Che fine ha fatto il gruppo unito dello scorso anno?

Ora, sotto a chi tocca. Le ultime parole di Luciano Spalletti in seguito alla sconfitta contro la Fiorentina erano state eloquenti: “Dovremo gestire la delusione dei nostri tifosi mettendoci la faccia“. Poco male, anche perchè è difficile trovare un elemento positivo in seguito ad una stagione deludente.

Affiorano i ricordi della delusione in seguito all’eliminazione dalla Champions League contro l’Arsenal e, con tutta franchezza, ci sentiamo di dire che in quella circostanza, a differenza che ora, nessuno aveva avuto molto da ridire. Riconoscendo alla formazione giallorossa di essersela giocata fino in fondo con cuore, generosità, sacrificio. Una prova non vincente ma carica di note armoniose. Dopo i Viola, invece, una stonatura dietro l’altra.

“Ma che siete venuti a fa”, cantavano i tifosi della Fiorentina

Disastro, Game Over, suicidio calcistico. Via tutti, questi sono in pratica le aperture dei quotidiani romani il giorno dopo la debacle con la Fiorentina, che ha estromesso la Roma dalla zona Champions. Una prestazione dai due volti, discreta nel primo tempo iniziato come al solito come con la Lazio con il gol subito dopo 5’ minuti, orribile nella ripresa, giocata pure in 10 per un raptus di Pizarro che ha peccato di ingenuità e emotività.

Una Roma arrendevole, incapace di credere alla rimonta anche quando i giochi non erano affatto decisi. La società ha preso quindi la sua drastica decisione, si va tutti in ritiro forzato da lunedì e ci si resterà fino a domenica. Una settimana senza mogli, figli e fidanzate, per ritrovare la concentrazione, ma forse per far capire alla squadra la pessima figura fatta davanti all’Italia intera.

Spalletti nero in volto: “Onoriamo la maglia fino alla fine”

Luciano Spalletti ha il volto della pece, al termine della sfida persa 4-1 con la Fiorentina che ha sancito l’addio alla zona Champions. Il tecnico non sa neppure da dove cominciare, è un fiume in piena, ma ribadisce subito un concetto.

”La società ha deciso che da lunedì si va in ritiro a Trigoria fino a domenica per ritrovare la concentrazione e riflettere sugli errori commessi”.

Poi passa ad analizzare a suo modo la prestazione della squadra.

“Quando si perde così c è poco da dire, abbiamo preso il solito gol da trenta metri dopo 5’ minuti, poi la Roma ha avuto una bella reazione, siamo andati vicini al pareggio in diverse circostanze, ma questa squadra purtroppo sente la pressione ed è fragile psicologicamente, il 2-0 di Gilardino, e l’espulsione di Pizarro sono stati fatali”.

Adesso qual è l’obiettivo dei giallorossi, Spalletti non sa rispondere.

Fiorentina-Roma, tabellino e numeri

Fiorentina-Roma 4-1

Fiorentina: Frey, Comotto, Gamberini, Dainelli, Pasqual, Donadel, Montolivo, Semioli, Jovetic (27′ st Gobbi), Vargas (7′ st Kuzmanovic), Gilardino (35′ st Bonazzoli). A disp: Storari, Kroldrup, Zauri, Almiron. All Prandelli

Roma (4-2-3-1): Arthur, Motta, Cassetti (40′ st Tonetto), Panucci, Riise, De Rossi, Pizarro, Taddei (18′ st D’Alessandro), Brighi, Baptista, Totti. A disp: Sergio, Loria, Diamoutene, Filipe, Brosco. All Spalletti

Arbitro: Banti di Livorno

Marcatori: 6′ Vargas, 47′ e 67′ Gilardino, 73′ Gobbi, 85′ Baptista

Ammoniti: Dainelli, Donadel, Semioli, Vargas, Cassetti, Pizarro, Brighi

Espulso: al 60′ Pizarro per doppia ammonizione

Pagelle Roma: disastro totale. Baptista unico sufficiente

Arthur 5,5- Incassa quattro gol e può farci poco, anzi in un paio di circostanze sventa con bravura e tempestività. L’unica pecca è quella di non riuscire a dare sicurezza al reparto di retroguardia.

Motta 5- Continua l’involuzione di questo ragazzo, primo tempo buono nella ripresa è un colabrodo, anche se sfiora il gol del pareggio.

Cassetti 4,5- Inizia la sua gara con un fallo di mano in area che Banti per fortuna non vede, poi si fa beffare due volte da Gil e colpisce una traversa. Non è in condizione dopo tanto tempo e si vede, ma Spalletti la pensa al contrario…

Panucci 5- Cerca di mettere a suo servizio l’esperienza, ma non basta.

Riise 5- Dovrebbe spingere si limita a solo a difendere e con scarsi risultati.

Fiorentina-Roma 4-1: Gila super (2 gol). Roma, che mazzata!

