L’intervista integrale di Ricardo Faty ai microfoni di Roma Channel:
Contro il Napoli hai sfiorato il gol con un tiro al volo.
“Peccato per quel tiro. Ma prima di tutto volevo fare bene e aiutare i miei compagni. Abbiamo vinto una gara non facile. Peccato per il tiro, magari la prossima volta”.
Il gol è una cosa che ti manca?
“Ho segnato in serie B francese, mi manca un gol per sbloccarmi”.
Cosa detto Ranieri?
“Era soddisfatto, era importante vincere. Era felice per me, anche la squadra, ma era solo una partita, devo confermarmi”.
Ai tempi dello Strasburgo dicevano che somigli a Vieira.
“E’ un giocatore che mi piace molto, prima era troppo presto per dire una cosa così, comunque io seguo la mia strada”.
Interviste
Aldair: “La Roma darà fastidio alle prime della classe”
“Il campionato è ancora lungo, e con Ranieri la Roma
Zamparini: “Cavani? Non ho bisogno di vendere e ho più soldi della Roma”
Cavani e la Roma sono stati vicinissimi l’estate scorsa. Lo ha confermato in una intervista ad AsRomaLive.com, rilasciata nella giornata di ieri, il procuratore dell’uruguaiano Claudio Anellucci. Il nome del Matador è tornato di moda nelle ultime ore. Difficilmente l’affare si farà a gennaio, l’unica strada percorribile potrebbe essere quella di uno scambio, magari con Brighi: “Zamparini, però, chiederebbe due giocatori più soldi“, aveva dichiarato l’agente. Oggi è arrivata la risposta di Maurizio Zamparini in un intervento a Radio Radio: “Sono stupito e irritato di vedere i miei giocatori sui giornali accostati ad altre squadre. Il mio Palermo ha piu’ soldi della Roma e non ha bisogno di vendere.
Malagò: “Io in una cordata per la Roma? Non ne so nulla”
Giovanni Malagò, intervistato da Radio Incontro, ha parlato del progetto
Ag. Baptista: “Julio farà di tutto per rientrare il prima possibile”
Julio Baptista oggi ha svolto un lavoro differenziato sul campo.
Thiago Silva: “Pronto alla sfida contro la Roma”
Thiago Silva, difensore del Milan, ha parlato al canale tematico
Caso Cannavaro: Roma-Juve è la partita incriminata. Volpi: “Il difensore non rischia nulla”
Fabio Cannavaro, difensore della Juventus e capitano della Nazionale italiana, è stato trovato positivo dopo la partita del 30 agosto scorso contro la Roma, vinta dai bianconeri per 3-1. Dopo le parole di Lippi, sulla vicenda è intervenuto anche il dottor Piero Volpi. «Bisogna capire se si tratta del Gentalyn Beta o di un’iniezione di un corticosteoride, in seguito alla puntura di insetto – ha dichiarato a Calciomercato.it -. Se è stato fatto questo, è una cosa assolutamente lecita, basta fare la certificazione. La mia sensazione è che ci sia stato un errore procedurale, non mi sembra un caso di doping».
Ag. Perrotta: “Per il contratto aspettiamo un segnale dalla Roma”
Giuseppe Bozzo, procuratore di Simone Perrotta, ha parlato, a Forzaroma.info,
Ag. Doni: “Disponibile contro il Milan? Deciderà lo staff tecnico”
Ovidio Colucci, manager che cura gli interessi di Doni, ha
Pantaleo Corvino: “Roma, felice di non averti dato Mutu”
Due anni fa tenne banco per buona parte del mercato
Cicinho, test con la Primavera: “Obiettivo Milan”
Cicinho sta tornando. Ed è un gradito rientro per tutto l’ambiente, visto che il laterale potrebbe andare a garantire ulteriore qualità ad una rosa purtroppo martoriata da infortuni e acciacchi.
Sulle pagine del Corriere dello Sport il brasiliano riesce a sbilanciarsi rispetto alla tempistica di rientro e mostra in maniera evidente la voglia di giocare.
L’articolo merita di essere ripreso fedelmente:
“Non gioca una gara ufficiale dal 7 marzo scorso, quando la Roma si trovò di fronte l’Udinese. Ieri, in coppia con Doni, Cicinho è tornato a calcare il campo anche se dall’altra parte c’era la Primavera di Alberto De Rossi. Novanta minuti in campo, con una cannottiera bianca pesante sotto la maglia (“perchè volevo sudare e anche perchè volevo coprire altri nuovi tatuaggi”) sistemato sulla preferita corsia destra che presto potrebbe tornare a vestire anche nelle partite che contano, anche se in quel ruolo c’è la concorrenza più fitta in casa Roma visto che ci sono pure Motta e Cassetti. Ma la concorrenza può fare bene e Cicinho non vede l’ora di giocarsela quella maglia:
De Rossi: “Totti in Nazionale sarebbe una piacevole sorpresa”
Daniele De Rossi, nella conferenza stampa di Coverciano dove la Nazionale italiana è in ritiro per preparare il doppio impegno di qualificazione ai Mondiali contro Irlanda e Cipro, ha parlato della sua convocazione in azzurro e del momento dei giallorossi: “Ci sono stati dei momenti dove con la Roma non facevo grandi cose, ma sono stato sempre convocato con Donadoni e Lippi”. Sul blocco invece dei giocatori di Milan e Juventus, il centrocampista giallorosso spiega: “Il campionato darà sempre degli spunti importanti all’allenatore, ma non si può dimenticare il valore di certi giocatori. Se non lo riescono ad esprimerlo con la loro squadra non è detto che non riescano a farlo in Nazionale. La Juve non sta così male, alla fine ha perso una partita”.
Vito Scala: “Totti, il migliore di tutti”

La grande paura per Francesco Totti è davvero passata: fortunatamente c’è la sosta per gli impegni delle Nazionali e questo tempo servirà al capitano per recuperare dallo stop e farsi trovare pronto contro il Milan. Come ha detto il suo preparatore atletico Vito Scala confidandosi ai colleghi del Corriere dello Sport, Checco ha una salute di ferro: “Per me può giocare fino a 38 anni”.
Questo significherebbe rispettare in pieno il futuro accordo del rinnovo del contratto che dovrà essere ufficializzato da Rosella Sensi nella prossima settimana.
Vito Scala, una laurea all’Isef, 45 anni, sposato, tre figli, conosce tutti i segreti di Francesco Totti: “Siamo arrrivati alla Roma nella stessa stagione, nell’89, ma ci eravamo incrociati prima. Lui abitava a via Vetulonia, io a piazza Lodi. Io allenavo alla Romulea quello che è ancora oggi il suo migliore amico, Giancarlo Pantano.
Ranieri: “Dobbiamo continuare a lavorare con serietà”
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri a margine del secondo Memorial “Franco Sensi” vinto dalla Roma Primavera: “E’ stato un mese importante per conoscere lo spogliatoio, dovevo conoscere i giocatori, comunque è più facile loro riescano a conoscere una sola persona che io tutti loro. Ma ai tifosi interessano i fatti, la Roma aveva zero punti e dovevamo farne assolutamente. Sono convinto che la squadra possa dare tanto, dobbiamo continuare a dare serietà e lavorare con la determinazione che ci ha contraddistinto in questo mese. Meglio dell’anno scorso? L’importante è vedere alla fine dove saremo, a metà strada è solo una stazione. A fine campionato potremo valutare quello che abbiamo fatto, come abbiamo costruito, perché è sempre importante costruire qualcosa.