col quale solo momentaneamente condivide la posizione utile per i preliminari della Champions League. Dieci risultati utili tra campionato ed Europa League che adesso devono trovare la continuità necessaria per insidiare la Juventus al terzo posto.

Roma e Inter pensano allo scambio Baptista-Mancini

 Da Il Corriere dello Sport:

Baptista, ma non solo. Per dare a Mou­rinho il centrocampista che chiede, il brasiliano rap­presenta la soluzione rite­nuta ideale dal punto di vi­sta economico. L’Inter, in­fatti, punta a mettere un piedi un’operazione low­cost, da sistemare con un semplice prestito – ma la Roma, che non disdegne­rebbe una cessione defini­tiva, pretende che sia one­roso – o con uno scambio (sempre a titolo tempora­neo) con Mancini.

Cagliari-Roma: Ranieri innesca l’arma Toni. Mercato: dal Brasile il vice Riise

 Adesso arriva il bello e il difficile“. Adesso arriva il “curvone finale“. Dopo la sosta natalizia, Claudio Ranieri si aspetta di ritrovare il piede della sua Roma schiacciato sull’acceleratore: a Cagliari chiederà ai suoi ragazzi un’altra prova ad alta velocità. Orfano di Totti (il capitano è ancora alle prese con la tendinite, ma dal suo entourage trapela ottimismo in vista di domenica prossima), il tecnico di San Saba potrà contare su “un attaccante d’area di rigore, un colpitore di testa, uno di esperienza, che ha moltissime motivazioni“: Luca Toni, un ‘arma in più. Il centravanti è pronto al debutto in campionato con la maglia della Roma, dopo l’amichevole disputata contro la Cisco. Da Toni, Ranieri si aspetta l’en plein: gol, assist e “sportellate”. Tutto ciò che Luca sa fare.
SCELTE – Al Sant’Elia (appuntamento alle ore 15 di domani), Julio Sergio sarà confermato tra i pali. Si profila un ballottaggio per il ruolo di terzino sinistro: Ranieri ha provato Motta in allenamento, ma Cassetti viene da una serie di prestazioni positive. Oltretutto, il tecnico non è nuovo a mischiare le carte in tavola alla vigilia degli impegni. Burdisso, Juan e Riise, completeranno la linea di difesa a quattro. Nulla da fare per Mexes: “E’ più di un mese che sta fermo – ha spiegato l’allenatore in conferenza stampa -, difficile che recuperi anche per la sfida contro il Chievo“. Le condizioni di Philippe sono notevolmente migliorate, ma per rivederlo in campo bisognerà pazientare ancora un po’. Il centrocampo sarà affidato a De Rossi e Pizarro, mentre Taddei, Perrotta e Vucinic comporranno il terzetto alle spalle dell’unica punta Toni. Questa è la Roma con il 4-2-3-1. La squadra che ha battuto il Parma, però, nell’ultimo turno di Serie A, è stata disposta secondo il rombo: dalla soluzione, Ranieri ha ottenuto equilibrio tra i reparti, gol e solidità in difesa. Ci riproverà? La notte porterà consiglio, risponderebbe lui.

Milo Coretti, dal Grande Fratello alla cessione della Roma: “Ho fatto da intermediario per arabi ricchissimi”

 L’intervista rilasciata da Milo Coretti, vincitore della settima edizione del Grande Fratello, al sito vitadolce.it:

Peli sulla lingua? Zero. Giri di parole? Non sa nemmeno cosa sono. Milo Coretti, il vincitore del Gf 7, quando parla, parla. Ne ha per tutti, per i concorrenti del reality che lo ha lanciato nel mondo dello spettacolo, per il mondo politico, per lo star system, arrivando anche al calcio, a quando fece da intermediario per una facoltosa società di imprenditori di Abu Dhabi, pronti, parole sue, a muovere dei passi per rilevare l’As Roma.
In autunno hai partecipato allo spettacolo teatrale “La Berlusconeide Vox Popoli” di Cesare Lanza, peraltro in scena domani al teatro Cassia, dove stavolta però tu non sarai protagonista. Che esperienza è stata?
“E’ stata la prima volta al teatro. Per me, ignorante come ‘na capra sul palco, è stato bello confrontarmi con un mondo nuovo. Non molto differente dal fare tv in uno studio come Buona Domenica. Recitare in teatro, ovviamente, dà un’emozione diversa”.
Un’esperienza ripetibile?
“Perché no, magari con un mio spettacolo nel prossimo futuro. Questo è l’anno del sagittario, per me è già cominciato alla grande”.

Ranieri: “Toni l’arma in più. Ora viene il bello e il difficile”

 Le dichiarazioni di Claudio Ranieri in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Roma:
TONI – “Un attaccante d’area di rigore, un colpitore di testa, uno di esperienza che ha moltissime motivazioni. Rappresenta un’arma in più, la Roma deve saperla sfruttare in questa seconda parte della stagione. Devono arrivare più cross? La squadra ha sempre lavorato sulle corsie laterali. Molti dei nostri gol sono nati dalle fasce. Ora abbiamo un punto di riferimento oltre a chi arriva inserendosi dalla fascia: questo potrebbe essere, in teoria, un’arma in più. Tra la teoria e la pratica deve passare però, un periodo d’adattamento“.
SENZA TOTTI – “Mi auguro che si riprenda al più presto. Avere Totti in squadra ci dà una forza sia mentale che a livello tattico. Gli auguro di rimettersi presto. Se lui e Mexes recupereranno per sabato? Mexes credo di no. E’ più di un mese che sta fermo. Per Totti sono più speranzoso, per Philippe no“.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.