Roma – Vucinic: un tuffo per uscire dalla crisi

 Da Il Messaggero:

Il tuffo di Vucinic dentro il cuore giallorosso: in tempo di recupero e forse recupera la Roma. Bisogna attendere l´inizio del secondo minuto in più per vedere il primo successo di questo gruppo e proprio contro l´Inter, la rivale degli ultimi anni, imbattuta in campionato sino a ieri sera. Ci pensa Mirko, fin qui ancora a digiuno, a far finalmente felice l´Olimpico: gol pesantissimo, l´unico di una sfida che di solito ne regala tanti. Ranieri, nella circostanza, fa le mosse giuste, anche se Totti mette il muso quando lascia il posto proprio al match winner e non è più allo stadio quando il compagno firma l´1 a 0. Bene l´allenatore, ma anche la Roma che sale di condizione e mostra maggiore convinzione nei propri mezzi. Ranieri, con l´organico quasi al completo, sceglie il sistema di gioco che più gli dà garanzie di equilibrio e compattezza. Come previsto, torna al 4-4-2: è l´unico assetto che, al momento, può prevedere in attacco, insieme, Totti e Borriello. Così Perrotta deve allargarsi a sinistra, a destra parte Menez e i mediani sono quelli di sempre, Pizarro e De Rossi, quest´ultimo recuperato in extremis. Il cileno ha il compito più impegnativo, avendo di fronte Stankovic, attivo e pericoloso quando si affaccia nella metà campo giallorossa.

Le pagelle di Roma-Inter: Ranieri e Vucinic donano un sogno

 Le pagelle di RomaInter:
Lobont 6,5: Scomposto ma efficace. Traballa, ma resta in piedi.
Cassetti 6: Non ha vita facile a destra. Eto’o è il peggiore dei clienti che gli potesse capitare. Arranca, ma se la cava. Vince con caparbietà alcuni contrasti decisivi.
Burdisso 7: Concentratissimo. Per l’argentino è il match dei match. Lo affronta con serenità, aiuta Cassetti, svetta sulle palle alte. Con Juan ricopatta la retroguardia giallorossa, dopo le sbandate di inizio campionato.
Juan 7,5: Partita sontuosa, quella del brasiliano. Meriterebbe anche mezzo voto in più, se non fosse per uno svarione nel secondo tempo. Calamita tutto quello che capita dalle sue parti, si immola sulle conclusioni dei nerazzurri, anticipa Milito costantemente. Di fronte a El Principe, gioca da Re.

Roma-Inter, Adriano a Ranieri: “Non sono pronto”

 Roma-InterAdriano si rifiuta di entrare:

Adriano mi ha detto che non era pronto“. Se quella di Ranieri non è l’ammissione di un caso aperto, poco ci manca. Il brasiliano, a molti, ha dato l’impressione di essersi rifiutato di entrare in campo, ad una manciata di minuti dal fischio finale di Roma-Inter. L’ex nerazzurro, chiamato dall’allenatore per il cambio, ha risposto di non “essersi riscaldato abbastanza“.

Ranieri: “Questa è la vittoria della volontà”

 Ecco le dichiarazioni di Ranieri nel dopo gara di Roma-Inter:

Cura Ranieri – “La Roma ha preso una buona medicina, è la vittoria della volontà, dell’abnegazione, siamo stati uniti fino in fondo. Anche loro hanno avuto buone occasioni. Noi abbiamo vinto all’ultimo bisogna ringraziare i ragazzi che hanno sofferto molto. Abbiamo ritrovato la grinta già da Brescia. Avevamo già fatto bene a Brescia e ai ragazzi lo avevo detto. Stasera è stata una grande gara contro una grande Inter.
Rapporto con lo spogliatoio
– I ragazzi mi conoscono sanno come sono fatto ero contento già da Brescia anche se non avevamo raggiunto l’obiettivo.

Roma-Inter: tutte le interviste dei protagonisti. Riise: “Che felicità”. Sensi: “Dedico la vittoria ai tifosi”. Montali: “E’ tornata la Roma”

Roma-Inter: i commenti e le dichiarazioni dei protagonisti dell’incontro

 Gian Paolo Montali a Roma Channel e Mediaset Premium:
“L’importante è l’atteggiamento, già da Brescia avevamo cambiato rotta. Siamo rimasti uniti. Complimenti alla squadra e all’allenatore. Io da quando sono arrivato a Roma ho cercato di combattere il vittimismo contro gli arbitri. A Brescia è successo qualcosa di strano e l’abbiamo denunciato. Oggi abbiamo pensato solo a giocare. Questo è importante. Non perdiamo la testa. Risolviamo un problema alla volta. Tra poco vedremo la Roma che tutti si aspettano. Adesso pensiamo al cluj. Non festeggeremo molto. I tifosi sono favolosi. Meritano di andare avanti. Vogliamo campionato e Champions league”.

Roma-Inter: gli ex a confronto

 Roma-Inter: la carica degli ex. Sono cinque i giocatori ad aver militano in entrambe le formazioni di cui tre sono presenti nell’attuale rosa giallorossa: BurdissoPizarro e Adriano.
Il bandito argentino – 127 gare in serie A – si trasferì alla corte di Moratti nell’estate 2004. In quella stagione furono solo 8 le sue presenze in nerazzurro, colpa di alcuni gravi problemi personali. In cinque anni a Milano, ha indossato la maglia nerazzurra per 93 volte siglando 4 reti. Il 22 agosto 2009 si trasferì in prestito nel capitale con un contratto fino al 30 giugno 2010. Nell’agosto di quest’anno, a pochi giorni dalla chiusura del calciomercato estivo, l’argentino si trasferì definitivamente a Trigoria per 8 milioni di euro. In maglia giallorossa ha disputato, fino ad ora, 34 incontri, riuscendo a segnare già 2 reti. Contro l’Inter, domani sera, farà il suo nuovo esordio in campionato con la maglia con il lupo sul petto, dopo aver scontato la squalifica per l’espulsione di Cagliari.
David Pizarro, invece, ha una storia meno recente con il club milanese, avendo vestito i colori nerazzurri nella stagione 2005-06. Furono 24 le sue apparizioni con il club lombardo e 3 le sue reti.

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