Roma-Adriano: un Imperatore alla conquista della Città Eterna

 Dal Corriere della Sera

Intesa raggiunta: non ha ancora firmato ma è questione di giorni. Adriano Leite Ribeiro può considerarsi il primo colpo della Roma della stagione, anche se l’ufficializzazione dell’accordo che lo legherà ai colori giallorossi per i prossimi tre anni è rimandata. Alla seconda settimana di giugno, probabilmente tra il 7 e il 12, quando l’Imperatore sbarcherà nella capitale per perfezionare gli ultimi dettagli della trattativa e poi sottoporsi alle visite mediche. Nella commossa conferenza d’addio al Flamengo Adriano ha parlato chiaramente di una nuova sfida: «Mi mancava qualcosa per cancellare ciò che ho fatto in Italia. Dovevo tornare, anche per una questione di rispetto, di orgoglio e non per soldi. Questa scelta è stata ben ponderata con la mia famiglia e sono molto felice. Sono della Roma al 90%».

Si pensa a uno scambio Motta-Molinaro. Il sogno rimane Ebouè

 Ecco come il Romanista fotografa il mercato giallorosso: 

Oltre a Simplicio, Adriano e ad un portiere, servono almeno due esterni bassi: dando per scontata la conferma di Cassetti, che prolungherà il suo contratto per una stagione, a destra il sogno si chiama Ebouè. L’ivoriano naturalizzato belga gioca nell’Arsenal, e per caratteristiche fisiche e tecniche sarebbe un rinforzo importantissimo per Ranieri. Poi serve un vice-Riise, e il nome buono potrebbe essere quello di Christian Molinaro. L’esterno sinistro, il cui cartellino è ancora di proprietà della Juventus, si è rigenerato dopo sei mesi allo Stoccarda. La sua avventura a Torino si può dire conclusa e Ranieri lo stima tantissimo da quando lo ha allenato alla Juventus.

Europei 2016, e se vincesse la Turchia?

Oggi il Comitato esecutivo Uefa nominerà il Paese destinato ad ospitare gli Europei del 2016.

Tre i candidati: l’Italia (che ha presentato la sua domanda per la seconda volta consecutiva dopo la cocente delusione del 2012, in cui fu beffata dalla coppia Ucraina-Polonia), la favorita Francia e la outsider Turchia.

L’Aquila-Roma: le dichiarazioni di tutti i protagonisti

L’Aquila-Roma: tutti i commenti del dopo gara da Roma Channel:

 Claudio Ranieri
, nel dopo gara di L’Aquila-Roma, ha parlato del tour nei luoghi colpiti dal sisma: “Era importante venire qui, giornata bella e drammatica, vedere le macerie è stato scioccante. Immagino cosa possano aver trovato e provato i soccorritori e le persone nelle case. È giusto ricordare a tutti cosa è successo qui e quello che stanno vivendo”.  In seguito non ha voluto commentare sull’arrivo di Adriano: “A me non ha chiamato nessuno, aspettiamo Pradè che torni e ci relazioni su tutto. Io aspetto l’ufficialità. Che facciamo, accogliamo ogni nome che esce sui giornali? Prima vediamo se viene. Se Adriano non viene e viene pasqualino che facciamo? Le priorità sono quelle di andare in vacanza dopo una stagione splendida dopo una stagione da protagonista. Ha vinto perchè ha riaperto un campionato noioso. De Rossi? Stava in nazionale, evidentemente si sta ambientando velocemente. Ha messo molti condizionali. Lui ha detto se, se ,se. Noi diciamo no, no, no. Lui ha detto che è onorato di stare alla Roma, noi siamo strafelici di averlo. Il Real? Ma lui meriterebbe tutte quelle squadre che hanno tanti soldi e possono farlo vacillare”.
Infine una dichiarazione sulla Tessera del tifoso: “Credo che andrebbe rivisto qualcosa. Ora però ci sta va fatta. Vediamo, bisogna analizzare bene tutto. Nessuno vuole succedano incidenti tra tifosi. Ma tutti vogliamo vedere quello che è successo alla Roma con quindicimila tifosi a Bari, diecimila a parma, ventimila tifosi a Verona e le famiglie. Lo stato sta facendo di tutto per far sì che sia uno sport per tutti”.

Amichevole L’Aquila Calcio – Roma: risultato finale 1-5

 Intorno alle 17 il pullman giallorosso ha fatto il suo ingresso all’interno dello Stadio “Tommaso Fattori” dopo un breve tour delle zone colpite dal Terremoto.

Alle 18 la Roma ha iniziato il riscaldamento accolta con affetto sia dai locali sia dai suoi tifosi giunti nel capoluogo abbruzzese per l’occasione. Mentre viene esposto uno striscione con su scritto “NO alla tessera” del tifoso la presidentessa Sensi ha ricevuto un’onorificenza che vuole essere un sentito ricordo dell’Aquila. Grandi ovazioni durante l’ingresso in campo delle squadre per Totti e Toni.

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