“Non era colpa mia“. Non era colpa dell’ex medico della Roma. A Trigoria l’infermeria non ha smesso di essere affollata, anche dopo l’addio di Mario Brozzi. Dagli infortuni al rapporto con Spalletti, da Franco Sensi a Fabio Capello, passando per Totti e Aquilani. Il medico parla a ruota libera in un’intervista al Romanista:
NON ERA COLPA MIA. “Avete visto che non era poi tutta colpa mia? Se ci sono sempre tutti questi infortunati a prescindere da medici, probabilmente le cause vanno ricercate altrove. Oggi tutti si interrogano sul perchè avvengono gli infortuni. IL calciatore è come una macchina: se noi le usiamo troppo, le macchine si rompono con maggiore facilità. Un atleta va monitorizzato attentamente per evidenziare quelle vibrazioni che possono essere dei segnali d’allarme”.
Rombo in soffitta, centrocampo in linea. Gli ultimi orientamenti di Ranieri aprono agli esterni. La Roma, nel mercato di gennaio, cercherà di accontentare il tecnico di Testaccio. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport
Fare cassa. Con Aquilani, in estate, l’operazione-introiti è riuscita solo parzialmente. A gennaio la Roma si concentrerà di nuovo sugli ‘affari’ in uscita. Come riportato dal Corriere dello Sport, sono diversi i giocatori che potrebbero lasciare la società di Trigoria. Menez e Baptista potrebbero tornare sui loro passi: il primo in Francia, dove Lione e Marsiglia sarebbero ancora disposti a puntare sul suo talento, il secondo in Spagna, con il Siviglia che riprenderebbe volentieri la Bestia.
Sulle pagine de Il Tempo è apparso oggi un articolo dettagliato che riguarda la possibilità di non vedere più in giallorosso Jeremy Menez a partire dal prossimo gennaio. Tornerebbe quindi utile la prima sessione di mercato, quello riparatorio della fase invernale, per capire se la società possa vagliare qualche offerta concreta.
Dopo giorni di silenzio si torna a parlare del discorso societario della Roma, con Francesco Angelini sempre più intenzionato a rilevare la proprietà dei giallorossi. Riportiamo l’articolo della Gazzetta dello Sport sull’argomento.
Totti potrebbe tornare in Nazionale per disputare il suo ultimo Mondiale prima di chiudere una pagina che lo ha visto alzare al cielo la Coppa del Mondo nel 2006 a Berlino. Riportiamo l’articolo del quotidiano Leggo dove si parla anche del caso Cassano.
La Roma ha perso le ali. In questo primo mese di cura Ranieri la squadra giallorossa ha evidenziato una caratteristica: non sa più segnare con i suoi esterni. Il trend segue però la linea tracciata nell’ultima Roma di Spalletti. Il tecnico di Certaldo, nella scorsa stagione, provò a variare il corso dell’annata cambiando il modulo: dalla linea di centrocampo al rombo, facendo così a meno della spinta sulle fasce. Eppure solo pochi anni fa la Roma sembrava non poter fare a meno delle reti degli esterni, dal tris Giuly-Mancini-Taddei della stagione 2007/08 si è passati alla nuova linea Taddei-Cerci-Guberti, considerando Menez e Vucinic più attaccanti che esterni (anche loro però hanno la casella 0 nelle realizzazioni in campionato).
Positivo è il giudizio di Carlo Mazzone sul primo mese di Claudio Ranieri alle redini della squadra di Trigoria. Mazzone, contattato da AsRomaLive.com, ha commentato queste prime partite del tecnico trasteverino ed il momento che la sua Roma sta attraversando.
Daniele De Rossi, nella conferenza stampa di Coverciano dove la Nazionale italiana è in ritiro per preparare il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali contro Irlanda e Cipro, ha parlato della sua