Roma-Sampdoria, ovvero il ritorno di Francesco Totti nel ruolo di prima punta. E al gol. Dopo novantadue giorni di astinenza ritorna il pollice in bocca grazie al dodicesimo gol alla Sampdoria in carriera. Undicesimo in questo campionato. Purtroppo, inutile.
Totti è sceso in campo da titolare in campionato dopo la sostituzione nel derby e dopo la panchina contro l’Udinese in coppa Italia. Il numero 10 ha finalmente spezzato il suo digiuno dal gol con un sinistro che ha superato Storari: le sue ultime esultanze nello stadio che sorge all’interno del Foro Italico risalivano alla tripletta al Bari più di un girone fa, il 22 novembre dello scorso anno. L’ultimo in assoluto risale al 23 gennaio, quando trasformò il rigore del momentaneo pareggio nella ghiacciaia di Torino contro la Juventus. Poi l’assenza ed il ritorno sul campo del San Nicola. Oggi ha ritrovato la strada che porta al gol, una rete , purtroppo, che non ha aiutato i giallorossi a raggiungere la vittoria contro la Sampdoria.
Mexes, lacrime per Roma. Il francese con il cuore giallorosso piange per la sconfitta
Roma-Sampdoria: al fischio finale i giallorossi vedono allontanarsi il sogno
Inter di nuovo in testa, Palermo momentaneamente in Champions League, Lazio e Bologna con leggerissima tranquillità accresciuta leggermente rispetto a settimana scorsa. Ecco come è cambiata la classifica di serie A dopo la 35a giornata. In attesa di Roma-Sampdoria:
Pietro Vierchowod su Roma-Sampdoria, il posticipo della 35a di serie A. L’ex difensore blucerchiato ne parla a calciomercato.it, prevedendo che le chiavi della gara saranno in mano a due fuoriclasse: dipenderà da Antonio Cassano e Mirko Vucinic – stando alle opinioni dell’indimenticato stopper – quel che sapranno garantire giallorossi e blucerchiati.
Da Il Messaggero:
Da Il Messaggero:
Claudio Ranieri l’ha detto alla vigilia di Roma-Sampdoria. Da La Repubblica:
Da Il Romanista:
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