Partita decisiva, il Napoli saprà dare risposte certe. Capire in primo luogo che tipo di campionato attende i giallorossi, a cui una sconfitta potrebbe scombussolare i piani, e valutare quanto possano concretizzarsi i sogni scudetto dei partenopei. La Roma che si accinge a sfidare i campani è una formazione incerottata in difesa, dove mancherà sicuramente lo squalificato Burdisso e quasi sicuramente anche Philippe Mexes, in attesa di sapere se i due turni di stop saranno dimezzati. Di fianco all’unico centrale di ruolo, Juan, Claudio Ranieri posizionerà più per obbligo che per volontà, Marco Cassetti, affidando a Rosi la fascia. Omologo dell’italiano sarà – dall’altra parte – John Arne Riise. Perplessità, che l’allenamento ha sciolto in parte, anche in centrocampo: De Rossi, Simplicio e Perrotta dovrebbero essere certi di una maglia da titolari, il dubbio è relativo al doppio ballottaggio tra Taddei-Greco e Taddei-Menez. In tre si contendono una maglia. Situazione pressochè speculare in attacco, dove sarebbero in quattro – Totti, Borriello, Vucinic e Menez – a lottare per due posti. Pare che il capitano e il montenegrino siano in lieve vantaggio: Borriello e Menez, reduci dagli impegni con le rispettive nazionali, potrebbero cominciare in panchina.
Il testaccino, intanto, prima di cominciare la sessione di allenamento ha mostrato alla rosa la partita tra Napoli-Cesena per cercare di individuare punti di forza e di debolezza dei partenopei: motivo per il quale la seduta è cominciata con un lieve ritardo rispetto al solito.