Mazzone: “La squadra è triste. Pesano le questioni societarie”

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 Dal sito lasignoraingiallorosso.it:

Carlo Mazzone, indimenticabile ex allenatore giallorosso, è stato intervistato dalla redazione de lasignoraingiallorosso.it:

ROMA-LECCE – Non mi sento di fare pronostici, ma credo che la Roma possa vincere; è troppo ampio il divario tra le due squadre. Credo inoltre che Francesco Totti riuscirà a segnare uno o più gol, perché è da troppi mesi che non va in rete.

RANIERI –  Non ho ascoltato la conferenza stampa del Mister; Claudio deve affrontare tanti problemi, soprattutto quelli legati agli infortuni e di conseguenza, alle tante assenze. Penso a De Rossi, a Vucinic, a Taddei. Noi spesso dimentichiamo che sono i calciatori a fare la differenza in una squadra. Direi che si dovrebbe dare fiducia all’allenatore, anche per quello che ha fatto lo scorso anno. A proposito degli infortuni non so dire molto, anche alla Juventus Ranieri dovette far fronte a tante assenze. Dobbiamo rimontare.

 MOMENTO NO  –  Mi sono accorto che la squadra è triste, i calciatori non ridono quasi mai; certamente pesa la questione societaria, che è di difficile e lunga risoluzione. I calciatori leggono le notizie, si consultano e quando vedono che ci sono poche certezze sul futuro della squadra, non sono sereni. Il presidente Rosella Sensi è presente a Trigoria, cerca di sostenere il gruppo.

RICETTA ANTI – CRISIAnche io ho vissuto, nella mia lunga carriera, momenti complessi come questo: ci si deve compattare, anche facendo battute simpatiche nel tentativo di ritrovare armonia e serenità. Occorre riacquistare quell’entusiasmo che ha contraddistinto la Roma negli anni passati, coadiuvandolo alle qualità tecniche che la Roma ha sempre avuto. Io non vivo in prima persona lo spogliatoio; ma spero, da tifoso, che la Roma si risollevi.

Guido Zeviani Pallotta


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