Quasi manca la capacità di coordinare i movimenti delle mani sulla tastiera. Una delusione del genere, chi se l’aspettava. Una mazzata di questo tipo 4-1 non era proprio immaginabile. D’accordo i tanti infortunati, le voci della società, ma c’è modo e modo di perdere. Stasera tutti hanno fatto letteralmente pena, dopo un discreto primo tempo coinciso però con il gol iniziale di Vargas, la Roma si è sbracata, lasciando il fianco al contropiede viola che al 2′ della ripresa ha colpito con Gilardino di testa dimenticato da Cassetti. Poi è stato un suicidio, Pizarro perde la testa e si fa cacciare, Gila si libera ancora di Cassetti e segna il 3-0.

Fiorentina-Roma live: al 45′ è 1-0

Fiorentina-Roma 1-0

Marcatore: Vargas al 6′

Ci sta parlare del fatto che in panchina, a leggere i nomi, Spalletti non potrebbe che affidarsi a qualche ragazzo della Primavera o all’esperienza di Tonetto. Anche stavolta, e la sorte in ciò è stata beffarda fin da inizio anno, i giallorossi arrivano ad uno degli appuntamenti più importanti della stagione con mezza infermeria piena.

Fiorentina-Roma scontri tra ultras: quattro contusi, per ora

Torna in auge il vecchio detto e lo riprendiamo avvallandone il significato soprattutto oggi, con uno spettacolare anticipo di campionato che è stato preceduto da una serie di incidenti tra tifosi. La mamma dei cretini è sempre incinta. Saranno pure la netta minoranza, i cretini, ma non se ne può più di dover assistere alle frequenti violenze inscenate dagli ultras e buone solo ad allontanare il tifo sano dagli stadi.

Spalletti: zero sconfitte con i Viola. Totti non ha mai segnato alla Fiorentina

Sognare costa poco, ma realizzare il desiderio molto, così la Roma è partita in treno per Firenze con la consapevolezza che domani sera nell’anticipo del Franchi possa arrivare una bella vittoria che servirebbe a raggiungere i viola a 55 punti, e mettere pressione al Genoa nella gara di domenica del Dall’Ara.

Solo che come al solito è sempre lunga la lista degli indisponibili: niente da fare per Doni, Juan, Cicinho, Aquilani e Mexes, ma Spalletti recupera Panucci e Taddei, (che si era di nuovo fermato nel riscaldamento prima della gara con il Lecce), solo panchina per Vucinic e Menez. La Roma ci crede, ed anche i tifosi sperano che i giocatori tirino fuori gli attributi in una gara da dentro o fuori.

Luciano Spalletti: “Pensiamo solo a battere la Fiorentina”

Conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia della delicata gara di Firenze. Il tecnico ha affrontato diversi argomenti,dalla notizia di una probabile cessione della società, al raggiungimento degli obiettivi,   Spalletti ha iniziato proprio dalla voce del gruppo tedesco Flick:

”Che io sappia non ci sono sviluppi, Queste voci non mi hanno nè dato fastidio, nè caricato. A me non hanno detto nulla quindi io non so rispondere. Io via in caso di nuovi proprietari? Io di queste cose ne parlo solo con la società”.

Spalletti non si è detto preoccupato del piccolo infortunio di Totti, anche se non ha voluto sbilanciarsi più di tanto.

Fiorentina-Roma: Spalletti e Prandelli, il contributo decisivo dei mister

Il pre partita di Fiorentina-Roma comincia a scaldarsi e paradossalmente, se da un lato i giallorossi sono nel bel mezzo di voci e trattative di mercato che vedono protagonista la società, anche in casa Viola le acque sono burrascose. La protesta della curva Fiesole nei confronti del gruppo di Cesare Prandelli è forte e veemente, non lascia adito a dubbi.

Causa scatenante: la sconfitta dello scorso turno di campionato contro l’Udinese.

“19-4-09 Vergogna!!! Pretendiamo rispetto per la nostra città. Basta discoteche e più serietà!!!”:

questo lo striscione apparso davanti ai cancelli dello stadio Franchi. Presa di posizione forte che potrebbe avere un effetto opposto: quello di scuotere la squadra o quello – se lo augurano i tifosi della Roma – di affossarla ancora di più. Al gesto degli ultras hanno risposto prima Riccardo Montolivo e poi Alberto Gilardino.

Cessione A.S. Roma, quanta confusione!

Ripartire con chiarezza e con delle certezze. Innanzitutto Volker Flick, il magnate tedesco che pare a questo punto essere il capo della cordata di cui fanno parte svizzeri e italiani. Il suo mondo, inteso dal punto di vista professionale, è quello dell’impiantistica. Potrebbe integrarlo con quello del calcio. O meglio, vorrebbe farlo.

Verso Fiorentina-Roma: cifre e numeri. Occhio a Gilardino

Alla scoperta della Fiorentina, un compito per nulla difficile considerato il fatto che gli uomini di Cesare Prandelli, una squadra mediamente giovane e di sicura affidabilità nella quale i veterani sono il forte attaccante Adrian Mutu e l’estremo difensore Sebastian Frey, sono attualmente al quinto posto della graduatoria e precedono in classifica proprio i giallorossi, attardati di tre punti (55 a 52).

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