Togo lascia Coppa d’Africa: attentato fa tre vittime

 Il Togo si è ritirato dalla Coppa d’Africa. Adebayor e compagni sono ancora sotto choc, dopo l’attentato subito dalla nazionale africana al confine tra l’Angola e il Congo: l’agguato dei terroristi ha seminato tre vittime, l’autista del pullmann attaccato, l’allenatore in seconda e l’addetto stampa, e diversi feriti nella delegazione, tra cui due giocatori (Kodjovi Obilalè e Serge Akakpo). Secondo quanto riportato dalla BBC, il Togo ha deciso di rinunciare a partecipare al torneo. Il sangue sparso sulla Coppa d’Africa macchia anche i prossimi Mondiali in Sudafrica. Un portavoce della Fifa si è così espresso all’Ansa: “Capiamo le domande che si possono porre i media riguardo al prossimo Mondiale, ma chiediamo loro un po’ di pazienza. Prima di effettuare qualsivoglia commento, abbiamo bisogno di raccogliere tutte le informazioni sul caso. Per il momento, non possiamo dire di più di quanto comunicato sul sito ufficiale della Fifa“. Che recita: “La Fifa ed il suo presidente Joseph Blatter sono profondamente addolorati dagli incidenti che hanno colpito la nazionale del Togo, alla quale esprimono la pù profonda solidarietà. La Fifa è in contatto con il presidente della confederazione africana Issa Hayatou ed attende un rapporto completo della situazione“.

Pellissier: “Roma, Toni è super; Chievo al 150%”

E’ il grande assente di giornata in casa Chievo Verona: Sergio Pellissier, come l’altro capitano Francesco Totti, sarà costretto ad assistere alla partita senza poterla giocare.
Complice l’infortunio che ha fatto seguito allo scontro con Christian Chivu nel corso dello scorso Chievo-Inter (per il rumeno frattura cranica e immediato intervento chirurgico), il capitano gialloblu (quattro reti per lui nel campionato 2009/10) fa un bel regalo alla retroguardia giallorossa, che senza la costante pressione di Pellissier avrà certo vita più facile. L’attaccante clivense è stato contattato da Laroma24.it a poche ore prima della partita. Ecco cosa ha detto:
ROMA-CHIEVO. “Sicuramente per il Chievo sarà una partita non facile, la Roma vuole vincere sempre ma a maggior ragione ha bisogno di scrollarsi di dosso la delusione del pareggio all’ultimo contro il Cagliari. Saranno ancora più carichi del solito. Attenzione, lo dico ai miei compagni!”.
CHIEVO-INTER. “Certo che anche per noi la voglia di riscattare una gara, contro i nerazzurri, nella quale non abbiamo demeritato, è fortissima. Ci hanno negato due rigori e la cosa dà un po’ fastidio. Noi stiamo bene fisicamente e vogliamo fare la nostra partita, anche perchè abbiamo bisogno di punti per il nostro campionato. Con la Roma lotteremo fino in fondo”.

Tromba d’aria sulla Capitale, Roma-Chievo si gioca

Roma-Chievo, a meno di comunicazioni ufficiali delle ultimissime ore che precedono la gara in programma all’Olimpico, si gioca nonostante il maltempo. Erano le quattro di mattina quando su Roma si è abbattuta, violenta, una tromba d’aria: l’area maggiormente colpita è quella compresa in Roma Sud e tra i Castelli Romani (con evidente scoperchiamento di tetti). Danneggiati alberi e cornicioni degli appartamenti, per strada sono finiti cartelloni pubblicitari e cavi di rete elettrica. Nessun problema per i cittadini a cui, stando ai dati a disposizione, non dovrebbe essere accaduto nulla di grave. A rendicontare quanto accaduto ci pensa AdnKronos:

Angelini non rilancia, Rosella Sensi fa pace con Roma?

Il Sole 24 Ore riporta l’attenzione alle trattative per la vendita della A.S. Roma. Stavolta i retroscena sono legati alla mancata offerta di Francesco Angelini, che avrebbe dovuto presentare la propria proposta ancora prima di Natale. Il nulla di fatto viene letto dal quotidiano come un segnale che va a vantaggio della famiglia Sensi che gioverebbe, in tal senso, del filotto di gare utili della squadra e dell’entusiasmo regalato dall’acquisto di Luca Toni. Con il pubblico aria di schiarita, l’armonia potrebbe anche tornare.
L’articolo:

Attentato al Togo, la Coppa d’Africa si macchia di sangue

 Un attacco terroristico alla nazionale del Togo ha insanguinato la Coppa d’Africa. Il pullman di Adebayor e compagni è caduto nell’agguato del fronte della liberazione di Cabinda (Flec), che ha aperto il fuoco dei mitra al confine tra il Congo e l’Angola: il bilancio dell’attentato è di un morto, l’autista, e nove feriti della delegazione, tra i cui due giocatori. L’attaccante del Manchester City è rimasto illeso, mentre il portiere Serge Akakpo e il difensore Kodjovi Obilalè riversano in condizioni gravi. La Confederazione africana, nonostante il Togo abbia chiesto di bloccare il torneo, ha fatto sapere che la Coppa d’Africa si svolgerà regolarmente. Il continente ha subito un colpo durissimo, nell’anno dei Mondiali in Sudafrica. Sotto choc la comitiva del Togo: “Noi non giochiamo“, è la frase che si rincorre tra i calciatori.

Ranieri punisce Menez e lancia Toni titolare. Guberti-Sampdoria è fatta, per Cerci la situazione è complicata

 “Luca Toni? Domani gioca”. Non fa pretattica Claudio Ranieri in vista della sfida di domani pomeriggio (con fischio d’inizio alle ore 18,00) contro il Chievo. Nella conferenza stampa odierna, alla vigilia della diciannovesima giornata di serie A, il tecnico trasteverino ha voluto preparare la gara di domani con un pensiero al passato e alla rimonta subita di Cagliari: “Fossimo riusciti a rimanere concentrati come abbiamo fatto altre volte non avremmo preso due gol”. Due reti allo scadere del tempo che sono costati cari alla Roma. Dopo 522 minuti, infatti, è crollata l’imbattibilità di Julio Sergio, rimasto incolume nelle gare contro Lazio, Sampdoria, Cska Sofia e Parma, gare in cui sono giunte 3 vittorie ed un pareggio e, soprattutto, si è perso il quarto posto che vuol dire Champions League, ora “lontano” 1 punto. “Adesso dobbiamo dimostrare di star bene con i fatti, contro un Chievo coriaceo, che riparte in contropiede, che su 25 punti 13, quindi circa la metà, li ha fatti fuori casa”, continua Ranieri. E per battere la formazione di Di Carlo servirà l’esperienza di Luca Toni: “Con lui in campo la Roma cambia, ha caratteristiche differenti dagli altri attaccanti, dovremo essere bravi a saper sfruttare le sue qualità”. Il modulo, però, sarà lo stesso adottato nelle ultime apparizioni dei giallorossi, ossia il 4-2-3-1. Ad assicurarlo è lo stesso tecnico dalla sala stampa del centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria: “La Roma resterà quella che conosciamo, non ci saranno stravolgimenti”.

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