Ranieri: “Rinnovo? L’importante è essere chiari”

 Claudio Ranieri al Romanista:

A caldo, dopo la Supercoppa, ha detto di essere moderatamente soddisfatto. A freddo le restano più sensazioni positive o più negative?
Mi restano dentro le cose positive, ho rivisto la squadra compatta, decisa, determinata. Con buone geometrie. Per un’ora abbiamo giocato un buon calcio e un allenatore è contento quando vede che i suoi ragazzi mettono in pratica quello che si era preparato in settimana. Questo è confortante. Però la vittoria è andata all’Inter. Certo che il risultato mi fa rabbia. Ma gli aspetti positivi sono tanti. Ad esempio il modo come ha giocato il capitano, come ha giocato Menez. Ripeto, sono moderatamente soddisfatto. Questa è la strada giusta. Sappiamo che sarà un anno difficile perché, se lo è stato quello scorso, lo sarà anche stavolta. Però, con l’aiuto di tutti e con la determinazione di tutti, si può essere molto fiduciosi“.

Totti, contusione alla caviglia. Burdisso si allontana, ecco Castellini

 Ansa:

Totti si è fermato per un trauma contusivo alla caviglia. Il capitano giallorosso oggi, alla ripresa degli allenamenti, non ha lavorato sul campo per una botta rimediata (da Samuel), durante la gara di supercoppa di sabato. Per il n.10 però c’è tempo fino a sabato pomeriggio (i giallorossi giocheranno l’anticipo sabato sera contro il Cesena all’Olimpico la prima di campionato), per smaltire il colpo, e ad oggi è difficile dire se sia o meno in dubbio.

Roma – Burdisso: Accordo lontano

 Da Repubblica.it:

Sembrava una storia avviata verso il lieto fine. La telenovela Burdisso, invece, sembra destinata a intrattenere ancora i tifosi di Roma e Inter. “Nessuna novità” è il gelido commento di Hidalgo, agente che cura gli interessi del giocatore argentino. E il tempo stringe: sabato l’esordio della Roma in campionato, appena 72 ore prima della fine delle contrattazioni estive.

BURDISSO – Prima della Supercoppa un contatto telefonico tra Rosella Sensi e Massimo Moratti sembrava aver spalancato un’autostrada per il ritorno nella capitale del difensore della nazionale argentina. Nelle ultime ore, però, l’apertura non ha avuto seguito.

Le associazioni dei tifosi urlano: “La tessera non serve a nulla”

 La tessera del tifoso non sarà sufficiente a limitare la violenza negli stadi. I tifosi ne sono convinti. Secondo l’associazione italiana Roma Club, la Nuova associazione Napoli Club e l’associazione Club Genoani, «non c’è differenza tra il biglietto nominale e la nuova tessera del tifoso». «Non so quanto sarà utile – ha detto Francesco Lotito, presidente dell’Associazione italiana Roma Clubè una misura preventiva ma è un pò come il biglietto nominativo: di per sè non è sufficiente a evitare il verificarsi di episodi di violenza. Di fatto il biglietto nominativo cosa ha cambiato? Bisognerebbe lavorare per cambiare la cultura dei tifosi.

Il giudice sportivo multa la Roma

 Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ANSA, le intemperanze dei tifosi giallorossi in occasione della finale di Supercoppa giocata a Milano sabato scorso costano alla Roma un’ammenda da 20.000 euro. Lo ha deciso il Giudice sportivo. Nel corso della sfida, l’arbitro Bergonzi era stato costretto a sospendere il gioco per quattro minuti in seguito al lancio di alcuni fumogeni sul terreno di gioco da parte dei supporter capitolini. Al momento della sospensione, intorno al 28′ della ripresa l’Inter, poi vincitrice con il punteggio di 3-1 era in vantaggio per 2-1 sui rivali.

Ag. Burdisso: “Ci aspettavamo questa situazione già dall’anno scorso”

 Fernando Hidalgo, agente di Nicolas Burdisso, prova a fare il punto della situazione sulla posizione del suo assistito ai microfoni di Teleradio Stereo:

Stato della trattativa – Non è cambiato niente, il giocatore rimarrà all’ Inter fino alla fine del contratto. Noi abbiamo dato la parola alla Roma. Non sono amareggiato ma deluso, noi abbiamo fatto il possibile. L’Inter era consapevole della volontà del giocatore e all’improvviso hanno scoperto che Nicolas è un grande giocatore.

 Burdisso – Juve – L’unica possibilità che Nicolas non vada alla Roma è che la società giallorossa ci dica che loro  vogliono un altro giocatore. Credo che una società come la Roma possa trovare un giocatore in prestito. Noi non vogliamo  essere un pacco offerto a tutte le società. Abbiamo parlato con il Manchester City visto il buon rapporto che abbiamo  con Mancini.

Il calcio piace al Fondo Abaar

 Prove tecniche di investimento per Aabar. Secondo quanto riportato dal sito sporteconomy.it il fondo sovrano di Abu Dhabi da quest’anno entra in grande stile nella famiglia dei main sponsor del Manchester City, di proprietà dal giugno 2008 dello sceicco Mansour, legato ad un altro fondo sovrano (Abu Dhabi Investment Group). Aabar nelle scorse settimane è stato segnalato come uno dei possibili acquirenti dell’A.s. Roma, asset in vendita da parte di Unicredit dopo l’accordo con la controllante Italpetroli.

Tifo violento, la tessera del tifoso è solo un pretesto

 La Stampa:

La tessera del tifoso, ultima ed estrema trovata contro la violenza negli stadi, continua a essere il pretesto per nuove violenze, che vanno dalle botte ai saccheggi ai buuu razzisti. Il tifoso è diventato un mestiere, una professione, quasi un «azionista» di minoranza con potere di riscatto (dalle proprie frustrazioni) e di ricatto (nei confronti della propria «azienda»). Le risse e gli agguati, sia chiaro, non sono esclusiva italiana, mada noi affiancano addirittura il calendario estivo dei club: le squadre si menano in campo, i neo-barbari fuori. Morale: calano gli abbonamenti e le tessere, che da sabato dovranno scandire e regolare le migrazioni, sono ferme a quota 200 mila (fonte «la Repubblica»).

Totti Capitano generoso

 Dal Romanista:

La sua generosità fa sempre notizia, nonostante chi è meno fortunato sia sempre nei pensieri di Francesco Totti. L’ultimo caso, ripreso dalle telecamere della trasmissione Bikini, andata in onda ieri sera su Italia Uno, mostra il Capitano sulla spiaggia di Sabaudia (dove da qualche anno si stabilisce con la famiglia nei mesi estivi e dove va sempre alla spiaggia libera, confuso tra i normali turisti) inseguito da Deborah e Romina, conosciute come le “Coatte di Ostia”, e alle prese con i fan che lo fermano per foto e autografi. E a cui lui, sorridente e disponibile come al solito, si concede.

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