Da Leggo:
«Mi fido di Montella», parola di Marco Borriello. Può sorprendere, ma è così. Nonostante le 10 panchine consecutive raccolte con il nuovo tecnico Borriello spende parole di elogio per Montella. «Con lui parlo spesso – ha aggiunto l’attaccante -. Sento la fiducia e la stima che nutre per me. So che ora è difficile cambiare faccia alla squadra, ma io sono sempre pronto a dare il massimo e se dovesse essere confermato sarei il primo ad essere felice». Nessun broncio per le tante esclusioni quindi da parte dell’attaccante più prolifico del girone d’andata che dichiara anzi di voler restare anche il prossimo anno a Roma: «A Trigoria ho un ottimo rapporto con tutti. Perché dovrei andarmene?». A Roma però Borriello è solo in prestito e a fine stagione dovrà essere riscattato dal Milan per una cifra già stabilita vicina ai 10 milioni. «Nessun problema, verrà riscattato sicuramente», fanno sapere sia da Trigoria sia da Milanello, anche se Napoli e Genoa hanno già bussato alla porta del Milan. Sabato prossimo la Roma affronterà proprio i rossoneri ai quali basterà un punto per vincere in anticipo lo scudetto. «Speriamo lo facciano a San Siro tra due domeniche», ha detto sorridendo Borriello che all’andata contro il Milan siglò il gol-vittoria e che sabato sera spera finalmente di poter tornare a sentire l’Olimpico gridare il suo nome
Dal Corriere dello Sport:
Dopo la retrocessione della passata stagione il Siena è pronto per tornare nella massima serie. Il prossimo anno il patron Massimo Mezzaroma troverà così di nuovo la “sua” Roma, che nel frattempo ha subito un mutamento storico, passando nelle mani dello statunitense Thomas DiBenedetto: “Noi in passato l’abbiamo comprata la Roma. A Trigoria, tra chi è stato proprietario della Roma, il nome Mezzaroma già c’è. – ha detto Mezzaroma a calciomercato.it – La Roma all’epoca era in condizioni peggiori di oggi, perché era veramente a repentaglio la sopravvivenza della Roma e con i Sensi non si è mai arrivati a un rischio così grande. Non c’è stato comunque un interessamento per questa ultima trattativa perché sono già proprietario di un club di professionisti, il Siena, e quindi non potevo avvicinarmi alla Roma”.
John Arne Riise ha esternato le proprie emozioni sulla vittoria di ieri sera della Roma contro il Bari sul proprio blog personale. Questi i suoi pensieri: “Ieri è stata una partita importante per noi, dato che con una nostra vittoria avremmo messo pressione alla Lazio, per l’ultimo posto utile per la Champions League. Abbiamo affrontato Erik Huseklepp nel Bari. Sapevamo che non sarebbe stata una gara facile. Tre rigori e tre cartellini rossi non si vedono spesso in una partita di calcio. Abbiamo giocato un primo tempo senza velocità e terminato sul risultato di 2-1, in cui Eric ha segnato il secondo gol per il Bari e Totti ha segnato un gran goal su punizione. Io da norvegese sono felice per Erik. Inoltre penso che significhi molto per Eric il goal per la sua autostima. Dopo la pausa la gara si è fatta ancora più difficile per noi quando Daniele De Rossi ha ricevuto un rosso diretto dopo tre minuti di gioco. Lì ho pensato che sarebbe stato difficile per noi tornare in partita, ma abbiamo alzato il ritmo del nostro gioco notevolmente. Nuovo gol di Totti, questa volta su rigore. Poi è stato espulso anche Simone Perrotta.
Francesco Totti a Sky Sport, Mediaset Premium, Rai Sport e Roma Channel:
Le pagelle di Bari-Roma:
Bari – Roma, risultato finale 2 – 3