Paolo Calabresi, attore e uno dei protagonisti della trasmissione Le Iene, intervenuto a Radio Centro Suono Sport, ha commentato la possibile combine della partita di questa sera tra Fiorentina ed Inter:
“Stamattina ho ricevuto una segnalazione: durante la partita il risultato sarà per l’Inter, lo dice un giocatore che lo riferisce ad un dirigente di un importante squadra del nord. La contropartita per il regalo che la Fiorentina farà sabato sera ci sarà nella partita di martedì di Coppa Italia. Io non sono un giornalista ma per quello che faccio anche in alcuni servizi per “Le Iene” lo sono di fatto. Per me questa cosa che mi è arrivata non ha nessun valore perchè la regola vuole che se un anonimo ti manda una segnalazione è come se non ti arrivasse nulla a meno che non contenga degli elementi che si possono verificare, cosa che noi de “Le Iene” nel nostro piccolo, per quello che possiamo, essendo aperti anche il weekend, verificheremo”.
La Roma è scesa sul terreno di gioco del centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria per preparare la gara di domani pomerigio (ore 15,00) contro l’Atalanta. La seduta, l’ultima prima della gara dell’Olimpico, è importante per verificare le condizioni del brasiliano Juan che nella giornata di ieri ha svolto solo un lavoro differenziato. Juan anche oggi è assente e non è sceso sul campo B di Trigoria, dove i suoi compagni hanno iniziato la preparazione.
Damiano Tommasi, ex centrocampista giallorosso, ha rilasciato un’intervista a Il Romanista per parlare della lotta scudetto e del momento che sta passando la Roma:
Roma, si avvicina il momento della verità: questa sera l’Inter scenderà sul terreno di gioco del Franchi, domani i giallorossi affronteranno l’Atalanta all’Olimpico. Ecco l’articolo de Il Corriere della Sera sull’undici anti-Atalanta:
Roma-Atalanta: 50mila all’Olimpico per spingere i giallorossi verso la vittoria. Fino alla giornata di ieri erano stati venduti circa 24mila biglietti, che sommati ai 25mila abbonati, portano il conto complessivo delle presenze all’Olimpico a poco meno di 50mila romanisti. Ma secondo Il Romanista potrebbero essere molti di più, tutto dipenderà dalla sfida di questa sera tra l’Inter e la Fiorentina:
La via del rifugio per Philippe Mexes passa attraverso un tunnel lungo quanto quello che separa gli spogliatoi dell’Olimpico al terreno di gioco. Potrebbe scoprirsi nell’undici iniziale proprio domenica. Complice l’intenzione di Claudio Ranieri di preservare l’integrità di Juan e consentirgli di rifiatare, il francese potrebbe tornare a vestire una maglia da titolare. Al fianco di Nicolas Burdisso. Significherebbe tornare a sorridere dopo un periodo di tempo nel quale a Mexes e toccato solo d’asssitere. Con il cuore, con la voce, con l’esultanza e l’incitamento figli di tanti anni di vita a Roma. Da spettatore – come i tifosi più fedeli, con tanto di abbonamento… alla panchina – dopo stagioni vissute da baluardo della retroguardia. Qualcosa l’ha mostrata – Mexes – anche nel nascondiglio di una panca fastidiosa, scomoda, troppo fredda d’inverno e bollente con il sole a palla. Attaccamento alla squadra, con quelle esultanze istintive in occasione di ogni rete giallorossa nel corso delle ultime gare; voglia di essere parte di un gruppo che gli si calza addosso da quel lontano agosto del 2004. Quando optò per una scelta apparentemente calcistica. In realtà, di vita. Perchè, in quella circostanza, non fu semplicemente un cambio di casacca. Dall’Auxerre alla Roma. Ma un vero e proprio cambio di residenza. Da Auxerre a Roma.
Esordisce in maniera secca, decisa. Aldo Spinelli è stufo, lo si intuisce anche solo per il tono di voce.