Primavera, De Rossi: “Contava vincere, bene nella ripresa”

 Un esordio positivo, che serve anzitutto a costruire il morale di un gruppo che può arrivare lontano. I ragazzi della Primavera hanno archiviato la pratica Frosinone grazie ad un acuto di Pettinari, puntuale a raccogliere un lancio al bacio di Frasca e trafiggere l’estremo avversario quando si era già nei minuti di recupero della ripresa.

Di fronte ad una bella realtà quale è il Frosinone – per altro ben rodato anche nel campionato di Cadetteria dove gli uomini di Francesco Moriero stanno mostrando bel gioco e raccogliendo frutti sorprendenti – i ragazzi di mister De Rossi ce l’hanno messa tutta.

La gara poteva essere sbloccata molto prima ma, errori di mira e imprecisione a parte, si sono subite scelte arbitrali quantomeno dubbie. Il day after in casa giallorossa è sereno: c’è la consapevolezza di aver fatto ciò che andava fatto – vincere – e di avere più di una miglioria da apportare.

Siena-Roma, probabili formazioni

 Quello zero in classifica fa effetto e, per quanto lo si percepisca e lo si osservi, non ci si può abituare.

Un avvio di campionato da dimenticare, per i giallorossi, che hanno pagato in maniera evidente le troppe incertezze difensive, costate al club la bellezza di sei gol incassate in due partite.

Tre rifilate dal Genoa nel corso dell’esordio di campionato (in quel caso, Totti e compagni erano riusciti a portarsi in vantaggio recuperando il gol degli avversari per poi crollare e subire la rimonta genoana, con gol del sorpasso decisivo firmato da Biava a 5′ dal triplice fischio); tre reti siglate dalla Juventus alla seconda giornata: sotto gli occhi di tutti la superiorità bianconera in ogni reparto.

Roma in partita solo un tempo, la sciagurata azione che ha portato all’errore madornale di Cassetti e al conseguente secondo vantaggio bianconero realizzato da Diego ha dato il là al dominio bianconero nella ripresa.

Stadio Olimpico, ore 8.45: eran 300, giovani e forti

 Trecento i tifosi in viaggio verso Siena, a fronte di quasi mille cinquecento biglietti messi a disposizione dal Casms e dalla Roma: la contestazione degli ultimi giorni ha di fatto frenato la volontà del popolo giallorosso di seguire la squadra in quel di Siena.

Bisognerà, tra le altre cose, ricucire il rapporto con una tifoseria che occorre riconquistare con i risultati: lo sa bene Claudio Ranieri, il quale non fa drammi e, al contrario, illustra la ricetta vincente.

“Le contestazioni? In Italia sono normali quando le cose vanno male. Arrivano per amore perchè i tifosi vogliono la propria squadra ai massimi livelli”.

Non si ha alcun dubbio sul fatto che il nuovo tecnico cercherà di instaurare un buon feeling con il tifo organizzato e, nel fare ciò, la sua storia e le sue origini saranno certamente due punti di forza. Intanto, i trecento hanno puntualmente preso i pullman garantiti dal club e si sono messi in viaggio verso Siena all 8.45.

Vucinic, Ranieri conta su di te

Mirko Vucinic, ovvero uno dei calciatori che, se di fatto deve ancora cominciare il campionato per via di una condizione fisica non ottimale, potrebbe garantire un apporto decisivo per sterzare in maniera positiva.

Causa intervento al menisco, l’estate del montenegrino è trascorsa senza la possibilità di una preparazione ben strutturata: solo una rete al Gent, finora, e pochi minuti contro la Juventus. La Gazzetta dello Sport, in un articolo che ci è piaciuto, sprona il talento di Vucinic che – a detta della Gazza – a questo punto, ha bisogno di esplodere in maniera definitiva: a 27 anni, ci sono tutti i presupposti per garantire quell’elemento che l’attaccante non è ancora riuscito a mostrare, ovvero la continuità.

