Roma-Cagliari aprirà i battenti del campionato giallorosso, che quest’anno come mai è accompagnato da molti punti interrogativi.
L’atmosfera ricalca quella dell’ultimo 2000-2001, quando la squadra di Capello uscì dalla Coppa Italia per mano dell’Atalanta, portando con sé critiche e sospetti sulla campagna acquisti. Nella partita di Bergamo, Samuel, messo a sinistra nella difesa a tre, sembrò essere la brutta copia di Trotta.
Quel campionato si aprì con un’aria simile a quella che si respira in questi giorni. Ricordiamo che nell’esordio in casa con il Bologna, la futura Roma scudettata non brillò, andando in vantaggio allo scadere del primo tempo con un gol di testa di Totti su calcio piazzato dalla destra di Marcos Assuncao.
L’emergenza in difesa costringerà Luis Enrique a schierare uno fra Kjaer e Heinze nella gara di esordio contro il Cagliari all’Olimpico.
Arrivato alla Roma fra lo scetticismo generale, anche perché per strapparlo all’Espanyol sono stati sborsati 15 milioni più bonus e nelle sue esperienze precedenti in Italia erano state tutt’altro che positive, Pablo Osvaldo sta convincendo staff tecnico e dirigenti che lo stanno monitorando a Trigoria.
Dopo Kjaer e Pjanic, è il turno di Gago: il centrocampista argentino ex Real Madrid è arrivato al Policlinico Gemelli per sostenere le visite mediche di rito. 
Da Il Messaggero:
Il calciomercato e l’esclusione dall’Europa hanno tolto l’attenzione sul rinnovo del contratto di Daniele De Rossi, giocatore che nella doppia sfida con lo Slovan Bratislava si è accomodato in tribuna perché squalificato.
Se la nuova dirigenza voleva dare un segnale forte, l’ha dato ieri pomeriggio con gli acquisti di Kjaer, Gago, Pjanic più il giovane Borini.
Rodrigo Sebastiàn Palacio non andrà all’Inter,
Ernesto Bronzetti, consulente di mercato del Real Madrid, dice la sua a proposito di un possibile approdo di Lassana Diarra o Fernando Gago alla Roma attraverso il sito LaSignoraInGiallorosso.it.
Mercato Roma: gli obiettivi degli ultimi giorni di mercato per completare la rosa della formazioe giallorossa restano un difensore, Kjaer, un paio di centrocampisti, in primis Casemiro, e un attaccante che, a meno di sorprese, sarà Osvaldo. L’attaccante dell’Espanyol anche oggi non ha partecipato agli allenamenti, e non lavora con la squadra di Barcellona dallo scorso giovedì quando ha annunciato di dover spostarsi in Italia per problemi personali. Problemi che oggi ha accusato anche Marco Borriello che, dopo essere stato messo sul mercato dalla Roma, oggi ha interrotto in anticipo l’allenamento a causa di un risentimento muscolare alla spalla sinistra. Difficile che il giocatore possa essere convocato da Luis Enrique per la gara di dopodomani di Europa League contro lo Slovan Bratislava. Poche chance anche per Lamela ancora alle prese con la fisioterapia a causa dell’infiammazione alla caviglia sinistra, Greco, Juan e Pizarro, che oggi hanno svolto lavoro differenziato.
Il rinnovo del contratto verrà sottoposto nei prossimi giorni a Daniele De Rossi. Ieri Thomas DiBenedetto ha avallato il prolungamento contrattuale per il centrocampista giallorosso nella riunione svoltasi in mattinata a Trigoria insieme all’avvocato Baldissoni, all’amministratore delegato Fenucci, al direttore sportivo Sabatini e anche a Luis Enrique. Il futuro presidente della Roma si è presentato al Fulvio Bernardini intorno all’ora di pranzo per uscirne solamente a tarda sera. Tra oggi e venerdì Sabatini e Fenucci incontreranno Sergio Berti, il procuratore del giocatore, e verranno finalmente messe le firme sul contratto che legherà il centrocampista alla Roma praticamente a vita con un ingaggio da top player che tra fisso e bonus sarà superiore ai 5 milioni l’anno della durata quinquennale. La vera novità è rappresentata dai bonus che verranno corrisposti in base alle convocazioni in Nazionale.