“Quando sono arrivato qui lo avevo detto subito, ma nessuno pareva crederci“. Esordisce così Antonio Cassano a poche ore dal triplice fischio di Sampdoria-Napoli, ultima di campionato per i doriani che, in virtù della vittoria arrivata grazie alla diciannovesima rete stagionale di Giampaolo Pazzini, hanno conquistato un posto per giocarsi i preliminari d’accesso alla Champions League. “E’ il giorno più bello della mia vita“, ripete con enfasi il 99 blucerchiato che, nel corso dei festeggiamenti che si sono protratti nel post gara, ha festeggiato come se avesse conquistato lo scudetto. In effetti, per un club partito a inizio stagione con l’ambizione massima di fare meglio dello scorso anno, è un giorno speciale. Da festeggiare a oltranza. Per Cassano, tuttavia, che a Genova è arrivato in un momento particolarissimo della propria carriera sportiva (dopo il nulla fatto vedere al Real Madrid, il doriano aveva bisogno di rigenerarsi sia a livello personale che calcistico), il traguardo è anche qualcosa di più: una scommessa vinta con se stesso, che va a fare il paio con l’incontro di una vita (quello con la fidanzata Carolina Marcialis) e con l’ideale simbiosi raggiunta con la tifoseria doriana.
Chievo-Roma. Vincere e sperare. Nell’ultima giornata di campionato la squadra giallorossa affronterà il Chievo di Di Carlo che ha già raggiunto da due settimane l’obiettivo stagionale della salvezza.
Uno dei protagonisti annunciati di Roma-Cagliari è senz’altro lui: Daniele Conti. Figlio di papà Bruno e tifoso giallorosso fin da piccolo, il centrocampista ha acquisito dal genitore valori quali serietà e lealtà. Ed essere seri, a volte, significa anche adempiere a scomodi doveri. Come quello di fare gol alla Roma. Da Il Romanista: