Trigoria: la Roma si allena sotto la pioggia. Assenti Perrotta e Brighi. Differenziato per Taddei

 Da Trigoria:

La Roma, torna ad allenarsi anche questa mattina sui campi di Trigoria per non perdere la forma fisica e preparare serenamente le prossime sfide di campionato in attesa che i suoi campioni rientrino dagli impegni con le rispettive nazionali. Assenti Brighi e Perrotta oltre ai nazionali Mexes, Riise, Burdisso e De Rossi. Per il centrocampista riminese visita al “Gemelli” per l’idoneità sportiva.

Ore 10.30: I giocatori scendono sul campo B per il riscaldamento.

Roma, ora i rinnovi

 Dal Romanista:

De Rossi firma a gennaio con il Real Madrid“, “Borriello straccia il contratto e torna al Milan“, “Mexes è praticamente dell’Arsenal“. Va bene, la Roma in pienalotta scudetto dà fastidio. Ma questo non dovrebbe autorizzare a scrivere certe sciocchezze. A meno, ovviamente, che l’obiettivo non sia di destabilizzare la Roma. Oltre che la psiche dei suoi tifosi. È meglio scriverlo subito allora, chiaro e tondo, e una volta per tutte. De Rossi, Borriello e Mexes non si muoveranno da Roma durante la sessione invernale di mercato. Detto questo, i gioielli vanno blindati. Perché il contratto di Philippe scade a giugno 2011, e quello di Daniele un anno dopo. Stando a quello che ieri si leggeva qua e là su internet, la Roma pareva una società in disarmo, una squadra che lotta per non retrocedere e mica per lo scudetto, un club alla deriva dove nessuno vuole più stare.

Roma-Udinese: Juan e Pizarro tornano a disposizione

 Dal Romanista:

La Roma ha ripreso a lavorare ieri pomeriggio in vista della gara di sabato contro l’Udinese. Non c’erano, ma questo si sapeva, i nazionali De Rossi, Riise, Burdisso e Mexes, ma in compenso Ranieri ha recuperato, e anche questo era in qualche modo annunciato, alcuni tra gli infortunati “eccellenti”. Juan e Pizarro, infatti, sono tornati ad allenarsi col gruppo e per la gara contro i friulani saranno a disposizione del tecnico giallorosso.

Infortunio Mexes: la Francia lo tiene a riposo?

 Dal Corriere dello Sport:

Ha ragione Claudio Ranieri. Non perché il tecnico giallorosso non apprezzi il fatto che i suoi giocatori vengano convocati nelle rispettive nazionali, anzi per un allenatore non può che essere un’ulteriore medaglia al petto. Però è altrettanto vero che ogni volta che c’è uno stop per gli impegni delle nazionali o una settimana, come questa, inframmezzata da amichevoli internazionali, la Roma paga un pedaggio del quale si farebbe volentieri a meno.

Cessione Roma: Unicredit accelera i tempi

 Dal Messaggero:

Unicredit vuol accelerare i tempi per la cessione della Roma. E volendo concludere l’operazione entro dicembre col passaggio al nuovo acquirente del 67% posseduto dalla famiglia Sensi e da piazza Cordusio, secondo quanto risulta a Il Messaggero, starebbe rivedendo il calendario anticipando alla fine di novembre il termine per la presentazione delle offerte binding (vincolanti).

“Non si muove nessuno”

 Dal Corriere dello Sport:

Mourinho vuole Daniele De Rossi. Il Milan chiede che Marco Borriello venga restituito al mittente, con l’Inter, tanto per non farsi mancare niente, pronta a intervenire tra i due (presunti) litiganti. Philippe Mexes è nella lista della spesa di almeno due squadre italiane e un numero imprecisato di club inglesi. Mirko Vucinic ha sirene straniere (in particolare inglesi) che non aspettano altro che un segnale per presentarsi a Trigoria con una valigetta piena di soldi.

Ranieri risponde a Marotta

 Dal Romanista:

Un galantuomo, un allenatore che non ha mai perso lo stile e l’eleganza dei comportamenti nei confronti degli avversari. Questo è Claudio Ranieri, e queste sono le qualità (oltre a quelle tecniche) che tutto il mondo del calcio gli ha sempre riconosciuto. Ma non solo, l’allenatore giallorosso ha dimostrato a più riprese di essere uno che sa farsi rispettare. Più che mai a Roma, dove sono coinvolti anche i sentimenti. Ranieri non ci sta a rimanere a guardare mentre la sua squadra e la sua società subiscono attacchi esterni. Attacchi che, caso strano, diventano più violenti ogni qual volta la Roma si riaffaccia lassù nelle parti alte della classifica.

Amedeo Amadei, il capitano dei record…

 Amedeo Amadei fu il bomber del primo scudetto giallorosso. Nato a Frascati il 26 luglio 1921 “il foranretto”, soprannominato così perché il padre era proprietario di un forno nei pressi dei castelli romani, aveva il calcio nel sangue. All’insaputa dei genitori azzardò, giovanissimo, un provino con la Roma: da lì si aprirono le porte di una grande carriera. Giocò nella Capitale dal 1935 al 1948, nel 1938 ci fu una brevissima parentesi in serie B con l’Atalanta. Amadei mise in mostra da subito il suo grande talento: esordì in giallorosso a soli 15 anni e il 9 maggio 1939 segnò contro la Lucchese la sua prima rete, fu il giocatore più giovane a segnare in serie A. Il Fornaretto era velocissimo e aveva un tiro dalla distanza che pochi potevano vantare: con la Roma realizzò ben 101 goal in 389 partire, diventando uno dei più forti marcatori di tutti i tempi. Il suo carattere generoso e mite, affiancato dalle numerose reti, lo fece entrare ben presto nel cuore dei tifosi giallorossi: si stupirono tutti quando rimase coinvolto in una rissa nella partita di Coppa Italia contro il Torino.

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