Leonid Fedun, magnate ucraino accostato alla Roma, raccontato attraverso le pagine de Il Corriere dello Sport:
Che gli anni dell’accademia e la rigida disciplina dell’esercito russo, anzi sovietico, siano un ricordo lontano lo prova il taglio di capelli. Corti, non rasati, curati un po’ in stile yuppie, come è richiesto a un uomo d’affari che gira il mondo, più spesso lasciati cadere lunghi sul collo, magari per farli spuntare da un cappellino da baseball color rosso con lo stemma dello Spartak Mosca, quel giocattolino costoso che si è regalato nel 2003 spendendo, allora, 70 milioni di dollari. Ma si sa, le passioni vanno assecondate anche ( e soprattutto) quando sono costose. E Leonid Fedun è uno che i soldi sa come spenderli dopo aver dimostrato a tutti di poterli accumulare partendo dal niente.