Mezzaroma a Siena e mezza Roma a Verona

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 Chievo-Roma e Siena-Inter: ultime partite di questo finale triller per lo scudetto 2009/10. A novanta minuti dal tricolore ventimila giallorossi si trasferiranno al Bentegodi portando un pezzo di Roma a Verona per tifare, sostenere e sperare in un risultato che ha di miracoloso. Li si troveranno un imponente schieramento delle forze dell’ordine.  La Questura di Verona ha predisposto tutti i servizi di ordine pubblico necessari per mantenere l’ordine rifiutando l’idea di una città blindata. “Siamo fiduciosi che tutto si svolga nel migliore dei modi. Confidiamo che la gara di domani sia quello che il calcio dovrebbe essere, una grande festa di sport, anche se la posta in palio per la Roma è ancora alta. Non daremo spazio – aggiunge il Questore di Verona –  a chi dovesse giungere a Verona per causare tensioni o problemi”.
Ancora una volta i tifosi della Roma non faranno mancare il proprio affetto alla squadra di Ranieri, in quest’ultimo impegno stagionale. La Sud si trasferirà al Bentegodi, un impianto che domani si presenterà tutto esaurito e gran parte del pubblico sarà di fede giallorossa. Per sperare e credere allo Scudetto. Non succede ma se succede. Ma per farlo succedere la Roma non solo deve vincere ma deve anche sperare nel miracolo. Nel miracolo di Sant’Ansano da Siena, patrono della cittadina toscana. Questo martire era di origini romane, un segno nel destino su cui la Roma ripone le speranze di gloria. Ma a Siena Mezzaroma si è già trasferita. La Lupa capitolina continua ad allattare alcuni figli romani che in Toscana risiedono. Come il presidente dalla squadra del palio, Massimo Mezzaroma, figlio di Pietro, ex presidente della Roma insieme a Franco Sensi. Massimo il 15 gennaio 2010 diventò il quarto patron della storia del Siena, acquistando la maggioranza della società da Lombardi Stronati, un altro romano. Mezzaroma, la sua passione per i colori giallorossi non l’ha mai nascosta, per alcuni mesi del 1993 fu anche consigliere di amministrazione e responsabile del settore giovanile giallorosso.
Mezzaroma, nella dirigenza del club senese, è in compagnia di altri due romani o ex giallorossi: Manuel Gerolin ed Ezio Sella.  Gerolin, attuale direttore sportivo del Siena, indossò la maglia con i colori del sole e del cuore per sei stagioni (1985-1991). In 135 partite nel centrocampo della Roma riuscì a siglare 5 reti e a conquistare due trofei: la Coppa Italia nella stagione 1985/86 e 1990/91.
Ezio Sella, invece, iniziò la sua carriera da calciatore proprio nelle giovanili di Trigoria, ma non riuscì ad esordire con la maglia giallorossa. La sua carriera da allenatore, così come quella da giocatore, iniziò nelle giovanili della Roma, nel 1993, anno in cui vinse il Campionato Allievi Nazionali. Dieci anni dopo passò sulla panchina della Primavera (nel 2003). Nella stagione 1996-1997 arrivò ad allenare anche la prima squadra affiancando Nils Liedholm. Prima squadra che ritrovò, anche solo per una partita, nella stagione 2004/05; dopo le dimissioni di Rudi Voeller riuscì a sedersi sulla panchina del Santiago Bernabeu prima dell’arrivo di Luigi Delneri in Real Madrid-Roma (4-2). Restò nell’ambiente di Trigoria come osservatore anche nella stagione successiva, prima di conoscere Malesani e seguirlo a Siena.
Leggi Siena e associ Roma anche per la presenza di tre ex giallorossi nella rosa toscana: Filipe, Rosi e Curci. Il centrocampista brasiliano nel 2008, con un periodo di prova approdò con la Roma. Riuscì ad esordire in A il 21 febbraio 2009, proprio in una gara contro il Siena (1-0 per i giallorossi). Riuscì anche ad esordire all’Olimpico da titolare (21 marzo 2009 in Roma-Juve 1-4) prima di passare al Siena nel corso del calciomercato estivo.
Rosi, dopo aver vinto il campionato Primavera con la maglia giallorossa, esordì in A il 28 maggio 2005 (contro il Chievo). A Roma giocò 37 partite segnando anche due reti. Il difensore è in comproprietà fra le due società.
Il portiere romano Curci, dopo aver fatto la trafila nelle giovanili della Roma, passò stabilmente in prima squadra come terzo portiere nella stagione 2003/04. L’esordio in serie A arrivò nell’anno successivo in Roma-Parma del 10 ottobre 2003 (2-0 il risultato finale). Durante i suoi 5 campionati a Trigoria, ha difeso la porta della Roma in 29 occasioni e domani proverà a fermare Milito&Co. Per lui e per la Roma.
Marco Visco


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