Verso Fiorentina-Roma: cifre e numeri. Occhio a Gilardino

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Alla scoperta della Fiorentina, un compito per nulla difficile considerato il fatto che gli uomini di Cesare Prandelli, una squadra mediamente giovane e di sicura affidabilità nella quale i veterani sono il forte attaccante Adrian Mutu e l’estremo difensore Sebastian Frey, sono attualmente al quinto posto della graduatoria e precedono in classifica proprio i giallorossi, attardati di tre punti (55 a 52).

Il Genoa è quarto e precede i Viola e la truppa Spalletti rispettivamente di 2 e 5 punti. Tanto basterebbe a capire quanto vitale sia, per l’una e per l’altra formazione, la vittoria nello scontro diretto: sabato 25 aprile, infatti, alle 20.30 Fiorentina-Roma si affronteranno al Franchi in uno dei due anticipi della 33^ giornata (l’altro è Chievo-Udinese).

I numeri raccontano un evidente calo di forma di Gilardino e compagni, che nelle ultime sei partite hanno collezionato tre vittorie e altrettante sconfitte (dopo i tre successi consecutivi rimediati nelle gare casalinghe contro Cagliari e Siena e nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, i Viola sono caduti pesantemente sul terreno di una Udinese reduce dall’eliminazione di tre giorni prima in Coppa Uefa ad opera del Werder Brema).

Sintomatico, l’elemento relativo agli ultimi sei incontri, per confermare che la Fiorentina è una squadra da pochi pareggi: solo 4 nel corso dell’attuale campionato, a fronte di 17 vittorie e 11 sconfitte. Della tre formazioni in questione, nè Roma nè Genoa sono state in grado di vincere così tanto (16 le vittorie rossoblu, 15 quelle giallorosse) ma neppure di perderne come i Gigliati (7 le sconfitte del Genoa, 10 della Roma).

Un attacco da paura, quello Viola: 16 le reti fin qui realizzate da Alberto Gilardino, 13 quelle messe a segno da Adrian Mutu. Come dire: se non segna il primo, ci pensa l’altro (che, per grazia ricevuta, è fermo ai box per infortunio). Un dato, tra i tanti obbliga i giallorossi a tenere non due ma quattro occhi vigili in vista della gara di sabato: tra le 20 squadre di serie A, la Fiorentina ha un numero talmente basso di gol subiti tra le mura amiche (11) da renderla una delle difese più solide nelle gare interne. Di contro, i giallorossi sono una delle retroguardie più violate(30 reti subite) lontano dall’Olimpico. A onor del vero, quello giallorosso è il quinto miglior attacco in trasferta (23 reti all’attivo). Luciano Spalletti dovrà ricorrere alle migliori doti di motivatore per espugnare il Franchi e tenere viva la speranza del quarto posto.


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