“Faccio affidamento sul tuo talento e sulle tue reti per riprendere il posto che ci compete”:

Siena, Giampaolo: “Mi aspetto una Roma guardinga e cinica”

 Vigilia particolare per il tecnico del Siena, Giampaolo, secondo cui la Roma, con il passaggio del testimone da Spalletti a Ranieri, cambierà più di un dettaglio nella fisionomia del gioco e nel modulo.

Il tecnico bianconero si aspetta un avversario guardingo e pronto a sfruttare il contropiede, ma soprattutto solido in fase difensiva.

“Una partita più insidiosa non poteva capitarci: il cambio di allenatore genera un livello di attenzione altissimo. È vero che in questi ultimi anni la Roma non è stata brillante sul nostro terreno di gioco, ma ogni momento va contestualizzato”.

Roma “modello Juve” alla Ranieri?

“Sotto il profilo tattico credo che un allenatore possa fare poco in così breve tempo. Per ora avranno acquisito una maggiore attenzione. Mi aspetto qualche piccola variazione”.

Il mister nativo di Bellinzona smentisce anche ogni contatto con il club giallorosso:

Claudio Ranieri:”Voglio una Roma compatta e aggressiva”

 E’ iniziato il count down per l’esordio di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Domani il debutto nella delicata trasferta di Siena e a Trigoria, nell’intervista della vigilia, il tecnico testaccino ha invitato la sua squadra ad alzare la testa. Non solo:  ai tifosi l’invito di continuare a sostenere la squadra.

“Le contestazioni dispiacciono, si vorrebbe sempre il massimo per la squadra. Ora sta a noi tramutare le contestazione in amore. Ci si abitua al bello e poi è difficile accettare che la realtà racconta altro. Ma noi useremo il periodo negativo come pungolo per compattarci. Faccciamo due allenamenti al giorno per conoscerci e  non sarà difficile ritrovare armonia. I ragazzi si sono applicati molto”.

Sicuro il cambio di modulo.

“Penso che servano i buoni giocatori, i moduli vengono dopo.  Stasera rifletterò molto e farò l’analisi di queste due settimane di lavoro. Valuterò prima gli uomini e poi i moduli”.

Poi il discorso scivola sul rinnovo contrattuale di Totti: il tecnico sta dalla parte della società e del capitano:

Lotito su Totti: “Il rinnovo? Ho una visione diversa”

 Claudio Lotito, un fiume in piena. Il patron della Lazio, in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha toccato più di un tema che merita di essere ripreso e lo ha fatto nel modo che oramai gli è più consono: issandosi, cioè, a modello ed esempio per il resto del calcio italiano.

Il Lotito di sempre: sicuro al punto da rasentare la sfrontatezza. Il presidente ha cominciato col dire che la Juventus, prossimo avversario della Lazio, si può battere anche senza l’apporto di Zarate (che dovrà rinunciare all’incontro) per poi abbandonarsi ad una replica che i tifosi biancocelesti non apprezzeranno affatto. In risposta, infatti, alla frase di Paolo Di Canio – il quale aveva detto che le due Coppe vinte recentemente dalla Lazio sono arrivate per un colpo di fortuna, ndr – Lotito ha replicato in maniera secca:

“Si vede che mandandolo via abbiamo risolto i problemi legati alla sfortuna”.

Tutto qui?

Ultime da Trigoria, contro il Siena sarà 4-4-2

Penultimo giorno di lavoro per la Roma in vista della terza gara di campionato: Claudio Ranieri sembra avere le idee abbastanza chiare sull’undici da schierare a Siena.

Juan, Baptista e Vucinic hanno svolto un lavoro differenziato, con Mexes e Burdisso che sembrano in vantaggio sul brasiliano fermo da troppo tempo, seppur voglioso di dare il suo contributo (non ha giocato neppure un minuto con la sua Nazionale nel doppio impegno contro Argentina e Cile, ndr).

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